Voices// Bang Chan [Side Effect's Sequel]

Capitolo 5

Chan's pov

Da quando Binnie mi aveva detto di averla trovata, in men che non si dica, la mia paura era scesa.
In quel momento stavo correndo a perdifiato verso il nostro locale dove Changbin aveva portato Aly.

Non riesco ancora a capire cosa possa essere success...so solo che, a quanto pare, è scappata dopo aver parlato con Han, di che cosa non lo so...so solo che non deve essere stato bello.

Arrivai al nostro caffè notando subito Changbin intento ad occuparsi dell'apertura, entrai di colpo piegandomi sulle ginocchia in cerca d'aria <<Dov'è...lei?>>

<<Tieni...comunque è di la che sta dormendo, non ha aperto bocca da quando l'ho trovata...bevi e prendi fiato...qui ci penso io, tu vai di la, ha bisogno di farsi vedere la mano>>
Annuì alle sue parole regolarizzando il respiro e, tornando con i piedi per terra, spostai il mio sguardo Changbin il quale, era stranamente silenzioso, era strano ma, meglio non fare domande al momento.

Sorrisi al mio amico per poi andare nella nostra stanzetta relax  trovando la mia ragazza a dormire beata, la sua mano era viola, era successo qualcosa sicuro.

Mi accovacciai accanto a lei acarezzandole i capelli e osservando il suo viso, sembrava così rilassata, aveva così paura prima, e adesso, sembra non essere successo nulla. <<Tanto lo so che sarà impossibile farti parlare...a volte mi domando come sarebbero andate le cose se non ti avessi incontrata...saresti scappata comunque? o forse no?>>

Mi alzai poi da dove ero seduto andando verso la finestra...qui la situazione era instabile, la paura di essere scoperti era sempre alta e io, come leader, deovevo proteggere tutti.

Voltai di nuovo lo sguardo verso di lei sorridendo appena, ne aveva passate così tante <<Riposati adesso, quando ti sveglierai poi ti porteremo in ospedale, quella mano non ha nulla di buono...>> 

Dopo averle lasciato un piccolo bacio sulla fronte prima di uscire, tornai alla sala principale del locale, un solo sguardo d'intesa per poi andare via, in quel momento avevo bisogno di stare da solo.

Aly's pov

Aprì gli occhi piano piano cercando di abituarmi alla luce, perché ero al locale? e perché la mia mano faceva un male cane...mi alzai a sedere strofinandomi gli occhi e cercando di fare mente locale di cosa fosse successo.

<<Han deve essersi sentito tanto il colpa, appena lo vedró gli farò le mie scuse>>
Feci per alzarmi ma, il dolore alla mano, mi riportò con i piedi per terra, o meglio, con il sedere sul divano...cacciai un piccolo grido mentre cercavo in qualche modo di reprimere il dolore, era allucinante.

<<Forse posso prendere del ghiaccio dalla cucina...>> mi alzai di nuovo facendo attenzione a non appoggiare la mano dirigendomi in cucina, la quale, era stranamente vuota...di solito a quest'ora Minho era qui <<Ma per quanto ho dormito?>>

<<Finalmente ti sei svegliata...>> la voce di Changbin dietro di me, mi fece girare di scatto verso di lui trovandolo appoggiato allo stipite della porta, non sembrava molto felice.
<<Binnie...che è successo?>> lo vidi staccarsi ed avvicinarsi a me in silenzio, il suo sguardo era davvero severo.

<<Lo chiedi a me? ti ho trovato dietro ad un vicolo che piangevi, dovrei chiedertelo io a te...Chris era spaventato da morire aveva...aveva paura che tu fossi morta...okay che non è come al 9...ma dobbiamo fare attenzione...Chris arriverà tra circa un'ora fatti trovare pronta, quella mano ha bisogno di essere curata>>

Abbassai lo sguardo sulla mia mano, era più gonfia di prima...e faceva davvero male <<Sta ferma lì vado a prendere una cosa...>>

Annuì appoggiandomi al bancone e aspettando, nonostante le divergenze, sono grata del suo aiuto.
<<Dammi la mano, tranquilla è antidolorifico, dovrebbe alleviare un poco il dolore>> sorrisi al moro mentre lo osservavo prendersi cura di me.
<<Nonostante le litigate mi stai aiutando...perché?>>

<<L'ho promesso a Chris , e io mantengo sempre le promesse...ecco fatto dovresti stare meglio>> annuì in silenzio mentre tenevo lo sguardo fisso sulla mia mano, le parole non riuscivano ad uscire dalla bocca.
<<Sistemati un attimo e vieni di la, così mi aiuti un po'>>

Annuì di nuovo tenendo ancora una volta lo sguardo basso, sospirai per poi seguirlo in sala...forse è meglio se per oggi non combino altri danni.

Chan's pov

Aly era silenziosa...troppo silenziosa, avevo intuito fosse stata una giornata no, ma non pensavo così tanto, il suo solito sorriso era spento e, anche se provavi ad avvicinarti, lei si scostava richiudendosi in se.
E se provavi a parlarle, non rispondeva nemmeno.

Ora, ci trovavamo in ospedale, ad aspettare i risultati della lastra che ha fatto alla mano, per tutto i tempo è stata solo con le cuffie alle orecchie non rivolgendomi la parola.
Scossi la testa sospirando, odiavo non sapere cosa aveva, mi sentivo inutile.

Sospirai passandomi una mano sul viso e voltandomi verso di lei, stasera le parlerò, da solo...meglio non farla stressare troppo. <<Signorina Gray?>> a quella voce la mia ragazza si tolse le cuffie avvicinandosi al dottore, mi avvicinai anche io rimanendo però a debita distanza e ascoltando attentamente le sue parole.

<<La mano non presenta traumi da frattura, solo una grande botta, basta solo una benda, una crema o una pastiglia antidolorifica e starà meglio, mi raccomando, fin da subito cominci gradualmente a muovere la mano...la lascio tornare a casa adesso>> il dottore mi sorrise sincero per poi salutarci educatamente.

<<Aly sei sicura che vada tutto bene? mi sono spaventato tanto...>> sorrisi leggermente, per far smorzare la tensione, ma nulla, solo una segno con la testa, di nuovo, niente parole, solo gesti silenzio.
<<Aly, quando torno a casa voglio parlarti, voglio sentire la tua voce ti prego>>

Le presi le guance tra le mani carezzandole dolcemente, avevo il cuore completamente andato per lei, vidi i suoi occhi bagnarsi e una piccola lacrime scivolarle sul viso, ero così a pezzi...non volevo vederla piangere, perciò, lì, in mezzo alla strada, la baciai forte.

La sentì ricambiare e vidi i suoi occhi inumidirsi sempre di più, ci staccammo dopo poco e la racchiusi tra le mie braccia.
<<Chris voglio andare a casa...>>
Annuì a quelle parole e stringendola più forte che potevo, a me, ci incamminammo verso casa.

Angolo Autrice

Sono tornataaaaaaaaaaaaaaa finalmente tra, prove, esami, studio, Milano Comics sono riuscita ad aggiornare.

Penso manchi solo un altro capitolo di "introduzione" e poi possiamo passare al succo della storia, mi manca soltanto da introdurre la sorella di Chris che...beh lo vedrete.

Innanzitutto vi ringrazio davvero di cuore del supporto per questa storia, i vostri commenti mi scaldano il cuore, e anche soprattutto per i 10K su Side Effect, nel sono davvero grata.

Anyway se il capitolo vi è piaciuto lasciate un commento e una stellina <3