Capitolo 3

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Woojin's pov

Chiusi il libro di colpo, la mia testa aveva iniziato a farmi male di nuovo...il medico dice che è normale, sono stato in coma per mesi.
Mesi di cui non ricordo niente di niente, vuoto totale <<Quando finirà questa tortura...>>

Premettile mani sulle mie orecchie, forse in questo modo smetterà...sentì il panico assalirmi, il mio cuore battere talmente forte da uscirmi dal petto e il mio corpo tremare incontrollato...

<<Signorino è pronta la cena e i suoi ospiti sono arrivati, la aspettano giù in salone non appena sarà pronto...>> non risposi, sospirai e basta, non ero nelle condizioni migliori per ricevere ospiti ma ormai ero una delle figuri più importanti del governo.
Saltare un'incontro così importante solo perché non ero nelle condizione per farlo, significava mancare di rispetto alla mia posizione.

Ed era meglio non farlo perciò, mi sciacquai velocemente il viso e mi vestì in fretta e furia per poi lasciare la mia stanza e scendere giù...nel mio corpo, però...c'era qualcosa che non andava, una sensazione strana...e non voleva proprio andarsene.

<<Figliolo finalmente...va tutto bene? sei molto pallido...>> annuì accomodandomi al mio posto sentendo ancora quella strana sensazione...era come...come se dovessi ricevere la notizia più brutta della mia vita.
Scossi la testa sedendomi poi composto e bevendo un sorso d'acqua per calmarmi.

C'erano tutti, anche il governatore, allora perché sentivo che mancava qualcosa...o meglio qualcuno... <<Finalmente ho l'onore di sedere al tuo stesso tavolo, dopo quel grave incidente non pensavo saresti riuscito a svegliarti...deve essere stato un periodo particolare per te>>

<<Signore, la ringrazio tanto, vorrei poter dire che mi sto riprendendo ma...ancora non è così...il mio cervello sembra come essersi resettato, non ricordo proprio nulla, da quando mi sono svegliato ho come un grande buco nero in testa>>
Abbassai poi lo sguardo verso le sue mani...le sue nocche bianche erano ritornate del loro colore naturale che...nascondesse qualcosa?

<<Oh, beh...penso...penso sia normale, sei stato in coma per mesi, spero che la cura stia funzionando e che tu possa riacquistare la memoria...e superare il trauma>>
Annuì distratto mentre iniziavo a mangiare, la testa aveva iniziato a farmi di nuovo male, potevo darlo a vedere...sarebbe stata una lunga serata.

<<Woojin caro, vorrei parlarti un momento in privato se permetti, riguarda una cosa per me molto importante...>> annuì, confuso, alle sue parole che c'entrasse...quella sensazione che provavo?...no è impossibile.

<<Si signore...>> lo seguì senza fare altre domande uscendo nel balcone principale di casa mia.
<<Signore voleva parlarmi? è...successo qualcosa di cui devo essere informato? sarò onesto ho una strana sensazione che mi preme il petto da quando è iniziata la cena sono desolato>>

Sorrise alle mie parole...beh, più che un sorriso, il suo pareva un ghigno. <<Non devi preoccuparti...la mia purtroppo non sarà una bella notizia...io e mia moglie siamo ancora addolorati dalla cosa, non abbiamo fatto nessun annuncio alla popolazione perché non ce la sentiamo ma...orami dobbiamo accettare la realtà...riguarda mia figlia Alyson, la ragazza che dovevi sposare nonché la tua migliore amica>>

Spalancai gli occhi a quelle parole, mi ricordavo benissimo di lei, era l'unica persona di cui mi ricordavo...la bambina con cui sono cresciuto, la mia migliore amica, la persona di cui mi ero innamorato...il mio primo bacio...ma che c'entra adesso? che le fosse successo qualcosa?
<<Si mi ricordo di lei...infatti mi chiedevo come mai non fosse qui con noi...è successo qualcosa?>>

<<É una notizia che mi è difficile da dire...ma...purtroppo è morta...c'è stato un attacco e lei nello scappare ha perso la vita...è...è una notizia che fatico ancora a mandare giù...spero...spero che tu possa ricordarla per quella che era, una persona dal cuore gentile e sempre sorridente...>>
Spalancai gli occhi mentre, la mia gola, si chiudeva in una morsa stretta e soffocante, le lacrime minacciavano di uscire dai miei occhi prepotenti e, il fatto di non ricordare, mi opprimeva sempre di più...cosa significa che la mia migliore amica era morta.

Come?...quando?...sentivo l'attacco di panico crescere dentro di me.

Mi scusai con suo padre e, senza badare alle voci dietro di me che chiamavano il mio nome, corsi in camera mia e, una volta chiuso dentro ad essa, scoppiai a piangere.
La mia piccola Aly non c'era più e io non ho fatto nulla per proteggerla, mi sentivo un mostro.
<<Sono solo un mostro...non volevo...>> 

Mi presi la testa tra le mani mente il mal di testa ricominciava insistente, sono stanco, voglio che tutto questo finisca e, se questo includerà il raggiungere la mia amica nell'altro mondo...lo avrei fatto senza esitazione.

Johnny's pov

La mente di quel ragazzo era così facile da manipolare, il suo coma gli ha portato via gran parte dei ricordi compreso quello di quella mocciosa...ha voluto tradire il distretto? che faccia come vuole, lei qui non è più la benvenuta...e può scordarsi di avere ancora una famiglia.

Sospirai frustrato mentre avvicinai il bicchiere pieno di Whisky alle mie labbra, il suo sapore mi riempie subito il palato cancellando tutti i pensieri inerenti a quella traditrice, il solo pronunciare il suo nome mi dava il voltastomaco.
<<Caro...non ti trovavo da nessuna parte...sei qui...>>

<<Tesoro cosa c'è che non va, ti vedo molto preoccupata...c'è qualcosa che ti turba?>> non avevo mai visto mia moglie così turbata prima d'ora.
<<Sono solo pensieri...ma cosa ne vuoi sapere tu, ti preoccupi solo dei tuoi affari>> 

Sospirai passandomi una mano tra i capelli, avevo capito di cosa stava parlando.
<<Ne abbiamo già parlato, lei per me è morta, ha tradito i principi della nostra famiglia, è scappata con quei disadattati e tu ancora la difendi...sei solo una stupida se pensi che cederò>>

Ero fumante di rabbia...ma non volevo farle del male perciò mi limitai a bere un altro sorso dell'alcolico accanto a me e voltarle le spalle, non volevo sentire altro riguardo Alyson.
<<Fai come ti pare, ma è pur sempre tua figlia, sangue del tuo sangue...così come del mio, e la troverò anche a costo della mia vita>>

Non prestai attenzione alle sue parole, mi ero stancato di quei discorsi lei per me è morta...e lo sarà per davvero quando la troverò.

Angolo autrice

Settembre è arrivato e questo significa...che ho meno tempo per scrivere rip.

Ho ricominciato a studiare per un concorso di lavoro e non me lo ricordavo così stancante ahah, in più sto sperimentando vari metodi di studio quindi mi sto focalizzando tanto su quello, quindi scusate se tarderò con gli aggiornamenti.

Inoltre...ho in cantiere una nuova storia ma è ancora da buttare giù...non so ancora se sarà originale o sarà una nuova ff ma vedremo...

Vi ringrazio anche di cuore perché Side Effect è quasi a 9K e Bloody a 5K...tanti biscottiniiiiiiiii

Anyway se il capitolo vi è piaciuto lasciate un commento o una stellina <3

Voices// Bang Chan [Side Effect's Sequel]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora