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Jimin era rimasto piacevolmente sorpreso dalla scelta del ristorante di Yoongi. Non pensava che avesse così tanto gusto e quando poi nel pomeriggio lo ha portato a una balera in riva a un lago, tutto si sarebbe aspettato tranne che il tanto distinto Yoongi gli chiedesse di insegnargli qualche passo.

Jimin era abituato a avere molta pazienza con i suoi studenti ma Yoongi era proprio impedito. Strano per uno che aveva la musica nel sangue, ma vederlo poi divertirsi nel ballare a modo suo, aveva ricordato a Jimin la spensieratezza di momenti che lui non viveva da tempo.

-sono bravo eh? Altro che!- si vanta Yoongi dopo un tentativo di riprodurre un passo insegnatoli da Jimin.
-almeno ti impegni su- risponde l'altro ridendo ancora per le facce buffe che Yoongi fa quando cerca di impegnarsi.

Così istintivamente mette due dita al centro della fronte di Yoongi e le massaggia in senso circolare.
-se ti crucci tanto ti si vedranno le rughe- dice divertito Jimin.
-mi stai dando del vecchio?- chiede falsamente offeso Yoongi.

-si- risponde Jimin genuinamente.
-ma..allora non ho possibilità che un bellissimo giovane ragazzo come te balli questo lento con me giusto?- chiede Yoongi con un finto broncio.

-si invece, vieni nonnetto- lo esorta Jimin prendendolo per mano e portandolo al centro pista. L'età media delle altre coppie era oltre il doppio della loro età, ma a nessuno dei due interessava ciò. L'unica cosa che in quel momento interessava ai due  erano gli occhi dell'altro.
Erano come incatenati, legati. Come le mani di Jimin dietro al collo di Yoongi o come le mani legate in modo rilassato dietro la schiena di Jimin per portarlo più vicino a se.

Quegli sguardi da tempo erano stati cercarti da entrambi, forse nella persona sbagliata, ma questa volta no, quegli sguardi erano reali e ricambiati.

-Yoongi..-
-si Jimin?-
-la musica è finita- commenta Jimin.
-no Jimin, se chiudi gli occhi sentirai una melodia, seguila e continua a ballare con me- gli risponde Yoongi.

A quelle parole Jimin chiude gli occhi e accenna un sorriso e come per magia una melodia li circonda. Si sente in paradiso, come quando sua figlia lo abbraccia forte.

Poi sente due soffici labbra sulle sue, labbra che non hanno bisogno di chiedere il permesso. Si sfiorano, si desiderano e delicatamente si stuzzicano a vicenda.

Per Yoongi è qualcosa che viene dritto dal cuore, per Jimin invece è qualcosa che va dritto al cuore.
Nessuno dei due vuole che le labbra dell'altro smettano di coccolare le proprie, ma il fiato manca e sono costretti a separarsi.
Appena entrambi riaprono gli occhi, dinuovo gli sguardi si incrociano ed e chiaro a entrambi ormai che quel bacio è solo l'inizio.

Spazio autrice:
Uno dei miei preferiti 🥰

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