• 65 •

105 16 42
                                    

Thriller AU

Levi: *sta sfogliando il giornale con crescente interesse*

Hanji: *schiocca le dita un paio di volte per attirare l'attenzione* Ehi! Terra chiama nanetto! *si sporge* Cosa stai leggendo di tanto importante? Non starai mica fissando l'inserto sulle modelle di Chanel? *sghignazza*

Levi: Fa' silenzio. Mi deconcentri.

Hanji: *sbuffa* Perché mi hai invitata a mangiare un boccone, se non gradisci la mia compagnia?

Levi: Primo: non ti ho invitata. Sei piombata qui senza preavviso alcuno. Secondo: non gradisco la tua compagnia in nessun contesto. Credevo fosse chiaro. *si umetta le dita con la lingua per girare le pagine*

Hanji: Ma guardati un po'. Sembri un gangster degli anni Venti. *si stiracchia* Chi mai compra i giornali di questi tempi? Bah. Sei tutto strano.

Levi: Tch. Disse quella che indossa le pantofole al ristorante.

Hanji: *inclina la testa di lato* Le pantofole? *si china per guardarsi i piedi* Ohibò! Ho dimenticato di mettermi le scarpe! *stira un sorriso malandrino* Poco male. *si sfila una pantofola, allunga la gamba per toccare il ginocchio di Levi con l'alluce e fargli il solletico*

Levi: *scatta in piedi, enormemente disgustato* Non provare ad avvicinare di nuovo quei rifiuti di Chernobyl, Quattrocchi di merda!

Hanji: Come sei melodrammatico!

Levi: *si allontana verso la toilette* È davvero una spina nel fianco, dannazione! Oggi mi ero ripromesso di parlare con la cameriera. Un'altra occasione andata in fumo.

Petra: *si sta intrattenendo con un ragazzo alto, che indossa un impermeabile color panna e un cappello a tesa larga*

Levi: *ci passa accanto, soffermandosi a guardare il tale, salvo alzare entrambe le sopracciglia e arrestare la sua camminata* Impermeabile. Cappello a tesa larga. Merda, poco fa ho letto che nel quartiere si aggira un serial killer che corrisponde a questa precisa descrizione. Non può essere una coincidenza. *sottrae il menù a una tipa, e fa finta di esaminarlo mentre tiene d'occhio i movimenti del sospettato*

??: *si china a grattarsi la caviglia, sulla quale vi è un tatuaggio*

Levi: Aveva un segno distintivo sulla caviglia. Collima troppo bene per non essere vero. La ragazza è in grave pericolo.

Nicolò: Ehm, mi scusi, signore? Potrebbe ridarci il menù, per favore?

Sasha: Infatti! Non ho ancora deciso cosa ordinare. E sto morendo di fame.

Levi: *distrattamente lancia loro il menù, salvo deambulare nelle vicinanze* È una questione di vita o di morte. Devo anticipare le sue mosse, prima che sia troppo tardi.

??: *nasconde una mano sotto l'impermeabile e ne pesca una rosa*

Levi: Questa è la prova ultima: il depravato usa le rose per adescare le sue vittime. Gliele fa odorare, perché intinge i petali di un potente sonnifero. Fermati! *scatta verso di lui, gli afferra il braccio e glielo torce all'indietro* Sta' lontano da lei.

??: Cosa diavolo sta succedendo?! Toglimi le mani di dosso!

Petra: Signore! La prego! Così gli fa male!

Levi: Era quella l'intenzione. Stava per finire tra le grinfie di questo malfattore.

Petra: Lei è completamente fuori di testa! È mio fratello!

Levi: *allenta la presa* Cosa?

Petra: È venuto a trovarmi, perché oggi è il mio compleanno! *va a soccorrere il fratello*

Aaron: Sei proprio svalvolato! *guarda Petra* Lo conosci? Non mi sembra familiare.

Petra: È un nostro cliente abituale. Sono sicura che ci sia stato un malinteso.

Levi: *volge altrove lo sguardo, borbottando* Dovrebbe vestirsi in maniera meno appariscente, allora.

~ nel frattempo ~

Hanji: Accidenti a quello gnomo scorbutico. Deve sempre rovinarmi la festa. *sbadiglia, annoiata*

*le si avvicina un tale con l'impermeabile, un cappello a tesa larga e una voglia sulla caviglia*

??: Salve. *le sorride calorosamente* Cosa ci fa una donna incantevole seduta tutta da sola in questo grande e rinomato ristorante? *le porge una rosa* Dovrebbero omaggiarla ogni giorno, invece. Vuole compagnia?

.

Angolo autrice:

Questa bellissima pill è stata gentilmente offerta dalla cara _my_heart_will_go_on, che ringrazio~

Poi si scopre che il malfattore è Kenny. ZAN, ZAN, ZAAAAN! Scherzo, però, vista la descrizione, poteva starci.

Comunque, nel caso in cui vi chiediate da dove è uscito questo Aaron, fratello di Petra, sappiate che è una storia lunga, molto lunga. Forse un giorno ve la racconterò. :3

Rivetra in pilloleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora