wasted love - Outer Banks

V

<<B alzati, abbiamo visite>> John B mi svegliò scuotendomi

<<chi è che rompe le palle di prima mattina?!>> mi lamentai mettendomi seduta. La faccia di John B si trasformò da seria a divertita nell'arco di un secondo

<<hai lottato con un leone sta notte?>> chiese mentre mi appiattiva i capelli con le mani

<<stronzo>> borbottai per poi scoppiare a ridere

<<dai vieni>> mi porse le mani e mi aiutò ad alzarmi, poi mi guardai allo specchio e mi diedi una pettinata giusto per non sembrare uscita dalla giungla, poi raggiunsi mio fratello in "salotto" e lo trovai in compagnia di una poliziotta

<<scusate l'irruzione, ma hanno chiamato i servizi sociali e mi hanno chiesto di venire a controllarvi, di vedere cosa state facendo>> disse la donna rimanendo abbastanza seria

<<i servizi sociali... ovviamente>> sussurrai senza farmi sentire, poi mi versai del tè <<vuole?>> chiesi alla poliziotta porgendole la tazza

<<no tesoro, grazie>> rispose cordialmente e le sorrisi, poi guardò mio fratello <<come stai dopo...>> si indicò l'occhio e John B capì al volo che si riferiva alla scazzottata durante il beer party

<<oh sto bene, si la ringrazio. Emh grazie per la visita, va tutto bene, vero B?>> rispose John mettendomi in mezzo

<<mai stati meglio, signora>> risposi con un sorriso falso per poi alzare la tazza di tè a mo' di brindisi

<<mi fa piacere, ma ho sentito delle cose che mi preoccupano. Vediamo se mi ricordo>> disse portandosi una mano sotto al mento fingendo di pensare, nel frattempo John B mi tolse la tazza dalle mani e bevve un sorso de mio tè

<<ehi!>> mi lamentai dandogli uno schiaffetto sul braccio, poi si avvicinò al mio orecchio

<<fa schifo, butta la scatola prima che veda che qui non c'è niente di commestibile>> annuii velocemente e feci come richiesto. In quell'esatto momento la poliziotta si girò di nuovo a guardarci

<<una delle cose che ho sentito è che vostro zio Teddy, il vostro tutore, non viene in questo Stato da tre mesi>>

<<stronzate>> risposi automaticamente

<<Blair, non devi dire niente so che è vero. Ho chiamato la scuola e riguardo te>> indicò mio fratello <<mi hanno detto che prima eri un bravo studente, ma ora vai male in tutte le materie>> disse

<<no no, ne ho una sola in storia, il professore è uno stronzo che c'è l'ha con me>> si giustificò mio fratello facendole alzare gli occhi al cielo

<<per lo meno ti impegni nell'aiutare tua sorella>> disse per poi guardarmi <<non sei tra gli studenti migliori, ma almeno hai tutte sufficienze>>

<<merito di John B>> risposi facendo sorridere mio fratello.

<<Ho sentito che c'è stata una rissa in spiaggia... e che girava una pistola>>

<<no>> dissi, poi John B superò la poliziotta e le diede un colpetto sulla spalla

<<sono stato coinvolto in una rissa? Si>> disse, poi mi guardò per dirmi di continuare

<<Ma, c'era una pistola? No, non c'era>> conclusi sedendomi sul divano

<<ok, so chi l'aveva, andrò da lui>> sbiancai, e se avessero arrestato JJ? Tutti da lui si aspettano questo per colpa del padre, perciò anche la polizia non ha un minimo di riguardo nei suoi confronti. Guardai John B che mi rassicurò con lo sguardo, perciò mi calmai <<voglio solo sapere se il posto in cui vivete è sicuro>> continuò la poliziotta

<<si, super sicuro. Affidabile, solido, sa cosa voglio dire>> rispose John B

<<E poi zio T sta tornando, quindi->> cenno interrotta dalla donna

<<Te l'ha detto lui?>> chiese guardandomi con un sopracciglio alzato

<<si>> risposi velocemente

<<Beh se sta tornando a casa forse potrei lasciarvi qui>>

<<la ringrazio>> disse mio fratello

<<ma se io mi espongo per voi, voi dovete aiutarmi, è un dare-avere>>

<<e cosa dovremmo dare?>> mi intromisi

<<vediamo, come potreste aiutarmi? Ah lo so. Hanno trovato un cadavere l'altro ieri alla palude, siete stati alla palude quel giorno?>> nessuno dei due rispose <<Blair?>> oh Gesù che palle

<<mmm l'altro ieri dice? Ero a lavoro>> risposi

<<e di grazia, dov'è che lavori?>>

<<dai Cameron>> alzai gli occhi al cielo <<John B si occupa della barca e io degli attrezzi>>

<<e tu John B? Ero a lavoro?>> chiese poi

<<No, ero a pescare... alla palude>> ammise mio fratello

<<e avete preso niente?>>

<<no, è andata male>> John B

<<strano, di solito si pesca bene dopo una tempesta, si tira su davvero di tutto. Ti sei imbattuto in un relitto l'altro ieri?>>

<<no>> rispose secco

<<ok questa conversazione mi ha stancata, torno a letto>> annunciai ma la voce della poliziotta mi bloccò

<<sappiate che siete sull'orlo di un abisso. Giù in fondo c'è l'affidamento per entrambi... o il riformatorio per te John B, una bella caduta per un ragazzo intelligente come te. E poi, non vorresti mai lasciare tua sorella da sola, magari in una nuova famiglia, vero?>> mio fratello mi guardò ed abbassai lo sguardo <<Sei davvero a un passo dall'abisso John B. Se fossi in te comincerei a sbattere le ali>> la poliziotta mi guardò <<anche tu Blair, non credere che non sappia che in tutti i casini di tuo fratello e i suoi amici sia coinvolta anche tu>> non risposi <<John B, sicuro di non esserti imbattuto in un relitto l'altro ieri?>>

<<si, ne sono sicuro>>

<<spero per te che sia così, lo capisci vero?>> chiese avvicinandosi a lui e poggiandogli una mano sulla spalla <<chiuderò un occhio, finché starai lontano dalla palude>> si girò e si avviò verso la porta, per poi girarsi verso di noi <<ho dei cani che vivono meglio di così, perché non date una bella pulita?>> disse per poi uscire

<<stronza!>> urlai e John B venne verso di me

<<sta calma ok?>> disse poggiandomi le mani sulle spalle

<<calma?>> le lacrime iniziarono ad uscire dai miei occhi <<hai sentito che cazzo ha detto? Ti vuole mandare in riformatorio John B, e a me in affidamento!>> sbottai, lui mi asciugò le lacrime e mi diede un bacio sulla fronte

<<supereremo anche questa ok?>> annuii e mi strinse a se <<non ti succederà nulla, te lo prometto>>.