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"Tu cosa?" pensai di non aver sentito bene.

"Mi dispiace di aver pubblicato quelle notizie...."
Rimasi senza parole a quella confessione di Soojin.
Tutto ciò che era successo 3 anni fa era colpa sua, solo ed unicamente colpa sua...

"Tu hai fatto cosa?!" urlò Felix con ira.
"O cazzo..." pensò Changbin.
"Soojin stai scherzando vero?" chiese Seungmin sperando fosse così.
Soojin fece un cenno negativo di testa obbligandomi ad alzarmi.
"Y/n aspetta!" mi fermò Jisung.
"Per colpa tua... per colpa tua io ho perso tutto!" urlò Felix con le lacrime agli occhi.
"Perché?! Perché mi hai dovuto rovinare la vita?! Perché ci hai dovuto fare del male?!" continuò riferendosi anche a me.

"Tu... io... io avevo una cotta per te ed ero gelosa..."
"Vaffanculo." Felix ci lasciò in preda al panico, lo vidi tirarsi i capelli quasi disperato mentre imprecava tra se e se.
"Y/n..."
"Io mi fidavo di te!" urlai.
"È colpa tua! Non ho mai voluto cercare il responsabile! Non l'ho mai voluto fare perché sapevo che non mi avrebbe fatto stare meglio." urlai liberandomi dalla presa di Jisung.

Mi avvicinai a lei senza che nessuno mi fermasse.
"Devi solo vergognarti! Devi sprofondare nello schifo che sei! Sei una stronza!" gli tirai uno schiaffo scappando via evitando le voci degli altri che provavano a fermarmi.

Le lacrime sembravano non volermi farmi vedere bene la strada, sapevo solo di essere tornata nel giardino dell'hotel.
Mi lasciai andare ad un pianto isterico.
Ero stanca, mi mancava il respiro per tutto ciò che stava succedendo.
Perché lei?
Perché ha dovuto fare tutto questo per una stupida cotta?!
Lei ha rovinato tutto... è solo colpa sua... io ho sofferto perché lei si è voluta mettere in mezzo a me e a Felix... ha lasciato che ci allontanassimo per puro divertimento... per vederci soffrire...
Come posso rimanere calma davanti a tutto ciò?

Senza accorgermene mentre camminavo inciampai contro uno sdraio.
Persi l'equilibrio d'un tratto trovandomi nell'acqua profonda della piscina.

L'acqua fredda che mi trascinava a fondo impendendomi di respirare.
"Y/n!" sentì urlare il mio nome.
Poi un tuffo e delle mani che mi strinsero forte riportandomi a galla.
Tenni gli occhi chiusi sputando tutta l'acqua che avevo ingoiato.
"Dio stai bene?!" mi chiese il mio salvatore mentre mi teneva ancora stretta a lui.
Quando riaprì gli occhi, incontrai quelli di Felix, lucidi, preoccupato, disperato quanto me.
"Felix..." mi rimisi a piangere circondando il suo collo.
Sentì Felix singhiozzare insieme a me in silenzio mentre le sue mani passavano sulla mia schiena.
"Cazzo Y/n stai gelando..." notò portandomi in fretta sul bordo.
Corse a prendere un asciugamano per circondarmi in esso affinché mi riscaldassi.

"Mi dispiace... così tanto..." si scusò ancora in preda alle lacrime mentre guardava l'acqua della piscina.
Appoggiai la testa alla sua spalla in preda ai ricordi ormai lontani di noi due insieme.
"Ti ho già perdonato da tempo..."

"Avrei voluto che fosse andato tutto diversamente..." continuò.
"Sarebbe piaciuto anche a me..." gli diedi ragione asciugandomi il viso.

Mi prese sotto il suo braccio avvicinandomi ancora di più a lui.
Rimanemmo così, a piangere, condividendo le nostre emozioni e le nostre paure, attendendo che il sole tornasse a splendere sopra le nostre teste.

Quando fu mattina, Felix mi riaccompagnò nella mia stanza lasciandomi riposare.
Dover condividere ancora la stanza con Soojin era fuori questione, piuttosto avrei pagato per un'altra camera che stare con lei.
Ma quando aprì, la prima cosa che notai fu la mancanza delle sue valige.
Guardai i suoi cassetti ora vuoti.

E poi un biglietto sul suo cuscino.

Mi dispiace.

Soojin era andata via...
E sicuramente, non sarebbe mai rientrata nella mia vita.

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#Lovestay ❤

Amore e odio//Lee FelixDove le storie prendono vita. Scoprilo ora