Amore e odio//Lee Felix

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"Jisung ti prego!" lo pregai con tutte le mie forze prima che mi obbligasse a saltare in piscina.
Lui non rispose correndomi solo incontro prendendomi in braccio e facendomi saltare insieme a lui.
Mi aggrappai più forte che potessi pur di non affogare.

Un altro motivo per cui odio così tanto l'acqua è perché non so nuotare. Letteralmente.
Ricordo come mio padre provava costantemente ad insegnarmi, ma dopo che caddi accidentalmente presi talmente tanta paura da arrendermi all'idea che non avrei mai fatto nulla del genere.

"Idiota!" gli tirai un pugno sulla spalla.
"Andiamo Y/n, pensi davvero che ti lasci affogare? Poi come faccio senza di te?" mi baciò a stento per poi portarmi a bordo piscina in compagnia di Soojin e Minho.

"Ve la lascio, non fatemela morire!" ironizzò ai due prima di allontanarsi per raggiungere gli altri ad una partita di volley in acqua.
"Soojin perché tu non vai a giocare con loro?" le chiese Minho.
"Scherzi? Giocare in mezzo a soli uomini che pensano più a farsi la guerra?!"
Io e Minho storcemmo il naso non capendo il senso di tale frase.
"Ok, non voglio bagnarmi." e si alzò dal proprio posto tornando al suo sdraio.

"Quindi anche tu non sai nuotare." guardai Minho impegnato ad agitare le gambe nell'acqua.
"Già... non ho mai imparato... inoltre non mi piace il volley quindi ne approfitto... e te?"
"Mi piacerebbe giocare ma non tocco..."
"Wow, e ai pedali della macchina come ci arrivi allora?"
Gli tirai un coppino sul collo che fece ridere entrambi.

"Con Jisung va tutto bene?" si ricompose tornando serio.
"Mh si, a meraviglia direi."
"Bene, sono contento."
"Perché me lo hai chiesto?"
"Jisung è il mio migliore amico, mi preoccupo solo che stia bene e che vada tutto per il meglio."
"È tutto a posto, nulla di cui preoccuparsi." gli sorrisi soddisfatta.
"E tu invece? Non hai novità?" continuai.
"Nah, ho già i miei gatti che riempiono le mie giornate, non ho bisogno di una ragazza!" si atteggiò.
"Lee Minho, colui che non pensa altro che ai suoi gatti."
"Pensare che i miei dolci tesori mi aspettano a casa... mi si spezza il cuore." fece finta di asciugarsi una lacrima tenendosi una mano sul petto in direzione del cuore.

"Attenti!" urlò improvvisamente Hyunjin vedendo la palla da volley finire dritta in testa a Minho.

Minho la prese subito dopo tenendo lo sguardo basso.
"Chi l'ha lanciata?" chiese con tono basso.
"Ehm... Hyunjin..."
Il più alto si nascose dietro Chan e Minho d'un tratto si buttò in acqua per rincorrere Hyunjin urlando e imprecando gli insulti inimmaginabili.

"Wow Minho fa davvero paura quando si arrabbia." si meravigliò Jisung sedendosi accanto a me.
"Ti stai rilassando?" attirò la mia testa per farmela appoggiare sulla sua spalla.
"Molto, si."
"Bene, ti va di fare una fuga? Solo io e te." mi guardò quasi con perversione.
"Fuga? Ma che sig-" non mi lasciò finire che uscì dall'acqua obbligandomi a seguirlo.
Presi di fretta un asciugamano per coprirmi e finimmo per chiuderci nella stanza sua e di Minho lasciando ignari gli altri.

○●○

"Tranquilla il cigolio del letto non si è sentito." ironizzò Seungmin bisbigliandomi all'orecchio durante il buffet.
"Tu?! Come?!"
"Y/n la mia stanza è accanto a quella di Jisung, ti ricordo che le dispari stanno da un lato e le pari da un altro."
"Si ok ma-"
"Tranquilla c'eravamo solo io e Hyunjin... e Minho... e Jeongin... si è traumatizzato poverino."
"La smetti?!"
"Calma calma calma! Sto solo dicendo che è normale suvvia!"
"Mi stai mettendo in imbarazzo, ma che ci facevate in camera se eravamo tutti in piscina?!"
"Ci stavamo annoiando immagino? Hyunjin non voleva più passare del tempo con Felix e Soojin quindi ci siamo riuniti in camera nostra."

"Ah e abbiamo sentito anche-"
"SEUNGMIN!"

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Lol