siamo tornate a casa di Sarah e i suoi genitori non ci sono.
- metti il pigiama, dormi nella stanza vicino a quella di Rafe.- dice sarah indicandomi la camera. io annuisco prendendo i vestiti e mi dirigo verso il bagno.
poso il pigiama sul letto e la stanza è grande ma vuota. Non c'è nulla a parte il letto con un armadio bianco.
esco dalla stanza e mentre vado a chiedere a Sarah un bicchiere d'acqua vedo la porta della stanza di rafe accostata.
La mia curiosità non resiste ed entro. Fortunatamente lui non c'è.
Ha una stanza grande e piena di roba. Mi piace è accogliente.
Noto subito una libreria a sei piani. Non posso fare a meno di andare a vedere. Ci sono libri divisi per categorie: Horror,classici, fantasy, gialli e romanzi rosa. Romanzi Rosa?
Rafe legge i romanzi d'amore. Non lo avrei mai pensato.
Afferro uno dei libri, il mio preferito : La canzone di achille.
lo sfoglio e noto diverse parti sottolineate. Anche io ho evidenziato molta roba ma non così tanta. Non facevo rafe così romantico.
- che stai facendo?- sento una voce alle mie spalle e sussulto per lo spavento. chiudo il libro tenendolo in mano.
- nulla scusami.- rispondo a Rafe stringendi il libro al mio petto. Lo vedo avvicinarsi e sento il cuore in gola. mi guarda dal basso, essendo molto più alto di me, e osserva il libro che ho in mano.
- perché hai un mio libro in mano?- non sembra infastidito dal suo tono ma non riesco a rispondere. È come se fossi paralizzata.
Deglutisco rumorosamente e lui lo toglie dalle mie mani rimettendolo a posto.
continuo a guardalo e lui a guardare me.
- ora vattene.- mi dice seriamente. senza dire nulla corro via dalla sua stanza e mi chiudo la porta della mia alle spalle.
Sospiro sollevata e mi metto velocemente il pigiama .
Mi metto a letto e resto ferma a guardare il soffitto.ormai sono le 3.45 e ancora non ho chiuso occhio. Non è per il posto o con chi sono, ma semplicemente non riesco a dormire.
sento un rumore provenire dal piano di sotto e, anche se titubante, scendo dal letto andando verso il rumore.
Mi avvio lentamente e vedo una luce calda accesa. Una luce leggera in salone.
continuo a camminare lentamente e vedo Rafe seduto sul divano. È a pancia su a guardare il soffitto seduto.
- hey, che ci fai sveglio?- gli chiedo andando verso di lui lentamente.
apre gli occhi e mi guarda per poi tornare a guardare il soffitto.
non mi risponde e decido di sedermi vicino a lui.
- cosa vuoi?- chiede poi
- nulla, ti ho solo fatto una domanda.- rispondo guardandolo.
sposta il suo sguardo su di me, ancora con la testa all'indietro.
- il tuo amico pogues coglione mi sta facendo venire la paranoia che possa sparare a Topper.- mi risponde chiudendo gli occhi. Si mette una mano sulla fronte come se avesse mal di testa.
- non lo farà, non ha il coraggio.- lo informo.
- vattene non voglio compagnia.- mi dice poi sbuffando. roteò gli occhi al cielo e mi alzo dal divano.
- sei un vero stronzo.- dico andando via.
prima che potessi lasciare la stanza sento che mi afferra il polso. Mi giro e abbiamo le nostre facce a meno di dieci centimetri di distanza.
- cosa cazzo vuoi Rafe?- chiedo guardandolo con occhi pieni di rabbia, o meglio stavo fingendo.
- sii gentile con me Grace.- mi dice minacciandomi
- o cosa? mi spari?- chiedo ironica stuzzicandolo alzando un sopracciglio. lo vedo stringere i denti e poi mi spinge violentemente contro il muro. Mi blocca i polsi sopra la mia testa e sento i nostri naso sfiorarsi.
- ora capisco perché non hai amici. Sei una persona davvero stronza.- dico stuzzicandolo ancora. lo vedo lasciarmi e allontanarsi da me.
Lo guardo un ultima volta e poi torno in camera mia a dormire.
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stay - rafe cameron || In revisione||
FanfictionGrace, una ragazza che viene da una cittdina vicino alle outer banks, si trasferisce li dopo un problema che ha avuto a casa. farà subito amicizia con i Pogues e conoscerà il loro stile di vita e quello dei Kooks. ATTENZIONE non c'entra nulla con l...