<<È ovvio no? Un cimelio di famiglia, perfetto per nascondere un messaggio a sapeva che sarebbe tornato a noi>> John B blaterava da ore
<<Si, è possibile>> rispose Kie
<<È possibile anche che tu stia inventando strane teorie per aiutarti ad affrontare la tristezza>>
<<Pope!>> lo riprese Kie
<<ahia!>> Pope si lamentò <<perché lo hai fatto?>> probabilmente il mio amico biondo gli aveva tirato un calcio dato lo scatto che aveva fatto
<<qualcuno potrebbe restarci seriamente male, amico>> rispose JJ ed ero sicura che stesse indicando me, anche se non potevo vederlo.
Era da più o meno mezz'ora che eravamo in auto e avevo provato a recuperare il sonno arretrato, ma era impossibile farlo con i miei amici che chiacchieravano. Il capello di JJ mi copriva la faccia ed ero appoggiata su di lui, probabilmente pensavano tutti che stessi dormendo.
<<Non invento niente, ok? Papà vuole darci un messaggio>>
<<se ti aiuta a crederlo, John B>>
<<non mi serve una seduta di psicoterapia, non sto impazzendo>>
<<non ci sarebbe niente di male>> borbottò JJ mentre mi accarezzava la spalla
<<mio padre è scomparso, ok? Scomparso>> mio fratello cercava più di convincere se stesso che gli altri <<non sapete come ci si sente quando una persona cara sparisce e non sai cosa è successo. Ti svegli ogni mattina chiedendoti dov'è e sapete cosa? Porto anche il peso di dover rispondere alle domande di Blair, non credete che stiamo bene solo perché non ci facciamo vedere distrutti>> sbotta
<<è passato quasi un anno>>
<<ehi forse è stato rapito, è una delle possibilità>>
<<potrebbe essere in un sottomarino sovietico, interrogato dal KGB>> propose Pope
<<assolutamente su. O su Atlantide>>
concordò JJ.Odiavo quell'argomento, odiavo dover pensare a mio padre e al fatto che non fosse più co noi, e odiavo come se ne parlasse così costantemente negli ultimi giorni.
<<smettetela>> brontolai attirando l'attenzione su di me e facendoli zittire
<<ehi>> JJ alzò leggermente il cappello dal mio viso, il giusto per guardarmi. Mi stampò un bacio in fronte e mi tirò vicino a se
<<per te cosa significa il messaggio?>> chiese Kie a mio fratello
<<il faro di Redfield>>
<<il posto preferito di papà>> dissi.
***
Una volta arrivati al faro John B si mise a dare ordini partendo da JJ
<<Bene, tu resterai quindi guardia ok?>>
<<aspetta... perché io?>>
<<perché tu non verrai>> rispose Pope in tono ovvio
<<perché?>> JJ era ancora più confuso
<<ci sono variabili indipendenti e dipendenti, tu sei una variabile indipendente, non si sa che farai>> Pope la tocca sempre piano
<<sta zitto!>> il biondo iniziò ad agitarsi e John B mi guardò pregandomi con lo sguardo, scossi la testa ripetutamente ma fu inutile
<<ascoltami>> John B si rivolse a JJ <<resterai qui con Blair, mi serve che qualcuno la protegga se serve e so che tu lo farai>>
<<oh, andiamo Joh. B!>> sbuffai incrociando le braccia
<<non si discute>> rispose serio <<Pope tu stai di guardia con loro ok? Se ci dividiamo ci rivediamo a casa di JJ>>
<<bene>> Kie era ovviamente d'accordo con mio fratello, così iniziarono a scavalcare la staccionata per entrare al faro
<<devo ottenere la borsa di studio perciò devo tenere al minimo i reati>> ci informò Pope mentre giocava a calcio con un sasso
<<ok, ora puoi stare zitto?>>
JJ si mise seduto accanto a me e Pope lo imitò
<<allora, riguardo a quel bacio->> interruppi JJ tirandogli una gomitata
<<vi siete baciati?>> domandò Pope alzando fin troppo la voce ma lo ignorammo
<<hai deciso di non parlarne più?>>
<<JJ era uno stupido bacio a stampo tra amici, non c'è bisogno di farne una tragedia>>
<<quindi baci tutti i tuoi amici?>> chiese JJ con un po' di rabbia nella voce
<<no, ma potrei farlo>> risposi scrollando le spalle <<guarda>> presi Pope e gli diedi un bacio veloce sulle labbra, lasciandoli entrambi di stucco
<<fantastico>> borbottò JJ infastidito
<<ok... penso che sia meglio che voi vi chiarite... da soli>> disse Pope toccandosi le labbra, poi si alzò e si allontanò il giusto per lasciarci un po' di privacy.
Non appena Pope uscì dalla nostra visuale JJ mi prese facendomi mettere a cavalcioni su di lui
<<ehi!>> mi lamentai dandogli uno schiaffo sulla spalla
<<perché lo hai fatto?>>
<<perché volevo rimanere seduta lì?>> risposi ovvia
<<sai di che parlo>>
<<l'ho fatto per dimostrarti che il nostro, e quello con Pope sono stati degli innocenti baci tra amici>> scrollai le spalle e JJ annuì avvicinandosi piano piano.
Eravamo a pochissimi centimetri di distanza è il suo sguardo era puntato sulle mie labbra
<<sicura?>> domandò, ma non ero sicura di niente. Il mio sguardo cadde sulle sue labbra e non appena me ne accorsi mi girai velocemente dall'altro lato
<<si>> risposi e JJ scoppiò a ridere sdraiandosi
<<d'accordo>> si portò un braccio dietro la testa mentre l'altro era poggiato sulle mie gambe
<<avete finito di... fare qualsiasi cosa stiate facendo?>> domandò Pope tornando da noi
<<mh mh>> mormorò JJ con gli occhi chiusi
<<facciamo due passaggi?>> domandò il nostro amico e in meno di due secondi ero di nuovo seduta a terra mentre JJ si alzava per giocare con Pope, ma prima di andare mi diede un bacio a stampo
<<fanculo JJ>> borbottai e in risposta mi fece l'occhiolino
Dopo una decina di minuti sentimmo le sirene della polizia avvicinarsi
<<merda!>> JJ mi aiutò ad alzarmi
<<guido io>> dissi per poi correre verso il furgoncino
<<ma che cazzo dici, non hai nemmeno la patente!>> ribattè Pope
<<da quando serve la patente per guidare nelle Outer Banks?>> domandai con un sopracciglio alzato
<<ragazzi, stanno arrivando!>>
misi in moto e partii a tutta velocità evitando per grazia divina il grande albero che avevamo davanti
<<Dio, se esco vivo da qui inizio a pregare>>
<<smettila Pope, potrei fare il pilota di formula 1!>>
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wasted love - Outer Banks
FanficQuando si hanno sedici anni, un padre disperso in mare, un mandato di ricerca dalla polizia del reparto minorile in concomitanza con gli assistenti sociali, un lavoro, la scuola e un tesoro da milioni di dollari da trovare non c'è spazio per l'amore...