Sentivo il sapore delle sue labbra sopra le mie, e lui non provò a respingermi, anzi, a quanto pare gli piaceva. Mentre mi baciava continuava a toccarmi i capelli e sentii immediatamente le farfalle nello stomaco. Mise una mano dietro la mia testa. Quel momento era sacro. Involontariamente, dopo circa 1 minuto ci staccammo.
"Non sai da quando aspettavo questo momento" Disse Thom sorridendo. Ridemmo guardandoci l'un l'altro: probabilmente per la troppa felicità o forse per il fatto che eravamo praticamente due pomodori. Passammo molto tempo, forse anche troppo, a guardarci senza dire una parola: nessuno dei due aveva ancora realizzato quello che era successo. Eravamo palesemente cotti a vicenda, ma nessuno voleva ammetterlo davanti all'altro.Si alzò senza dire nulla e aprì la porta.
"Preparati che tra poco partiamo" Disse.
Rimasi un po' delusa, dopo un bacio così tanto atteso mi parlava come se nulla fosse accaduto realmente. Non capivo quali fossero le sue intenzioni, aveva detto che aspettava da tanto quel momento, quindi voleva dire che gli piacevo? Ero in confusione totale, ma non potevo restare troppo tempo a pensare: dovevo prepararmi per Sanremo. Cercai il vestito nell'armadio, ma non lo trovai. Decisi di andare in camera di Vic per chiederle se lo avesse visto da qualche parte. Entrai.
"Vic" La chiamai. Vidi che si stava truccando.
"Y/n sei bordeaux" Mi rispose. In che senso ero bordeaux? Vic si avvicinò a me.
"È successo qualcosa? Magari con Thom-" La interruppi. Non potevo dirglielo, non sapevo se per lui andasse bene, e anche se per Thom sarebbe andato bene non lo avrei mai detto a Vic, se non per sfogarmi. In quel momento avevo un forte bisogno di sfogarmi, ma non potevo, o meglio non volevo accettare di dover dire a qualcuno che provo qualcosa per Thomas.
"No. Faceva caldo" Risposi con la prima scusa che mi venne in mente, forse in modo troppo freddo. Vic non ci credeva nemmeno un po'.
"Y/n, cosa è successo? Non ti ho mai vista così" Lei continuava ad insistere, ma io non volevo parlare.
"Cosa è successo?" Alzò il tono di voce. Non mi dava fastidio che urlasse con me perchè era una cosa normale in quella situazione. Respirai profondamente.
"Ci siamo baciati" Dissi lentamente e quasi balbettando. Un sorriso si stampò sulla sua faccia. Spalancò la bocca e diede un urlo molto forte. Cominciò a saltare e chiese incredula:
"Davvero?" Stavo per risponderle "no guarda per finta", ma annuii sorridendo. Vic mi abbracciò e continuò a saltare qua e là.
"Ma quindi state insieme?" Chiese. A quella domanda non sapevo come rispondere, non lo sapevo nemmeno io. Non riuscendo a parlare sollevai le spalle.
"È uscito dalla stanza dopo averti baciato?" Chiese Vic sorprendendomi.
"Si, ma, come fai a saperlo?"
"Lo conosco più di quanto tu creda, dagli un po' di tempo e si dichiarerà" Annuii.
"Allora" Ripetè Vic più volte.
"Calmiamoci, tra poco dobbiamo partire e dobbiamo stare calme" Dopo questa affermazione ci vestimmo e lei mi aiutò a truccarmi. Salimmo in macchina e partimmo. Damiano guidava, Thomas era seduto davanti ed ogni tanto mi lanciava qualche sguardo, cercando di passare inosservato, ed io, Vic ed Ethan eravamo nei posti dietro dell'auto. Arrivammo a destinazione e rimanemmo dietro le quinte. I ragazzi stavano provando con gli amplificatori spenti in una piccola stanza. Non scambiai mezza parola con Thomas, e ciò mi dispiacque molto. Quando si sarebbero messi dietro al palco per aspettare il loro turno io non sarei potuta andare con loro, avrei visto tutto dalla tv.POV DI DAMIANO:
Eravamo quasi pronti per andare in scena, saremmo stati i prossimi. Mi avvicinai al palco insieme alla band, sempre rimanendo dietro le quinte. Appoggiai la mano sul braccio di Thomas e vidi che tremava.
"Sei in ansia?" Chiesi rivolgendomi a lui.
"Io? No" Rispose. Vic fece un leggero sorriso e fece l'occhiolino a me e a Ethan. Ci chiamarono, ci esibimmo ed andò tutto alla perfezione. O meglio, quasi tutto. Thomas non stava dando il massimo, ed io non ero l'unico ad averlo notato. Probabilmente mentre suonava gli passava altro per la testa, e menomale che non fece nessun errore. Appena tornammo dietro le quinte fermai Thomas, Vic ed Ethan per parlargli.
"Thomas, prima dell'esibizione tremavi, e mentre suonavi avevi la testa fra le nuvole, che succede?" Gli chiesi cercando di sembrare il meno duro possibile.
"Niente, ero un po' in ansia" Disse, e lo credetti.
"Io so cosa succede" disse Vic. Thomas si girò e sembrava spaventato. Cosa sapeva Vic?
"Ma non succede nulla" Disse Thomas sorridendo forzatamente.
"Vuoi che ti rinfreschi la memoria?" Vic fece una breve pausa e Thomas spalancò gli occhi.
"Tu e Y/n vi siete baciati, vero?" Rispose Vic. All'inizio non ci credetti, se Thomas non lo confermava non ci credevo.
"In realtà sì" Confermò. Aveva confermato, quindi aveva baciato Y/n. Aspettavo che si baciassero dal primo giorno in cui si sono visti, o meglio, da quando Thom mi confessò che aveva un debole per lei. Aveva ancora la chitarra addosso, ma io, Ethan e Vic lo abbracciammo velocemente come per dire "siamo contenti per te".
"C'è dell'altro" Interruppe Vic. All'inizio non capivo cosa intendesse.
"Te ne sei andato subito dopo" Aggiunse.
"Come?" Chiese Ethan un po' sconvolto.
"Non le hai detto nulla?" Chiesi io.
"No, nulla" Non ci credevo.
"Possibile che dobbiamo insegnarti persino come fare la corte ad una ragazza?" Domandò Vic facendoci ridere.ECCO IL TANTO ATTESO NUOVO CAPITOLO, SPERO VI PIACCIA. SE VI VA METTETE UNA STELLINA E LASCIATE UN COMMENTO♡
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THOMAS RAGGI X Y/N
FanficSE VUOI SENTIRE LE 🦋 SEI NEL POSTO GIUSTO! Ciao, ho deciso di scrivere questa storia su Thomas Raggi, in questo periodo sono ossessionata dai Måneskin. Tu sei la migliore amica di Victoria, e, visto che i Måneskin decidono di chiudersi in una casa...