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LARA'S POV

No, in realtà non ero assolutamente pronta.
Non ero pronta a vedere Nicoló accompagnare l'ennesima ragazza ad un evento che non ero io.
Il pensiero di vederlo con un'altra donna, toccare qualcun altra anche solo amichevolmente mi logora dentro ogni volta.
Quella sera ero agitata e nella mia testa vorticavano mille pensieri, l'ansia e l'angoscia avevano prevalso su tutto e c'era anche una dannata vocina, forse la mia coscienza, che mi ripeteva: "Cazzo Lara, Federico è il tuo fidanzato, vuoi svegliarti?"...io la ignoravo, la ignoravo e continuavo a pensare all'interista che mi aveva rubato il cuore e fatta innamorare con i suoi occhioni innocenti.

ORE 20:30
Ok: vestita, truccata e acconciata.
Ero appena salita in macchina con Federico, lui guidava e nel mentre mi teneva una mano sull'interno coscia lasciato scoperto dallo spacco del vestito che avevo scelto per l'occasione: era lungo quasi fino a toccare terra,aperto sulla schiena e con uno spacco pronunciato sulla gamba, abbastanza scollato ma reso molto elegante dal colore nero brillantinato.

 Ero appena salita in macchina con Federico, lui guidava e nel mentre mi teneva una mano sull'interno coscia lasciato scoperto dallo spacco del vestito che avevo scelto per l'occasione: era lungo quasi fino a toccare terra,aperto sulla schiena e c...

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Non so quanti complimenti Chiesa mi avesse fatto da quando aveva messo piede nella mia camera d'hotel fino all'arrivo al ristorante

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Non so quanti complimenti Chiesa mi avesse fatto da quando aveva messo piede nella mia camera d'hotel fino all'arrivo al ristorante.
Mi sentivo una merda perché lui provava ad essere dolce con me, io ero distante e fredda mentre pensavo a Barella e a cosa in quel momento stesse facendo oppure a cosa avrebbe fatto dopo avermi vista.
Arrivammo all'attico dove si sarebbe tenuta poi la cena organizzata dalla Serie A per una raccolta fondi destinata alla beneficenza, scendemmo dall'auto ed entrammo mano nella mano in un ascensore che ci portò nella sala del ricevimento piena di calciatori con i loro
rispettivi accompagnatori.

Eccoci arrivati, il nostro tavolo era il 23 ed eravamo seduti insieme a: Álvaro Morata e sua moglie Alice Campello, Lautaro Martínez e la bellissima Agustina Gandolfo e poi c'era lui, PROPRIO CHI VOLEVO EVITARE DI METTERE A CONTATTO CON FEDERICO: Nicoló Barella con la sua accompagnatrice e stupenda modella Chiara Corridori.

Ci accomodammo e dopo aver salutato tutti iniziammo a conversare pacificamente (o almeno apparentemente).
Iniziarono gli scambi di sguardi tra me e Nicoló, lui mi mangiava con gli occhi e devo ammettere che io facevo lo stesso, era davvero bellissimo quella sera.
Federico non si può considerare un ragazzo ingenuo, buono si ma non stupido e infatti dopo poco si accorse di come Nicoló mi guardasse con desiderio e ogni tanto, per far capire all'interista come stessero le cose, mi attirava a se sussurrandomi qualche parola all'orecchio e talvolta lasciandomi dei baci sull'angolo della bocca.
Barella alla vista dell'ennesimo bacio sfuggente tra me e Chiesa decise di contrattaccare.
Mise un braccio attorno alle spalle di Chiara e sussurró qualcosa al suo orecchio, poi mi guardò dritta negli occhi e il mio cuore acceleró improvvisamente.
Non ci vidi più dalla gelosia, non so la testa in quel momento a cosa stesse pensando e su quale pianeta fosse ma istintivamente mi sfilai una scarpa e da sotto il tavolo inizia a stuzzicarlo proprio "lì" sotto.
Avevo un sorriso pieno d'ira e malizia stampato in faccia e un braccio appoggiato alla spalla di Federico con il quale mi reggevo la testa.
Lui a quel tocco trasalì e lo vidi improvvisamente rilassarsi.
Tolse immediatamente il braccio dalle spalle della modella e mi sorrise.
Io, senza pensarci un secondo, scossi la testa facendogli segno di alzarsi: immediatamente si alzò e con molta nonchalance disse a tutti di dover andare un secondo in bagno e dopo pochi minuti inventai la scusa di una chiamata con mia madre e mi precipitai a cercare Nicoló.

SPAZIO AUTRICE
Hey hey, mi sono decisa solo ora a dedicare qualche riga di fine capitolo ad uno spazio che definirei un pochino più "intimo".
Mi sarebbe sempre piaciuto condividere con voi alcuni miei pensieri ma soprattutto ascoltare i vostri soltanto che nei primi capitoli i lettori erano ancora molto pochi e mi sembrava come se stessi parlando da sola.
A questo proposito vorrei infatti ringraziarvi TANTISSIMO per spendere anche solo 5 minuti del vostro tempo a leggere la mia storia...davvero grazie mille 🙏 ❤️.
In ogni caso, non è mai troppo tardi, fatemi sapere cosa ne pensate della storia in generale e in particolare di questo capitolo che è un pochino più lungo degli altri.
Ne stanno succedendo delle belle e si è creato questo triangolo con il piccolo Fede che è innamorato perso della nostra protagonista che però ha ribadito più volte di vederlo solo come un amico e poi Nicoló e Lara che si sono avvicinati molto e tra loro c'è una connessione UNICA, non possiamo negarlo.
E nulla, fatemi sapere secondo voi cosa succederà, datemi consigli riguardo la scrittura (cosa posso migliorare ed eventuali errori che possono sempre esserci)...a prestissimo!!!!
~mads.

Nicolò Barella | Instagram Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora