Voices// Bang Chan [Side Effect's Sequel]

Capitolo 1

"Sentì l'aria bruciarmi i polmoni e le gambe pesanti.
Davanti a me, la meta si faceva sempre più lontana, ero sola...sola in mezzo al nulla...dove si erano cacciati tutti quanti?

<<Chris...Binnie...Woo...ragazzi dove siete?>> mi voltai trovando tutti i miei amici davanti a me, cercaidi soffocare un urlo, quello che vedo...non riesco nemmeno a parlare. <<R-ragazzi che...c-che vi è successo, chi vi ha ridotto così?>> i loro volti erano impassibili, non mi guardavano nemmeno negli occhi.

<<Non ti ricordi?>> la voce di Chris mi fece sobbalzare <<Sei stata tu stupida, ci hai traditi, ci hai fatti marchiare a vita, ci hai resi fuggitivi mentre tu ti trastullavi protetta da tutti, le tue mani ne sono la prova, hai avuto il coraggio di ferire il tuo migliore amico a morte...sei solo un assassina>>

Il mio cuore prese a battere all'impazzata non riuscivo ad abbassare lo sguardo...ma lo sentivo...sentivo qualcosa di appiccicoso sulle mie mani.
Poi abbassai lo sguardo...il rosso predominava su tutto, mi mancava l'aria, non riuscivo nemmeno a parlare.

Iniziai a correre ma mi fermai subito, uno sparo e poi il sangue, l'ultima cosa che feci fu urlare.

<<FERMO!>> mi alzai di scatto dal letto, il mio corpo tremava incontrollato, d'istinto mi guardai le mani, non c'era nulla...iniziai a respirare profondamente mentre i tremori non smettevano, stavo per scoppiare di nuovo a piangere e, in quella stanza mi sentivo sola.

Chris e gli altri non erano ancora tornati e la mia ansia si stava facendo sentire...
Già da quando siamo scappati e ci siamo rifugiati al 127 stiamo vivendo una vita normale: i piccoli vanno a scuola mentre io, Chan, Binnie e Minho ci giriamo i turni in un piccolo locale...idea di Changbin visto che era solito aiutare sua nonna.
Ma non era tutto rose e fiori, al 9 le cose non stavano andando affatto bene.

Mio padre, dopo il nostro attacco era diventato molto più severo, aveva messo guardie ad ogni angolo, gli abitanti chippati dal primo all'ultimo, coprifuoco e...troppe cose, la città era sorvegliata a vista, non si può ne entrare ne uscire e per di più...le voci circolavano...
Woojin si era svegliato e, a quanto pare, i suoi ricordi erano confusi, non ricordava più niente di noi...e di sicuro papà gli avrà raccontato solo bugie.
Ah e, sono ricercata per tradimento...se torno li, potrei essere uccisa senza se e senza ma.

<<ALY! SIAMO TORNATI!!>> la voce squillante di Seungmin arrivò ovattata alle mie orecchie, tirai un sospiro di sollievo alzandomi dal letto e cercando di nascondere i tremori di poco prima.
Non voglio farli preoccupare più di tanto e, in più, avrei avuto il turno con Binnie e...no ancora non andavamo d'accordo al 100%...nonostante Chris ce la stia mettendo tutta per non farci litigare.

Sbattei le mani sul mio viso per darmi la carica e, dopo essermi sistemata un minimo, presi il mio telefono, regalatomi dai ragazzi, e scesi giù incontrando i visi sorridenti dei piccoli <<Aly hai dormito fino ad ora?>>

<<Si vede così tanto?>> un sorriso nacque sul volto del più piccolo che, tutto felice, corse incontro abbracciandomi forte.
<<Com'è andata a scuola?>> i piccoli sorrisero segno che la giornata era andata bene, da quando eravamo scappati anche loro sono più rilassati e tranquilli, li vedevo sorridere di più.

<<Molto bene e io ho preso il massimo nella verifica di matematica>> sorrisi carezzando la testa di Seungmin...questi ragazzi mi davano tanta forza, nonostante tutto, assieme a loro pensavo più in positivo...anche se a volte era difficile.

<<Ehi ragazzina dobbiamo andare ci sei?>> la voce roca di Binnie arrivò alle mie orecchie, il suo tono era sempre uguale...come se ce l'avesse con me.
<<Vai Noona, noi ti aspettiamo stasera, buon lavoro>> sorrisi ai ragazzi seguendo poi il corvino, diretti al nostro locale, una nuova giornata lavorativa stava per iniziare.

Changbin's pov

Camminavo davanti a lei, testa china e le cuffie nelle orecchie, non è che la stavo ignorando...é solo che...quando cammino ho bisogno della mia musica e poi mi aiutava a non pensare.
Ne a casa ne alle mille cose che mi frullavano in testa.

In poco tempo arrivammo al locale e beh...la prima cosa che vidi furono i due scambiarsi un tenero bacio...ero l'unico a saperlo tra i nostri.
Chris si fidava di me, non ero geloso, questo lo so, ma quella cosa, la cosa che sentivo dentro di me...non lo saprei descrivere <<Binnie sei arrivato posso andare via allora, cercate di non scannarvi mi raccomando eh...>>

<<Si, si, non ti preoccupare...Aly te oggi stai al bancone, sto io ai tavoli, in caso c'è Minho che può aiutarti>> Aly annuì andando subito alla sua postazione, sospirai mentre mi mettevo a lavoro anche io, nonostante fosse venerdì sera il locale era abbastanza vuoto e, soprattutto, silenzioso... questo non mi piaceva.

Però...forse questo era il momento giusto per risolvere con lei, non avevo voglia di sentire l'ennesima ramanzina di Chris...

<<Ragazzina...anzi, Aly...okay non so come iniziare ma...ahh, okay, voglio solo scusarmi, lo so che Chris ci ha detto di essere amici ma...beh ancora non riesco a fidarmi, mi ci vuole del tempo...quindi che ne dici se per il momento proviamo ad andare d'accordo?>> il suo viso si trasformò, era sorpresa da quella notizia...non se l'aspettava.

<<Oh, okay...non me l'aspettavo sinceramente..però si, proviamoci>> ll suo sorriso...no Binnie riprenditi, mi schiaffeggiati le guance con le mani per poi iniziare con il mio lavoro...questa sarà una lunghissima giornata.

Aly's pov

Finalmente abbiamo finito, non pensavo che lavorare fosse così stancante ma allo stesso tempo divertente...ora so cosa provano tutti.
Avevamo appena finito di pulire tutto quando...qualcosa attirò la mia attenzione, la tv era accesa sul canale delle news e quello che vidi, per poco non mi fece rabbrividire <<Ehi Aly dobbiamo anda->>

<<Aspetta ti prego>> la mia voce ormai era spezzata, avrei voluto spegnere tutto e andare, ma non ci riuscivo...lui era li, sveglio...due grosse occhiaie contornavano i suoi occhi, il suo viso era smunto e la sua pelle era più pallida del solito...cosa diamine gli avevano fatto?

Strinsi le mani a pugno, la rabbia mi ribolliva dentro, avrei voluto scappare e ritornare in quell'inferno solo per prendere Woojin e farlo tornare con noi, mio padre era diventato davvero un mostro...non potevo permetterlo.
<<Aly! dobbiamo andare...calmati, diremo tutto a Chris non appena saremo tornati...>>

Annuì alle parole di Changbin seguendolo fuori dal locale...non avrei avuto pace finché tutto questo non sarebbe finito e finché non avrei spodestato mio padre e il suo regime meschino.

Angolo Autrice

NA NA NAAAAAA (Inserire vocina di Klee), finalmente il primo capitolo è quiiiiiii, non vi spoilero nulla, ma spero di avervi ancora qui per questa nuova avventura insieme.

Non ho molto da dire se non bentornati a tutti ahah, spero tantissimo che questa storia vi piaccia come l'altra e che sia di vostro gradimento.

Amyway se il capitolo vi è piaciuto lasciate un commento o una stellina <3