Sunshine & Shadows

VI - Nico

Essendo figlio di Ade era abituato a far paura alla gente, ma non aveva mai fatto paura a Percy o Annabeth. E invece quella volta gli era sembrato proprio come se avessero paura di lui. Quando lo chiamò:
-Percy!- lui si girò e sbarrò gli occhi.
-Ehm... ciao, Nico- disse Annabeth, che era con lui come sempre
-Volevo dirti, Percy, che non voglio che sia così ogni volta che ti saluto, quindi ora ti dico che non mi piaci più, era solo una cotta passeggera, succede a tutti. E poi, non sei il mio tipo- detto questo Nico girò i tacchi e se ne andò, sorridendo mentre sentiva Percy che diceva
-Non sono il suo tipo? Io sono il tipo di tutti! Guarda che tipo che sono!- e si immaginò una Annabeth che alzava gli occhi al cielo.
Soddisfatto, andò da Will
-Ehi, Solace!- gli gridò da dietro. Lui non se l'aspettava, e fece un salto, spaventato
-Mi hai fatto prendere un infarto!- urlò, ma poi la sua espressione si addolcì -Come va, Nico?- gli chiese
-Benissimo. Ho detto a Percy che non mi piace più. Sono contento. Anche perché ci sei tu- disse Nico, arrossendo un poco per il commento finale. Will sorrise. A Nico sembrò che un po' arrossisse pure lui.
-Anche io ne sono contento. Ehi ti va di venire a raccogliere le fragole? Chirone mi ha chiesto di prenderne un po'- gli chiese. Nico non esitò. Gli piaceva stare con quel ragazzo, incredibilmente. Gli sorrise -oh dei, cosa succedeva a Nico? Non si sentiva... normale-
e gli disse:
-Certo. Andiamo-

-Assaggiale!-
-NO!-
-Avanti, ASSAGGIALE!-
-NO! NON LE VOGLIO ASSAGGIARE!-
Will stava rincorrendo Nico con una fragola in mano, cercando di fargliela assaggiare, ma lui sarebbe morto piuttosto che mangiare quel frutto rosso tutto pieno di semini gialli. Correndo, Nico inciampò, e fece cadere Will che inciampò su Nico. Si ritrovarono i visi a pochi centimetri l'uno dall'altro. Nico entrò in uno stato di trance dove ammirò gli occhi azzurri dell'altro ragazzo, i suoi capelli dorati e la sua pelle calda. Era attratto dal suo amico, gli piaceva stare con lui, gli piaceva la sua risata e voleva farsi curare solo da lui, quando ce n'era bisogno. Ricordò l'allenamento in cui si era fatto ferire per farlo contento, quando poi erano andati in infermeria e Nico si era fatto portare lì solo perché Will l'avrebbe curato, solo perché avrebbe passato del tempo con lui. Ma cosa gli succedeva? Alla fine si riscosse, e disse a Will:
-Solace, ti vuoi levare?- Will sembrò riscuotersi  a sua volta, e si alzò
-Si, si... s-scusa- disse, pulendosi i pantaloncini. Poi porse la mano a Nico, che la afferrò e si rialzò. Will teneva gli occhi bassi, e Nico si sentì un po' in colpa per averlo trattato così male.
-Ehi, Will- lo chiamò per nome, sperando di fargli piacere. Lui si girò, raggiante -Mi fai assaggiare una fragola?- Will sorrise, e gliene porse una grande di colore rosso scuro
-Sono buonissime, vedrai- disse. Nico non era convinto, ma la mise in bocca. Era davvero buonissima
-Wow- disse -Avevi ragione. Sono fantastiche- Will sorrise, un sorriso caldo e affettuoso
-Lo so- disse -Il dottor Will ha sempre ragione- Nico alzò gli occhi al cielo, ma sorrise. Gli piaceva quel ragazzo, ci stava bene insieme.
Finito di spiluccare ogni pianticella di fragole prendendo quelle più mature e belle, Will e Nico tornarono alla Casa Grande per far vedere il raccolto a Chirone. Nico stava per bussare quando sentirono la voce di Chirone molto preoccupato
-I tuoi poteri profetici non funzionano?- diceva. Era evidente che stesse parlando con Rachel, l'oracolo del campo. Will e Nico si scambiarono un'occhiata. -Non può essere... ci sono due possibilità, Rachel: Delfi è stata occupata di nuovo, oppure... il dio Apollo è stato rapito- dopo questa frase, Will aprì la porta, sbattendola. Rachel e Chirone li guardarono, stupiti.
-Will, Nico, cosa posso fare per voi?- disse Chirone, tentando un sorriso tranquillo. Rachel lo imitò, tentando di sembrare convincente. Ma si vedeva che erano preoccupatissimi entrambi
-Abbiamo sentito tutto. Hanno rapito mio padre, Chirone? Dimmi la verità!- disse Will. Chirone sospirò.
-Temo di si, Will- disse. E Will cadde a terra.

Angoletto Idiota
Ehilà gente!
So che non pubblico da tanto, ma sono stata in montagna e li non prendeva niente. Comunque, cercherò di aggiornare più spesso, promesso
Vi sta piacendo la storiaaaa?
Bye
Talia <3:D