Dopo la colazione con Sarah tornai allo chateau portando le brioche per tutti. Arrivai e li vidi seduti in veranda
<<ehi straniera>> mi salutò Kie
<<dove sei stata?>> chiese John B con tono duro
<<avevo bisogno di stare da sola>> scrollai le spalle e tirai fuori il sacchetto con la colazione <<però vi ho portato da mangiare>> lanciai il sacchetto sul tavolo e sorrisi
<<ecco perché sei la mia Routledge preferita>> JJ mi si avvicinò e mi stampò un veloce bacio sulle labbra, non come quelli che ci eravamo scambiati negli ultimi giorni, non era un bacio pieno di sentimento, era semplicemente un bacio tra amici.
<<ehi!>> si lamentò John B
<<andiamo John, non prenderla sul personale>> scrollai le spalle e mi sedetti accanto a Kiara
<<che si dice, ragazza?>> domandò quest'ultima
<<solite cose>> guardai John B addentare una brioche al cioccolato <<oh a proposito, fratello>> mi guardò incitandomi a continuare <<Io ho ancora il mio lavoro dai Cameron... Ward non mi ha licenziata>> dissi velocemente
<<come sarebbe a dire?>> alzai un sopracciglio non capendo, era arrabbiato? <<non fraintendermi, sono contento che tu non sia stata licenziata ma non ne capisco il motivo visto che quando ci ho parlato io Ward era convinto di non voler più avere a che fare con noi. Come hai fatto?>>
Uh fratellino, per tenermi il lavoro ho accettato di uscire con Rafe Cameron, sono andata a casa sua nel mezzo della notte, ho dormito nel suo letto e la mattina dopo ho fatto colazione con sua sorella che tra l'altro è colei che ha pagato le brioche che vi state mangiando voi. Beh, non penso gli farebbe piacere sentirsi dire tutto questo.
Strappai dalle mani di Kie la brioche alla crema che stava mangiando e ne presi un morso
<<sono proprio buone, vero?>> sorrisi innocentemente sotto lo sguardo inquisitorio di mio fratello.
***
Eravamo sul twinkie e come al solito John B era alla guida
<<Pope non stiamo rubando un drone, lo stiamo prendendo in prestito>> rassicurò Pope che era altamente contrario al nostro piano.
<<Gli uomini sono gli unici animali che non distinguono la fantasia dalla realtà>>
<<aspetta, l'hai inventata tu?>>
<<è di Albert Bernstein>> risposi io
<<e si applica perfettamente a questa faccia al tesoro>> continuò Pope rimanendo con lo sguardo fisso verso il finestrino <<allora, che cos'è?>> domandò girandosi verso John B <<fantasia o realtà?>>
<<perché sei così strano Pope?>> JJ venne completamente ignorato
<<è fantasia ma possibile realtà>> rispose Kie
<<realtà>> rispose invece John B
<<quoto>> dissi dando ragione a mio fratello
<<realtà virtuale>> disse JJ mentre si accendeva una canna, Pope però gliela tolse dalle mani e la lanciò in fondo al furgoncino
<<devi restare lucido>>
<<sai qual'è il tuo problema?>> gli chiese JJ
<<tu?>> rispose retoricamente Pope
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wasted love - Outer Banks
FanfictionQuando si hanno sedici anni, un padre disperso in mare, un mandato di ricerca dalla polizia del reparto minorile in concomitanza con gli assistenti sociali, un lavoro, la scuola e un tesoro da milioni di dollari da trovare non c'è spazio per l'amore...