Capitolo diciannove

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-Abbiamo preso un regalino per te, fiorellino.- parla l'irlandese, con accanto Liam e Zayn.
I tre si mettono sulla sabbia di fronte a lui con un sorriso compiaciuto.

-Perché?- li guarda confuso il più grande.

-Nessuna ragione, abbiamo trovato questa cosa e abbiamo pensato che ti potesse piacere.- spiega il pakistano.

Niall esce dalla tasca l'oggetto in questione.
Louis la osserva.

È una collana argentata con un ciondolo a dir poco fantastico.
È un cristallo con i colori dell'arancio, fucsia e rosso. Sono molto saturi e a Louis piace da impazzire.

-Il nome della pietra è Agata, ha diversi colori ma questo ci ricordava il tramonto e l'alba che tanto ti piacciono, no?-
Annuisce contento a Liam, mentre la prende con tenerezza.

È un regalo stupendo.

-Vi amo, la terrò sempre con me. Anche tra cinque anni quando litigheremo e vi odierò.-

-Hai già in mente di litigare con noi quando avrai vent'anni? Loueh, non ti liberi di noi facilmente.-

-Dovrei fidarmi di te, Zayn?- ci scherza su.

Ma in ogni caso, nessuno di loro ha intenzione di andare via davvero dal gruppo, neanche tra anni, e Louis vuole tenere la collana da loro regalata stretta al petto ancora per un bel po'.

*

-Quindi ti hanno regalato loro questa collana?-

Louis ha davvero spiegato la breve storia e le conversazioni che avevano avuto i quattro a Harry dopo aver visto la collana, che tiene ancora al collo.

Annuisce.
-Pensavo di averla persa per strada o da qualche parte.-

-Guarda il lato positivo, hai ancora un anno per litigare con loro e odiarli.- ironizza, facendo una leggera risata.

Louis lo guarda torvo. -Harold, faccio vent'anni tra poco.-
Non ha intenzione di dire la data del suo compleanno per nessuna ragione al mondo, e poi ora non c'entra neanche.

-Cosa? Sei così vecchio?- sembra pensarci un po'. Louis vorrebbe insultarlo, ma cerca di evitare e Harry capisce, scuotendo la testa.

-In ogni caso, l'ho trovata in fondo al cassetto dei vestiti.- quindi era semplicemente finita lì? E lui che era impazzito per trovarla. -Non facevo altro che ripetermi di aver bisogno di un segno di speranza, e poi ho trovato questa collana. Avevo bisogno di dare un significato alle cose e non so...-

Quindi ci ha dato un significato piuttosto importante per lui.

-E non volevi che nessuno la vedesse?- non gli è mai stato chiaro del perché la nascondesse sempre.
È una semplice collana dopotutto.

Harry fa spallucce. -Non volevo che Niall la riconoscesse? Non ne ho idea.- avvicina le mani al gancetto della collana, per poi sganciarla e avvicinare la sua mano a quella di Louis. -Ammetto che non mi piace il fatto che la collana sia tua, ma scusa per averla tenuta...-
Borbotta con sguardo basso.

È solo un normale accessorio, nulla di chè. Non capisce perché si comporti così.
Louis sospira, allontanando la mano.

-Guarda che puoi tenerla, è solo una collana presa da qualche bancarella per strada.-

Certo, amava quella collana. Era un regalo dei suoi migliori amici e l'ha tenuta con sé ogni giorno prima di perderla.
Ma se a Harry ha dato un significato più importante non vuole toglierla da lui.
Ormai è sua, no?
Così sia la collana che il bracciale gli daranno in qualche modo speranza.

Dusk till Dawn; Larry StylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora