wasted love - Outer Banks

I

<<Buongiorno principessa>> urlò qualcuno entrando in "camera" mia, così tirai su le coperte e mi nascosi la sotto, ma non servì a molto dato che quell'individuo me le tirò via

<<lasciami dormire>> borbottai per poi mettermi girata su un fianco. Ben presto sentii un peso accanto a me e qualcuno mi prese per la vita stringendomi a lui

<<andiamo B, ho promesso a tuo fratello che ti avrei fatta studiare>> mi sussurrò all'orecchio facendomi rabbrividire. Mi girai verso di lui con gli occhi semi aperti e mi sorrise

<<non ha mai studiato in vita sua, nessuno di voi lo ha mai fatto, perché dovrei farlo io?>> chiusi gli occhi ed aspettai una risposta

<<perché vogliamo il meglio per la nostra piccola Pogue>> non ho mai capito come potesse essere così "bipolare", agli altri si mostrava come uno stronzo ma quando eravamo solo noi diventava la persona più dolce del mondo. Sbuffai e tentai di riaddormentarmi, ma mi riprese per la vita avvicinandomi ancora di più al suo corpo. Tenni ancora gli occhi chiusi così mi diede un bacio sul naso, poi uno sulla guancia, uno sul collo e poi iniziò a farmi il solletico.

<<JJ smettila!>> urlai tra una risata e l'altra

<<mi prometti che studierai?>> domandò continuando a farmi il solletico

<<s-si>> riuscii a dire <<te lo p-prometto ma s-smettila!>> scoppiò a ridere anche lui e si alzò in piedi tendendomi le mani. Alzai gli occhi al cielo e le afferrai per aiutarmi ad alzarmi, poi andammo nel soggiorno e ci sedemmo al tavolo dove trovai già i libri di scuola aperti

<<prego principessa>> disse ironicamente spostando la sedia da vicino al tavolo così da farmi sedere. Lo feci e guardai prima i libri e poi JJ

<<ho fame, non posso studiare a stomaco vuoto>> dissi e così mi passò un piatto con sopra un panino con del prosciutto cotto credo, solo che il prosciutto era diventato verde e il pane puzzava da morire <<sai cosa? mi è passata la fame>> spostai il piatto e mi misi a studiare.

***

<<La famiglia di Cristina è composta da quattro persone. In casa ci sono 5 panini. Si è deciso di fare uno spuntino. Vogliamo sapere se i panini sono sufficienti, prevediamo che tocca un panino a persona.>> lessi
<<oh andiamo, questi sono problemi da terza elementare!>> mi lamentai e JJ scrollò le spalle

<<questo significa che ci metterai meno a risolverli>> alzai gli occhi al cielo e tornai al problema

Se i panini sono 5 e loro in famiglia sono 4 ne avanza uno, e data la tantissima fame che ho me lo prendo io

<<ehi JJ>> richiamai il mio amico, quest'ultimo mi guardò mormorando un "mh" <<non so te, ma a forza di parlare di panini mi è tornata la fame>> feci un sorriso e JJ guardò l'orologio appeso al muro

<<Blair stai studiando da soli 20 minuti>> mi buttai sul divano accanto a lui e poggiai le gambe sulle sue, circondandogli il collo con le braccia

<<lo sai che a stomaco pieno si studia meglio? E poi è ora di pranzo>>  sbuffò e gli diedi un bacio sulla guancia <<per favore>> feci gli occhioni

<<solo un panino, ok?>> sorrisi e gli saltai addosso più di prima

<<ti adoro>> dissi, lui mi prese in braccio e si alzò portandomi fuori casa.