Capitolo 13

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Questa giornata è passata davvero in fretta, stavo solo aspettando il via libera di Chris per poter andare ma...è da tutto il giorno che non accenna a voler uscire dalla sua stanza e stavo iniziando a preoccuparmi...e non poco.
<<Noona? va tutto bene?>>

La timida voce di Han mi arrivò alle orecchie, indossava ancora gli occhiali, segno che si era preso una pausa dallo studio.
Lui e gli altri stavano ancora studiando e beh...non li biasimo, a breve avrebbero avuto gli esami di metà anno.
<<Oh si si tutto bene, sono solo preoccupata per Chris è tutto il giorno che non esce dalla stanza e non mangia nemmeno...e non risponde ai miei messaggi...non gli fa bene chiudersi in camera così>>

Lo vidi annuire per poi sedersi accanto a me a guardare il tramonto, l'ultima volta che ci eravamo trovati così abbiamo litigato di brutto.
<<É per stanotte vero?>> spalancai gli occhi a quelle parole cercando di non farmi notare troppo...che ci avesse sentito?
<<C-come fai a saperlo?>>

<<L'ho visto in realtà, quando Minho vi ha chiamati per farvi vedere la TV, lo sguardo di Chris si è rabbuiato subito, si vedeva che aveva paura...soprattutto per sua sorella...è stato li che ho capito di avere sbagliato e che forse, le mie scuse non erano sincere fino al massimo.
Come lui ha una sorella tu hai un amico in pericolo, e io non sono nessuno per dirti cosa fare o non fare...scusami>>
Lo vidi abbassare lo sguardo sulle sue mani, era davvero dispiaciuto.

<<Ehi Ji, non ti preoccupare...non mi offendo più, anche perché anche io ho sbagliato...tutto risolto davvero>> 
Non finì di parlare che sentì le sue braccia attorno a me strette in un abbraccio, sorrisi a quel gesto questo è il Jisung che conosco.

<<Su ora torna a studiare...gli esami non si passano da soli!>> annuì tornando poi a guardare fuori dalla finestra fino a che vidi arrivare Changbin pallido come la morte <<Binnie che è successo?>>

<<Chris non è in camera sua!>>

Chanbin's pov

Dove diavolo si era cacciato? ora capisco perché non si era fatto sentire per tutto il giorno.
<<Cosa diavolo è saltato in mente a quello? >>
Mon sapevo cosa fare, dovevamo andare a fare il giro di perlustrazione in centro in cerca della madre di Aly e lui che fa?
Sparisce nel nulla.
Stavo per urlare, mi tremavano le mani, stavo per perdere il controllo. <<Changbin calmati...ti prego...>>

Mi bloccai di scatto quando sentì il piccolo corpicino di Aly premuto contro la mia schiena mentre le sue braccia mi stringevano in uno dei suoi abbracci, come potevo rompere qualcosa o fare del male a qualcuno con lei accanto? con quella persona che mi stava facendo dubitare di ogni cosa?

<<S-sono c-calmo okay...>> la sentì staccarsi da me e sedersi sul letto dietro di lei, cosa che feci subito anche io mettendomi poi le mani tra i capelli.
La mia testa era piena di pensieri e preoccupazioni che cazzo dovevo fare adesso?
<<C'è qualcosa sulla sua scrivania>> 

Alzai lo sguardo su di lei, aveva notato qualcosa sulla scrivania di Chris era...tipo un biglietto.
<<É di Chris...ci ha lasciato un biglietto>>

<<Cosa dice?>> mi avvicinai a lei cercando comunque di mantenere una certa distanza tra noi, averla vicina in questo momento mi mandava il cervello, ma soprattutto il cuore, in palla.

<<Dice...ecco...qui!>>

"Non ho più tempo da perdere...non riesco a stare a guardare mentre le persone a cui voglio bene soffrono senza fine...non voglio coinvolgervi più di tanto...tu e lei lo sapete.
Prendetevi cura dei ragazzi e non provate a cercarmi, Aly potrà essere delusa da me e non la biasimo per questo, però non voglio più metterla in pericolo, ne sta già passando tante e non voglio che soffra ancora.
Perciò ho deciso di farla finita qui...ucciderò suo padre e torneremo a casa...questo è tutto quello che ho da dirti...te l'affido, prenditi cura di lei, sei la persona di cui mi fido di più Changbin...fallo per noi..."

Ero senza parole, che cosa gli stava passando per la testa?
Sentivo le lacrime farsi spazio sul mio viso mentre percepivo flebilmente il corpo di Aly tremare, quelle parole devono averla scossa parecchio ed io non ero da meno

<<A-Aly s-stai bene?>>
Cadde quasi a peso morto su di me facendomi stendere sul letto, sentivo chiaramente il suo corpo tremare e piangere.
Chris che diavolo ti è saltato in testa? <<B-Binnie...i-io non riesco a stare tranquilla senza di lui non voglio che anche lui soffra...>> 

Il mio cuore era in preda al panico, averla così vicina era fottutamente sbagliato, ma fu più forte di me.
Si sa, il cuore ti dice una cosa mentre il cervello ne dice un'altra.
<<Non ti devi preoccupare, lo porteremo il salvo te lo prometto, d'altronde è il mio migliore amico.
Sfogati se ti serve, appena i piccoli se ne saranno andati a dormire lo andremo a cercare>>

Sorrisi quando la sentì annuire lievemente per poi iniziare ad accarezzarle la testa mentre canticchiavo.
Ormai il mio cuore era andato, ma avrei fatto di tutto pur di rivederla assieme a lui.

Chan's pov

Avevo fatto una grande cazzata lo so, ma non riuscivo starmene fermo con le mani in mano.
Non dopo aver visto la madre di Aly conciata in quel modo, non ci ho visto più.
E se avessero ridotto anche mia sorella così? La famiglia di Changbin? P qualsiasi altra persona a cui io voglia bene?
Quei bastardi dovevano morire.

Io ho messo tutti loro in questo casino e sarò io a tirarli fuori di qui, anche a costo della mia stessa vita. Spero solo che Changbin abbia trovato la lettera che ho scritto per lui.

Sono sicuro che se ne saprà prendere cura.
<<Ora basta è il momento di andare, è già mezzanotte passata>>

Guardai l'ora sul telefono.
Sorrisi quando vidi la foto che io e Aly avevamo scattato assieme.
Dio solo sa quanto la amo, ma lo dovevo fare per lei e per i ragazzi...dovevo farlo per tutte quelle persone che sono rimaste al 9 e che stanno soffrendo.
<<Potrò rimetterci la pelle e la vita ma non riesco a stare con le mani in mano, su Chris, è il momento di andare.
Scusate ragazzi vi ho voluto sempre bene, sono stato un po' egoista a farvi unire a me...ora non voglio più mettervi nei casini>> 

Sentivo le lacrime cercare di uscire dai miei occhi mentre le mie gambe cercavano di farmi rimanere fermo lì...ma non posso...
Dovevo Muovermi!

<<CHRIS NON FARE IL COGLIONE TORNA QUI!>> 

Sentí delle voci alle mie spalle, Changbin e Aly, devono avermi sentito.

Cazzo...

Fù così, forse per paura o forse per altro, in quel momento, che le mie gambe cominciarono a muoversi cominciando a correre all'impazzata.
<<Ragazzi davvero...perdonatemi>>

Mon mi voltai indietro, li lasciai alle mie spalle mentre, aiutato dal buio della notte, cominciai a raggiungere il rifugio di quel bastardo.

Voices// Bang Chan [Side Effect's Sequel]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora