Amore e odio//Lee Felix

22

Era l'ultimo giorno di scuola prima delle vacanze di Natale.
L'aria cominciava a farsi più natalizia nonostante io non riuscissi a vederla nello stesso modo.

Hyunjin aveva smesso di accompagnarmi a scuola, aveva smesso pure di aspettarmi per tornare a casa insieme.

Jisung aveva cambiato posto prendendosi l'ennesima nota. Non osava parlarmi, nemmeno quando ero la prima ad entrare in classe, non era più il solito Jisung, quello divertente, il burlone della scuola; ora era solo ed esclusivamente Jisung.

Per quanto riguarda Felix, si è preso del tempo per se stesso, non ci siamo lasciati, ma non ha superato il tutto e gli promisi di lasciargli del tempo per digerire la cosa.

Seungmin sfortunatamente sembra che mi perseguiti. Vorrei tanto prenderlo a schiaffi ogni volta che lo trovo nei corridoi della scuola... mi ha tradita, mi aveva promesso che non avrebbe mai detto nulla. E anche se cerco di ignorarlo il più possibile, sento che in qualche modo è dispiaciuto ma al momento non me ne può fregare nulla, tanto meno delle sue scuse.

Presi il mio porta pranzo dallo zaino e mi diressi all'ultimo piano della scuola.
Ora passavo così la pausa pranzo. Da sola, senza nessuno che ridesse, parlasse o scherzasse. Ero solo io. Io che contemplavo il cielo nuvoloso carico di altra neve.

Mi sedetti sul muretto cominciando a mangiare quando poco dopo la porta si aprì di colpo.
Mi voltai trovando Hyunjin impassibile davanti alla porta.
Mi rivoltai ricominciando a mangiare, non avevo voglia di parlare, non volevo proprio fare nulla.

"Possiamo parlare?"
Non gli risposi. Sentì i suoi passi farsi sempre più vicini fin quando non lo vidi sedersi accanto a me.
"Scusa se ti ho ignorato in questi giorni." cominciò guardando nella mia stessa direzione.
"È che... ero arrabbiato... e deluso..."

"Felix è il mio migliore amico e sapere quello che ti ha fatto da qualcun altro che non eri tu è stato un colpo basso."

"Ero deluso da Seungmin che ancora non ho capito cosa gli è saltato in mente quella sera...
E sono deluso di me stesso perché se io non avessi organizzato quella serata probabilmente sarebbe rimasto tutto identico a prima."

"Te lo avrei detto... Cioè... ti avrei detto tutto un giorno... davvero."

"Felix è il tuo migliore amico, avevo paura di rovinare il vostro rapporto e avevo paura di cosa potessi pensare di me sapendo che sto con un ragazzo che mi ha portato a tagliarmi..."

"Perché Y/n? Avresti dovuto dirmelo..."

"Perché tu lo avresti fatto?" mi voltai verso di lui.

"Se fossi stato al mio posto me lo avresti detto? O avresti per caso cercato di andare avanti? Di dimenticare... di ricominciare..."

Hyunjin mi attirò a se premendo così la fronte nel suo petto. Lo sentivo singhiozzare e istintivamente cominciai pure io.

"Tu ti sei tenuta tutto dentro per così tanto tempo... e... e io non me ne sono mai accorto... mi dicevi che ti stava antipatico e io pensavo fosse una cosa a pelle mentre sotto c'era tutt'altro." piagnucolò.

"Non essere arrabbiato con lui ti prego." lo guardai.

"Con lui ci ho già parlato... per un momento volevo spaccargli la faccia ma ho pensato a te e a ciò che provi per lui quindi ci ho parlato civilmente..." appoggiò la testa sulla mia. 

"Ma non mi nascondere più nulla ti prego...
Promettimelo Y/n."

"Va bene... te lo prometto Hyunjin."

"E promettimi che non proverai mai più a fare quello che hai fatto."

"Non lo faccio più da tempo."