SE VUOI SENTIRE LE 🦋 SEI NEL POSTO GIUSTO!
Ciao, ho deciso di scrivere questa storia su Thomas Raggi, in questo periodo sono ossessionata dai Måneskin. Tu sei la migliore amica di Victoria, e, visto che i Måneskin decidono di chiudersi in una casa...
"Come ci hai visti?" Forse sapeva che le avevamo mentito. "Vi ho visti, per tutto il tempo in cui abbiamo parlato siete sempre rimasti mano nella mano, aaaa che cute" Disse. Tirai un respiro di sollievo, menomale, stavo già andando in panico. "Dai raccontami qualcosa, Thomas ti avrà almeno abbracciata appena sei scesa dal treno, giusto?" Mi chiese curiosa. Provai a raccontarle qualcosa, ma non potevo dirle tutto. "Sisi, mi ha abbracciata e mi ha subito portata da te, diceva che eri molto preoccupata per me" Risposi cercando di sembrare convincente. Poi lei mi portò in una stanza e mi disse che avrei dormito lì, con lei e sua sorella Veronica (Vic ha veramente una sorella di nome Veronica). Passamo un po' di tempo sui telefoni a cavoleggiare. "Ma tu hai qualcosa da mettere per le serate di Sanremo?" Mi chiese Vic, voleva che fossi elegante. "Si, ho qualche maglietta o pantalone a caso, sai che non adoro mettere le gonne" Le dissi sinceramente. "Che ne dici di andare a fare shopping? Almeno indosserai qualcosa di più adatto, mica è una cosa da tutti i giorni essere dietro le quinte di Sanremo" Chiese entusiasta, io però non ero molto eccitata a quell'idea, non mi era mai piaciuto il mondo della moda. "Ma sarò solo dietro le quinte, chi vuoi che mi veda?" Ribattei. "Solo? Vedrai da vicino tutti i concorrenti, non mi sembra poco" Insistette e cedetti. "Va bene, prenderò qualcosa di elegante, ma solo per Sanremo, poi non penso che lo metterò più" "Seeee andiamo a fare shopping!" Disse emozionata. "Ora?" "Si".
In negozio scegliemmo 4 abiti, li provai, ma solo 2 mi stavano veramente bene. "Questi 2 sono i migliori" Mi disse Vic indicandoli. "Però ne devo scegliere solo uno" Risposi. "Si, che ne dici se ti faccio due foto e poi vediamo quale ti sta meglio?" Annuii, andai in camerino e Victoria scattò le foto.
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(Fate finta che il secondo sia su una persona ahahahah)
Guardammo prima la foto col vestito rosa "Se metti questo Thomas si ingelosisce" Commentò Vic. "Ma noo dai" Dissi, ma alla fine ridemmo entrambe. "In effetti questo mi sembra troppo corto, secondo mi sta meglio quello nero" Riflettei. "Anche secondo me" Era deciso, per le serate di Sanremo avrei utilizzato quel vestito. "Prendiamo un gelato?" Mi propose. "Si dai" Accettai. Entrammo nella gelateria e, mentre aspettavamo la fila, notai un ragazzo che conoscevo. Sbiancai. "Che succede?" Mi chiese Vic, visto che ero pallida. "C'è un ragazzo che conosco seduto lì" Lo indicai cercando di non farmi vedere da lui. "Chi è?" Chiese Vic preoccupata. "Era un mio "amico", o meglio, eravamo stati amici nel periodo delle medie, ma parlava con me solo per farsi mandare i compiti, insomma, sicuramente non una bella persona. Non sapevo si fosse trasferito a Roma." Spiegai. "Lascia stare sta gente di merda, tanto nemmeno ti riconosce più" Mi rassicurò Vic. E invece... successe la cosa più inaspettata che poteva succedere. Da lontano, alzò la mano e mi salutò senza dire una parola, ma facendo capire che mi aveva riconosciuta. Feci vedere a Vic quello che era successo. "Se non ti sta simpatico ignoralo, è la soluzione giusta" Mi rassicurò di nuovo. Prendemmo il gelato, mangiammo, tornammo a casa e guardammo l'ora.
