Erano le quattro del mattino e Yoongi si stava muovendo in modo troppo strano rispetto a come lo fa di solito, in quanto normalmente si muoveva appena. Probabilmente era a disagio perché aveva un bell'omega al proprio fianco, o forse gli dava fastidio condividere la cosa a sé più preziosa con qualcun altro.
"Merda...", sussurrò Yoongi tra sé e sé, mentre fissava Jimin.
Labbra rosee un po' secche, occhi chiusi dolcemente, naso leggermente gocciolante come la fronte, la guancia destra schiacciata sul cuscino e questa volta, Jimin aveva qualche traccia di saliva.
Yoongi arrossì. Da quando ha iniziato a provare determinati sentimenti per Jimin? Perché pensava a lui come qualcosa di più di un amico?
In quel momento, l'alpha si stava odiando, perché non aveva motivo di pensare quelle cose del minore.
"Hyung...", disse Jimin parlando nel sonno. "dov'è Yoongi Hyung?", sussurrò e mosse le mani alla ricerca dell'altro.
Yoongi lo guardò un po' sorpreso. Il suo amico, nei giorni in cui dormivano insieme, - quasi sempre - non l'aveva mai cercato. Yoongi si avvicinò di poco a Jimin e, il minore quando sentì le gambe del più grande, intrecciò una di esse con le sue, mosse le sue piccole mani e prese la maglietta di Yoongi. L'alpha era sorpreso. Jimin mosse una mano sul collo e si sistemò lì.
Si stava avvicinando il suo calore?
L'alfa stava pensando troppo. Quando è stato il suo ultimo calore? Beh, Yoongi sapeva bene come si comportava Jimin in quella situazione. Piangeva se si sentiva solo, mangiava troppi dolci se era triste e dormiva con lui, ma era così solo per un paio d'ore e poi tornava a casa per evitare incidenti.
Yoongi ci pensò così tanto, che non si rese nemmeno conto di quando si addormentò. Aprì gli occhi lentamente, qualcosa in lui sapeva che fosse sbagliato, quello che stava succedendo era sbagliato, quello che sentiva era sbagliato, ma... cosa era?
A dire il vero, Yoongi era piuttosto voglioso, quel contatto lo stava facendo sentire bene.
Jimin era ancora abbracciato il collo dell'alpha, rimanendogli molto vicino. Qualcosa che l'omega non poteva controllare, era leccare e mordere dove era principalmente concentrato l'aroma di Yoongi, succhiando involontariamente la sua ghiandola odorifera. Quello era il suo profumo preferito, lo voleva solo per sé.
Yoongi emise un ringhio leggero. Era troppo estasiato da quel piacere, non l'aveva mai provato, ma non voleva nemmeno approfittare dell'omega addormentato.
Jimin sentendo quel leggero ringhio, si fermò. Capì che era una cosa sbagliata, non aveva intenzione di farlo, ma era stato solo un impulso del suo corpo. Nonostante ciò, si sentì a proprio agio nel farlo, perché non la vedeva come una cosa "proibita". Il suo amico non aveva un compagno, l'ultimo che ebbe fu al liceo, o almeno così ricordava. Sulle sue labbra sentiva ancora il calore e la morbidezza della pallida pelle del suo amico, si sentiva benissimo.
"Hyung...", Jimin si voltò un po' rosso per la vergogna e poi continuò a parlare. "scusa, non volevo." Jimin chiuse gli occhi e si alzò velocemente dal letto. Forse ne avevano passate troppe, ma mai così.
Jimin conosceva bene la stanza, sapeva perfettamente quanti passi fare per arrivare da qualche parte. Ancora con gli occhi chiusi si diresse in bagno, ma Yoongi lo afferrò per un braccio e lo fece voltare dolcemente.
"Non preoccuparti, va tutto bene." Yoongi lo lasciò e posò la mano nella zona accarezzata dal minore. Non era bagnata, ma sentiva un leggero dolore nella parte che era stata succhiata, e non era molto morbida. "Niente che un maglione o una sciarpa non possano coprire." A quella affermazione, Jimin gli diede un colpo sulla spalla.
"L'inverno non è neanche iniziato e tu già vuoi usarli. Sei impazzito?", sorrise Jimin mostrando le lunette che si formavano al posto degli occhi. "Vado a lavarmi la faccia." Si sentiva più rilassato.
"Io vado in cucina, mi chiedo cosa stiano facendo le ragazze. Proverò a fare colazione." Disse uscendo dalla camera.
Jimin che era ad un passo dall'entrare in bagno, tornò indietro quando udì le ultime parole dell'alpha, e lo fermò.
"No, tu aspetta giù, non ti permetterò di danneggiare la cucina, io arrivo subito." Gli disse indicando la porta che conduceva al corridoio con il suo piccolo dito.
Jimin andò in bagno, fece i suoi bisogni con calma, e Yoongi decise di uscire e fare quello che gli ha detto l'omega.
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Jimin era troppo distratto, aveva dormito comodamente. Dopo aver fatto quella cosa, poteva pensare a Yoongi come ad un compagno, ma era ovvio che non lo fosse. Aveva solo fatto un marchio al suo migliore amico, che era appartenuto a lui per anni. Anche il più grande lo aveva fatto spesso con lui, non aveva motivo di sentirsi insicuro dopo aver marchiato il più grande.
Yoongi, da parte sua, stava trascinando Jimin, che nonostante rimanesse a dormire spesso a casa sua, non aveva ancora imparato la strada per andare a scuola. Mancavano ancora due isolati, e continuava a sbadigliare e a stiracchiarsi, non era ancora completamente sveglio.
Quando arrivarono, presero due strade differenti, in quanto Yoongi era un anno più grande di Jimin.
"Ci vediamo all'ora di pranzo." Gli diede un buffetto affettuoso sul naso e poi, un abbraccio.
Yoongi stava marchiando Jimin con il suo profumo. L'alpha usava neutralizzatori, ma era ancora presente il profumo della notte precedente. Jimin, invece, ricambiò l'abbraccio e sorrise sul petto dell'alfa.
"Mi raccomando." Jimin si separò allontanandosi lentamente. Gli strinse un po' la mano e Yoongi prese la sua strada per perdersi tra la folla di studenti nei corridoi, gli odori misti lo disgustavano. Quasi nessuno sapeva che fosse un alpha, il suo profumo di menta e cioccolato non gli piaceva molto, poiché il suo lupo faceva la sua comparsa solo durante il periodo del calore. Compariva anche nei momenti di disagio della sua persona o di qualche altra persona fastidiosa intorno.
Yoongi proverebbe dolore se il suo piccolo migliore amico omega avesse un alpha.
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LedithMontes
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Migliori amici
FanfictionOmegaverse Jimin e Yoongi si conoscono da undici anni, e non hanno mai avuto problemi l'uno con l'altro, anche se sono alpha e omega. •••••• Tutti i diritti sono riservati all'autrice originale della storia ( @LedithMontes), che mi ha dato il perme...