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Quella mattina per Jimin era una mattina completamente diversa da quella che si sarebbe aspettato.

Dopo la chiamata con sua figlia, Jimin non sa cosa dire a Yoongi che dopo averlo baciato, coccolato e amato per tutta la notte resta lì seduto sul letto insieme a lui.

-tua figlia?- chiede Yoongi abbottonandosi la camicia.
-si anche se quando è dal padre non ci sentiamo tutti i giorni, proviamo a chiamarci il più possibile visto che siamo molto vicini- risponde Jimin ammirando ancora lembi di pelle che la sera prima aveva baciato, leccato e succhiato con le sue stesse labbra.

-e cosa le dovresti ecco raccontare quando torna?- chiede Yoongi cercando di nascondere l'imbarazzo dovuto dalla sua curiosità e dal fatto di avere ancora seduto accanto a lui solo in mutande quell'uomo così tanto perfetto e sexy.
-di noi..sai non te l'ho ancora detto, ma è grazie a lei se ecco..se ecco ho accettato di uscire con te- confessa Jimin che però dentro di se ha ancora paura che dopo la notte passata, anche se perfetta Yoongi non lo voglia più vedere.

Da quando il suo ex marito lo ha tradito, Jimin è insicuro, non riesce più a apprezzarsi e vedersi bello e amabile allo specchio. Ha paura che nessuno possa amarlo davvero dinuovo, che se qualcuno va a letto con lui è solo per divertimento e basta. Ma lui non vuole divertirsi, vuole tornare a amare e sentirsi amato, a svegliarsi ogni giorno con affianco qualcuno che lo riconosca come compagno della vita.

-tua figlia allora oltre che essere bella come te, è anche molto intelligente. Speravo che ecco tu ti sciogliessi. Ti guardavo oramai da tempo e anche se all'inizio pensavo fosse solo attrazione, nel tempo ho capito che quello che provo per te è molto più grande. So che mi prenderai per sciocco, insomma alla nostra età molti si arrendono, eppure io Jimin nell'amore voglio crederci dinuovo, perché non tutti sono come il mio ex, non tu. Tu sei diverso.-risponde Yoongi sentendosi il cuore palpitare quasi a 1000. Non è mai stato bravo a dichiararsi eppure parlare con Jimin per lui viene così naturale.

Jimin sorride dolcemente a quelle parole che tanto gli riscaldano il cuore e decide quindi di posare la sua mano su quella del maggiore, che istintivamente blocca i suoi gesti e si volta verso il biondino.
-cosa ho di speciale per te? Perché Yoongi io non credo di esserlo. Voglio dire, se fossi stato speciale non credo che il mio ex marito sarebbe arrivato a tradirmi. Non credo di valerne la pena-

A quelle parole il cuore di Yoongi perde un battito. Non può sentire certe parole fuoriuscire da quelle labbra così tanto meravigliose, non può permetterlo. Così tira Jimin a se facendolo sedere a cavalcioni su di lui e lo abbraccia forte.
Jimin d'altro canto invece rimane spiazzato da quel gesto tanto istintivo. Non si sarebbe mai aspettato che il professore tanto pacato e dolce di musica fosse in fondo molto più profondo e istintivo di quel che pensava e questa cosa lo stuzzicava, proprio come la sensazione di calore che si stava generando di nuovo in lui appena le loro intimità vengono a sfiorarsi dinuovo.

-non puoi capire quanto tu sia desiderabile e amabile Jimin..- dice Yoongi iniziando a accarezzare le gambe del minore dalle caviglie alla coscia, con una lentezza disarmante che porta Jimin a spingersi più vicino al busto del maggiore, che con il nuovo sfregamento fra le loro oramai erezioni stringe forte a se il corpo del minore palpadone il sedere.
-Jimin te lo ripeto, per me sei qualcosa di speciale e anche se di solito sono uno che non dice certe cose, mi piace dimostrarle. Voglio anche dirtelo. Jimin io non sono qui per usarti. Per me tu..tu sei così diverso e unico. Il tuo corpo e la tua anima si fondono a pieno con la mia e per me parlarti, vederti sorridere, toccarti, baciarti, fare l'amore con te è come comporre la più straordinaria delle melodie. Se la tua paura è quella che io sia qui solo per scoparti e basta, sbagli. Ho avuto la fortuna di poterti stare accanto stanotte, di amarti e coccolarti, e non voglio che qualcun altro si avvicini al mio tesoro. Perché tu lo sei Jimin. Tu non vedi quanto sei prezioso e in più...non sai quanto sei sexy quando balli. Tutti i tuoi studenti hanno gli occhi puntati su di te e non solo perché sei un grande insegnante ma perché Jimin, hai un corpo che fa paura. In più aggiungiamo anche il fatto che la tua dolcezza, carineria, forza, determinazione e amore incondizionato per tua figlia mi fa capire che persona unica tu sia. Ti prego Jimin io voglio restare nella tua vita. Per te posso?- chiede Yoongi con le sue labbra a un solo centimetro da quelle del biondo.

Per Jimin tutte quelle parole sono qualcosa di indescrivibile e non solo perché Yoongi sta dimostrando quanto lo desideri, ma perché si sente per la prima volta dopo tanto tempo davvero compreso e desiderato. Cosa che forse accadeva solo i primi tempi quando usciva con il suo ex marito.
Con Yoongi invece prova delle sensazioni diverse, sente che Yoongi non ama solo il suo corpo, ma anche la sua anima e accetta la sua vita da padre. Vede che Yoongi non mente, i suoi occhi sono sinceri quando parla di lui e di sua figlia.

-Yoongi..-Jimin fa sfiorare dinuovo le sue labbra con quelle del maggiore e sente quasi una scossa attraversargli il corpo.
-Yoongi credi sia possibile alla nostra età ecco, innamorarsi dinuovo? Parlo di quell'amore sincero, vero e puro. Come quando sei adolescente. Che a volte ti basta uno sguardo. Fulmineo.- chiede Jimin fissando i suoi occhi in quelli di Yoongi.
-si Jimin è possibile. E sai perché posso dirlo con certezza? Perché qui tra le mie mani e le mie braccia io ne ho la conferma. So che forse sono affrettato, ma Jimin io voglio..voglio..-
Jimin non lo lascia finire che finalmente unisce le sue labbra a quelle delle maggiore, si uniscono in un bacio che ,seppure ricco di desiderio, nasconde una risposta oramai più che chiara a entrambi. Il loro non è un puro desiderio sessuale, entrambi desiderano altro ardentemente nella proprio vita e lo desiderano davvero, come compagno.
-chiarissimo biondino- risponde ironico Yoongi mordendo in fine quelle labbra che tanto ama.

Jimin ride e si gongola un po', per poi stringersi forte in un abbraccio con quello che ora sa essere il suo compagno, forse quello giusto.
-ti va ecco, se un giorno ti presento mia figlia? Credo possiate andare molto d'accordo- chiede un po' intimorito Jimin.
-non vedo l'ora di conoscere l'unica donna che ha un potere sul tuo cuore. Non vedo l'ora perché so che sarà fantastico conoscerla, parlarci e costruire un rapporto con lei-

Yoongi davvero non vede l'ora di conoscere la figlia di quell'unico uomo che dopo tanto tempo ha riacceso in lui la fiamma della speranza di un amore, di un amore vero e pulito, sincero e forte.
-grazie Yoongi, grazie perché nonostante all'inizio io fossi sfuggente e un po' sulle mie tu hai insisto senza forzare mai nulla e ecco, stamattina mi trovo qui con te e per la prima volta dopo tanto mi sento amato- confessa Jimin.
-grazie a te Jimin, grazie a te di farmi sentire nella stessa maniera. Con te sento di essere al sicuro, che saprai prenderti cura del mio cuore. Ti amo Jimin-
-Ti amo Yoongi-

Spazio autrice:
Allora penultimo capitolo. Cosa ne pensate? Il prossimo sarà l'ultimo, voglio regalare anche a Lola e Hobi un finale tutto loro.

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