"Wow, sono già le 21! Vado a farmi una doccia, Veronica dovrebbe essere già tornata" Mi informò. Andai nella camera dove io, Vic e Veronica avremmo dormito e salutai. "Piacere Y/n" Dissi. "Piacere Veronica" Mi rispose e andò in salotto. Accesi il telefono: quattordici messaggi non letti da parte di Thomas. Mi chiedeva che fine avevo fatto, non gli avevo detto che sarei uscita con Vic. Lo chiamai subito per non farlo preoccupare troppo. "Ehii dove eri finita?" Mi chiese con la sua dolcissima voce. "Ero andata a fare shopping con Victoria" "Cosa hai comprato?" Mi chiese curioso. "Ho finalmente preso il vestito che indosserò dietro le quinte di Sanremo" "Wow, posso vederlo?" "Si, ora ti mando la foto" Gli mandai la foto in cui lo indossavo. "Sta foto è bellissima" Mi disse. "Aw ma grazie" Gli risposi arrossendo, menomale che non eravamo in videochiamata. "Dormi con Vic stanotte?" "Sisi" "Attenta che lei non è etero" Disse scherzando. Risi, ma Vic uscì dal bagno e, sentendo tutto rispose: "Che c'è? Geloso?" Disse ridendo, non sapendo cosa fare, nel dubbio continuai a ridere. Dopo io e Thom staccammo e rimasi solo con Vic, si era fatto tardi. "Parlavi con il tuo ragazzo?" Mi chiese Veronica mentre entrava. "Quasi ragazzo" Rispose Vic. "No, lui non è il mio ragazzo" "Oook" Disse Veronica confusa. Parlammo un po', giusto per far passare del tempo, poi andammo a dormire, l'indomani cu saremmo dovute svegliare presto.
Ma il ragazzo che avevo incontrato nella gelateria non voleva andarsene dalla mia testa. Non ricordavo neppure il suo nome, ma sapevo benissimo tutto quello che mi aveva fatto passare, uno dei miei più grandi cambiamenti caratteriali l'ho fatto grazie a lui e mi faceva stare male rivederlo dopo così tanto tempo. Non posso negare che quella notte piansi, ed anche molto, ma non mi sentì nessuno. E menomale, perchè era solo un brutto ricordo che pensavo di aver rimosso.
LA MATTINA DOPO POV DI VICTORIA: Mi ero appena svegliata, più o meno saranno state le 2, sentii qualcuno piangere. Non sapevo cosa fare, non mi era mai successo. Mi girai per controllare se fosse Veronica: non era lei. Ciò vuol dire che Y/n stava piangendo. Il giorno prima di Sanremo Y/n piangeva, sembrava una barzelletta. Non potevo fare nulla, conoscevo il suo carattere e sapevo che non mi avrebbe mai detto il motivo, così decisi di far finta di nulla, almeno per quella notte. Quindi mi riaddormentai e mi svegliai di nuovo alle 7, stavolta con il suono della sveglia nelle orecchie. "Vado a preparare la colazione" Disse Y/n. "Io rimango ancora un po' a letto" In realtà quella non era la mia unica intenzione. Così mandai un messaggio a Thomas.
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Thomas era l'unico a cui avrebbe detto perchè stava piangendo. Se le avessi chiesto come stava mi avrebbe risposto solo "Bene" o se le avessi detto che l'ho sentita piangere mi avrebbe detto che non è vero. Lei diceva tutto a Thomas, qualsiasi cosa. E conoscendoli entrambi ho notato che hanno stretto un legame fortissimo: sono sempre preoccupati l'uno per l'altra. Quei due non sono fatti per essere amici, e questo io l'avevo capito appena avevo visto i loro sguardi incrociarsi. Quello che mi preoccupava ora non era la loro "quasi relazione" (se così si può chiamare), ma lo stato d'animo di Y/n. Non sapevo perchè stesse così, né come aiutarla di persona. L'unico su cui avrei potuto contare era Thomas, e mi fidavo moltissimo di lui, ma avevo sempre molta paura di ferire Y/n. È una persona sensibile e non merita tutto questo dolore.
MI SCUSO SE C'È QUALCHE ERRORE GRAMMATICALE, MA FINALMENTE ECCO IL CAPITOLO. DITEMI COSA NE PENSATE NEI COMMENTI E SE VOLETE LASCIATE UNA STELLINA♡