Pov Alycia
Ormai sono passati esattamente cinque giorni da quando l'ho vista, sono stati giorni d'inferno, ho dormito poco e niente, non esco dalla mia camera da tre giorni, non ho le forze, è come se lei mi avesse risucchiato tutte le energie, nella mia mente i suoi occhi rossi continuano ad apparire e, non riesco a dare un significato sensato a ciò, non riesco a capacitarmi di tutta questa situazione , l'unica cosa certa è che ho un bisogno irrefrenabile delle sue labbra rosee.
Sono sdraiata sul letto, guardo la piccola sveglia sul comò sono 2.55 del mattino, deduco che anche stanotte non chiuderò occhio, mi alzo e, mi avvio al piano di sotto per andare a bere, apro il piccolo frigo e tiro fuori una birra, Lins e Marie non sono ancora rientrate, appoggio i gomiti sulla penisola di marmo nera e fisso il vuoto.
" Ti prometto che questa situazione prima o poi finirà Lex"
Sento la sua inconfondibile voce, ma da qui non riesco a capire con chi stia dialogando, mi avvicino quanto basta per vedere il volto della donna che, ora mi sta fissando con occhi gelidi, invasa dalla paura scappo via, sento dei passi dietro di me ma non mi giro e continuo per la mia strada, arresto la mia corsa giusto in tempo per non cadere giù dal dirupo, però mi sbilancio e non cado giù solo perché due braccia mi tengono forte e mi tirano indietro.
Quando mi giro per vedere chi sia rimango pietrificata è lei, è la ragazza con cui stava parlando la donna che si è impossessata della mia mente.
"Chi sei ?" Le domando pochi attimi prima che un forte temporale sovrasti la mia voce.Il suo volto viene illuminato da un tuono e, di colpo gocce sempre più pesanti iniziano a cadere sulle nostre teste, facendo sì che entrambe diventiamo bagnate. Non riesco a vedere il suo volto a causa della fitta pioggia ma sento i suoi occhi su di me, di nuovo un tuono e dalla poca luce emanata da esso noto i suoi capelli lunghi castani con alcune trecce dalla parte destra, i suoi occhi sono dello stesso colore dei miei.
Sto tremendo ma non per via del freddo, per il terrore che adesso si sta inpossessando di me.
" Io sono ..."
"Aly ?"
"Alycia, ci sei ?" Sento la voce di Marie che mi richiama, io presa dalla sprovvista faccio un salto indietro, facendo sì che la bottiglia di birra che avevo in mano cade a terra.
"Cazzo !" .
Quando mi sveglio sono ormai le dieci passate, mi alzo e vado in bagno e poi scendo di sotto, in mente ho ancora gli occhi di quella ragazza, lei, è come se io quella ragazza l'avessi già vista, è come se io sapessi già chi lei sia, ma per un futtuto gioco del distino, quella giovane donna per me rimane un mistero.
Guardo l'orologio appeso alla parete del soggiorno sono le 16.45 del pomeriggio.
"So che sei qui " dico senza voltarmi per vederla in faccia, dio solo sa quanto mi sia mancata.
" So che l'hai vista" mi risponde senza neanche salutarmi, resta sempre abbastanza lontana da me, decido di girarmi verso di lei e, la prima cosa che noto sono i suoi occhi che ora a quanto pare sono tornati azzurri, mi avvicino, lei indietreggia, stavolta sono io che conduco il gioco, stavolta si gioca a modo mio ." Sai, ultimamente non faccio altro che pensare ad una cosa "
Le sussurro a pochissimi centimetri da lei
"C..cosa " dice tremando, da quando la conosco non l'ho mai vista così indifesa, è come se ora si fosse spogliata della sua corazza, come se avesse deposto le armi,
" Sono giorni se non settimane che desidero le tue labbra Elyza "Lei sbarra gli occhi giusto il tempo per metabolizzare il fatto che io sappia il suo nome, ma si riprende subito perché alcuni istanti dopo finalmente le sue labbra toccano le mie.
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È Solo un sogno ?
Mystery / ThrillerAlycia nei suoi sogni sente la voce di una donna. Ma questa donna, esiste realmente o è solo frutto di un sogno ? ....