Divorced

7

Mi sveglio con Yeontan che mi saltella addosso e che ogni tanto mi lecca il naso e le guance.
-aaah Yeontan, mi fai il solletico- dico per poi abracciarlo forte a me per farlo smettere, anche se in fondo amo questo cagnolino e le sue attenzioni.

Sento bussare  alla mia porta e subito Yeontan scende di corsa dalle mie braccia per correre verso la porta.
-posso entrare?-
-entra pure- rispondo mentre sedendomi meglio sul letto, mio padre entra nella mia stanza per poi prendere in braccio Yeontan.

-volevo parlarti- mi dice con tono fermo.
-lo so papà non devo rovinare il compleanno di Jungkook. Lo so..tranquillo- dico con tono scocciato, immaginandomi già la paternale che aveva in mente di farmi.

-a parte questo..ecco Jungkook mi ha spinto a parlare con te. Nel senso..mi ha obbligato a venire qui e parlarti... voglio chiederti scusa per ieri. Non volevo sgridarti, è solo che non sei mai stata tanto maleducata quando ero a casa con tuo padre. Ora posso capire se provi della rabbia nei miei confronti. Ti capisco piccola, ma Jungkook non c'entra niente. Non puoi capire quanto abbia voglia di renderti partecipe della nostra vita e ogni volta che tu ferisci lui, ferisci anche me- mi confessa mio padre.

-e di quanto io sia ferita per tutta la situazione? A te non importa questo vero?- chiedo con gli occhi che si inumidiscono sempre di più.
-certo piccola che mi interessa. Tu sei la mia bambina. Mi interessa ogni piccola cosa della tua vita e riconosco che ogni tanto sono troppo severo e distante ma ecco io..io so di aver sbagliato ok? E so di averti ferito, ma Lola non posso mentirti ok? Con tuo padre non ero più felice, Jungkook mi ha reso felice. Ma questo non vuol dire che mia figlia non sia più parte della mia felicità. Senza di te io sto male. Quando ti vedo arrabbiata, mi arrabbio e non perché vorrei che tu la smettessi ma perché so che la ragione di tanta rabbia sono io. Mi dispiace tanto piccola, davvero. Mi dispiace sapere che sono la causa del tuo dolore. Ma ti prego, guardami, sappi che per me tu sei la cosa più importante chiaro? E anche se non ci crederai tu verrai sempre prima di ogni altra cosa. Sei il mio primo pensiero la mattina e l'ultimo la sera- mi dice per poi stringermi forte a se.

Le lacrime che per mesi avevo speso da sola in questa stanza ora bagnano dinuovo queste lenzuola e la camicia da notte di mio padre che però non se ne importa nulla e continua a tenermi stretta. Mi mancava tanto sentirmi stretta a lui, il mio papà.

-scusami papà, non volevo arrabbiarmi con te o con Jungkook , è che la rabbia che ho dentro è perché non sopporto vedere papà Jimin piangere e lui ha pianto davvero tanto a causa tua. Anche se mi costa tanto dirlo, io ti perdono papà. Tutti sbagliamo nella vita e ora che me lo hai detto io sono felice di sapere la ragione dietro a tutto. Ma potevi decidere di gestire la cosa in modo diverso. Avresti potuto parlarne con papà no? Invece no! Io e papà lo abbiamo scoperto per caso. Capisci cosa ci ha fatto tanto male?- chiedo. E lui annuisce tenendomi ancora stretta a se.

-lo so piccola lo so, ti prego scusami-
Sento la sua voce spezzata e un pezzo del mio cuore si frantuma, proprio come quando sentivo mio padre Jimin piangere a causa sua.
-non piangere papà ti prego. Ti voglio bene-
A quelle mie parole, mio padre si immobilizza. Non riuscivo a dirgliele da tempo, ma oggi, mi sono sbloccata. Il suo sfogo, il prendersi le sue responsabilità e la voglia di chiarire mi hanno illuminata.

-te ne voglio anche io piccola mia. Anzi io ti amo di bene-mi dice dandomi un dolce bacio sulla fronte. Ripetendolo poi per altre infinite volte facendoci così scoppiare a ridere.

-papà posso chiederti un favore?- chiedo facendogli gli occhietti dolci.
-dimmi birbante- mi risponde consapevole del fatto che non può resistere ai miei occhi dolci.
Così gli dico all'orecchio della mia idea e lui ne è entusiasta.
-Grazie piccola.. questo mi fa capire quanto tu voglia davvero provarci-
-grazie a te di aver avuto tanta pazienza e aver aspettato...-

Spazio autrice:
Ecco il primo capitolo di oggi! Commentate se volete e fatemi sapere cosa ne pensate.