Quel ragazzo parigino - Kylian Mbappé

22

Ci incamminiamo verso le giostre.

"Ma questi cherie?" mi chiede Kylian tirando fuori dal suo portafoglio le due banconote da 50, messe da me precedentemente.
"Tienili, se mi li ridai mi offendo" dico, allontanado la mano.
"No bijou. Riprendili. Se ti pago la cena vuol dire che te la voglio offrire e non voglio soldi indietro" risponde mettendo i soldi nella mia mano.
"Va bene Kylian, peró la prossima volta mi farebbe piacere se pagassi io" rispondo fissandolo con sguardo serissimo.
Lui annuisce per poi accarezzarmi la guancia.

Arriviamo alle giostre, era pieno di luci colorate e musica a tutto volume.
Subito mi precipito al chiosco dello zucchero filato insieme a Paul.
Intanto che aspettavamo alla fila, iniziamo a fare dei balletti sopra la musica, era uno dei pochi che seguiva le tendenze come me.

Dopo una decina di minuti, ci danno lo zucchero filato e arrivano correndo Marquinhos e Kylian tutti malandati e spettinati.
Kyky mi ruba un pezzo di zucchero filato.

"Ma che avete fatto?" chiedo preoccupata.
"Siamo in un lunapark, secondo te?" risponde Marquinhos.
Tutti iniziano a ridere tranne me.
"Dai vieni a anche tu" mi tira Kylian.
"No Kylian, ho paura!" esclamo.
"E di cosa bijou? Ci sono io affianco a te su quella giostra, se hai paura stringi la mia mano" mi dice abbracciandomi e lasciandomi un bacio.
Mi fido di lui, lascio il batuffolo in mano a Paul e seguo il mio uomo.

Saliamo e, in poco tempo, mi ritrovo in alto a testa in giù sopra una giostra gigantesca.
Il tipo alla cassa ha detto che si chiama Booster.
Appena finisce il giro, urlo a Kylian nell'adrenalina, "Scordati che lo faccia di nuovo!" ridendo.

Appena scendiamo, mi siedo affianco a Paul su una panchina.
Kylian mi lascia un bacio, per poi sparire nuovamente in mezzo alla folla con Marquinhos.
"Tu non fai nulla?" chiedo a Paul, prendendo un pezzo di zucchero filato.
"No, io mangio e osservo gli altri che volano sulle giostre" dice.
Mi va di traverso quello che stavo mangiando e scoppio a ridere.
"Mi fai morire Paul" dico ridendo.

Arriva Nana, che era sparita per tutta la serata, con Ney e Kimpa dietro di lei.
"Ma dov'eri finita brasileira?" urlo.
"Ero al tirapugni con loro due, ti ho intasata di chiamate ma non rispondevi deficente" dice ridendo.
"C'è la musica a tutto volume come senti, purtroppo non sento il cellulare" rispondo.

Ad un certo punto, sento e vedo un mucchio di gente che urla e accerchia un paio di persone, che non riesco a riconoscere a causa del flusso di gente.

"Ma che sta succedendo?" dico agli altri "Mi avvicino io" aggiungo alzandomi.

Spingo tutti, facendomi spazio e vedo Kylian e Marquinhos che fanno a botte con due ragazzi.

"Hey, HEY" urlo mettendomi in mezzo, separando le due coppie.
"Ma state impazzendo?!" urlo girandomi verso Kylian e Marquinhos.
"Stanne fuori tu!" urla uno dei due ragazzi sconosciuti, spingendomi violentemente via.
Marquinhos lo attacca ma lo blocco.
Parte Kylian, che lo fulmina, "Non ti permettere mai piú a toccarla, figlio della merda" esclama.
Presi dalla rabbia, si azzuffano di nuovo.
"Basta Kylian, basta!" lo tiro ad un lato.
"Cosa ho detto esattamente due secondi fa? Stanne fuori tu cazzo!" mi urla nuovamente uno dei due "avversari".
Kylian lo fulmina, di nuovo.
"Basta ti supplico, ti fai solo del male fisico Kyky.
Ti stanno solo provocando in modo da picchiarti. Lasciali perdere!" esclamo guardandolo dritto negli occhi.

Decide di ascoltarmi e ci allontaniamo tutti e tre, tornando alla panchina dove c'erano tutti gli altri.

Kylian si butta sulla panchina arrabbiato come non mai, non l'ho mai visto cosí.
Mi siedo sulle sue gambe appoggiandomi sul suo busto, lui mi accarezza l'interno coscia. Era nervoso e in tensione, lo capisco dal suo tocco.

"Ma cos'é successo?" chiede Pogba preoccupato.
"Niente" risponde secco il mio uomo.
"Non ti credo fra, racconta" insiste l'amico.
"Ma fra, se ti ho detto niente, vuol dire NIEN-" le urla di Kylian vengono interrotte, ancora prima di iniziare, da Nancy, che propone di tornare in hotel.