"No no ti prego non mandarmi via" la sento urlare e corro in camera. La scuoto ma non si sveglia.
"Grace apri gli occhi" continuo a scuoterla fino a che non lo fa. Si guarda intorno, è tutta sudata. Mi siedo vicino a lei e la stringo.
"Non è successo niente, calmati" ha il respiro accelerato. Riesco a farla respirare in modo normale perfortuna ma è spaventata.
"Christopher" si aggrappa a me e la tengo stretta
"Non vado da nessuna parte tranquilla". Oggi ci sono le pagelle e credo proprio che abbia paura di deludermi. Ma come potrebbe, si è impegnata molto e ha sempre ottenuto buoni risultati. Magari non avrà tutti dieci ma non me ne importa niente.
"Andiamo a farci una doccia va bene?" annuisce e la aiuto.
"Vestiti, intanto ti preparo la colazione" annuisce in modo silenzioso. Quando arriviamo a scuola si tortura le mani ma come già sapevo i suoi voti sono ottimi.
"Mi dispiace se non ho preso tutti dieci" dice quando usciamo
"Grace guardami" alza la testa e i suoi occhi sono lucidi
"Non me ne importa niente dei voti. Ti sei impegnata e questo è quello che conta. Hai fatto quel brutto sogno perché pensavi che ti avrei mandata via?" annuisce e si asciuga una lacrima
"Ma come devo fare con te?" dico ridacchiando
"Devi far entrare in questa bella testolina il fatto che sei la mia principessa e che lo rimarrai a lungo" la bacio e sembra che le sia tornato il buon umore.
"Andiamo?"
"possiamo aspettare Samantha?" mi chiede e l'accontento. Ci avviciniamo e mi accorgo che Jhonatan la sta rimproverando
"Samantha che non ricapiti più eh. Non voglio sentire che rispondi al professore di matematica"
"Ma lui"
"Silenzio. Oggi sei in punizione". Quando ci vedono arrivare Jhonatan sorride e le ragazze si abbracciano
"Che ne dite di venire in piscina domani?"
"dai Jhonatan, possiamo andare?" chiede Samantha con la testa bassa
"va bene. Ma pensiamo noi al pranzo" le ragazze esultano e ci salutiamo.
Quando arriviamo a casa la vedo pensierosa. So che non vuole entrare in acqua ma forse è il caso di sfruttare il mio regalo di natale.
"Grace perché oggi non ci rilassiamo in piscina?"
"Va bene ma non voglio entrare in acqua" dice scuotendo la testa
"Perché non provi a mettere solo i piedi?" azzardo a proporre
"Solo se mi prometti che non mi tirerai in acqua"
"Non lo farei mai" dico baciandole la guancia. La aiuto a mettersi il costume e poi mi tuffo in acqua mentre lei si siede sul bordo. Si guarda intorno per vedere se ci sono eventuali pericoli e poi infila piano piano un piede in acqua.
"bravissima Grace, anche l'altro dai" fa come le ho detto e sorride vittoriosa
"Ce l'ho fatta Chris" sorrido e nuoto verso di lei e subito tira via i piedi
"Dove scappi bella fanciulla?" chiedo facendole la linguaccia
"Scusa è che..."
"Tranquilla sto scherzando. Ti va se ti bagno le gambe?" annuisce titubante ma quando lo faccio si alza di scatto e scappa sul lettino
"Non posso..." sussurra più a sé stessa che a me. Mi affretto ad uscire e la raggiungo
"Un passo alla volta piccola Grace, tranquilla" passiamo il resto del pomeriggio sdraiati sul lettino. Riesco anche ad addormentarmi e quando mi sveglio la trovo seduta sul bordo della piscina
"Non ci riesco" mi dice mentre mi avvicino. La prendo in braccio e mi siedo sul lettino.
"non importa principessa. Ci riuscirai piano piano"
"Si ma domani verranno Samantha e Jhonatan"
"Non preoccuparti di questo". Oggi è particolarmente stanca e non faccio fatica a farla addormentare. Le bacio i capelli e la copro con un leggero lenzuolo.POV GRACE
Stiamo aspettando che arrivino Samantha e Jhonatan. Per tenermi occupata ho preparato una macedonia e Christopher ha comprato del gelato, dopo che l'ho pregato per 10 minuti. Sono già in costume ma indosso un copricostume altrimenti a Chris gli viene un infarto, ha paura che prenda freddo per l'aria condizionata ma la tiene bassissima è impossibile ammalarsi. Comunque non voglio che mi punisca proprio oggi quindi obbedisco senza pensarci troppo. Oggi voglio provare a nuotare ma non so se ci riuscirò. Ieri non è andata benissimo ma almeno sono riuscita a mettere i piedi in acqua. Quando suonano alla porta vado ad aprire e Samantha urla di gioia
"Buongiorno anche a te Samantha" dico ridendo
"Ciao Jhonatan, entrate pure"
"Abbiamo portato il riso freddo" dice raggiungendo Christopher in cucina. Usciamo tutti insieme e ci togliamo i vestiti. Si buttano tutti in acqua mentre io mi siedo sul bordo e metto i piedi a mollo. So che Christopher non permetterà mai che affoghi ma non posso non pensare al trauma che mi provoca mettere la testa sott'acqua. Forse posso provare a non metterla
"Chris?" mi raggiunge sorridente mentre Samantha schizza Jhonatan che le promette severe punizioni pur ridendo.
"Dimmi principessa"
"Ecco io non so nuotare" dico per iniziare il discorso
"Lo so Grace"
"Ma se tu mi tieni e mi prometti che non mi fai andare sott'acqua posso provare a immergermi" rimane stupito e poi mi sorride. Mi prende dalla vita e piano piano mi immerge nell'acqua. Sto tremando e sono tesa. Sono avvinghiata a lui e non ho intenzione di lasciarlo
"Rilassati piccola Grace, ce l'hai fatta" mi bacia e raggiungiamo gli altri. La piscina ha degli scalini quindi decido di sedermi lì. Samantha mi raggiunge mentre i ragazzi vanno a prendere il pranzo
"Era un bacio quello che ho visto?" chiede ammiccando
"Hai visto bene. A Parigi ci siamo baciati. Non ne abbiamo parlato ma lo facciamo spesso e non mi dispiace"
"Ci credo che non ti dispiace, Christopher è un gran fico" dice ridendo
"Beh anche Jonathan non è da meno"
"Ah no, ma lui i baci me li da solo in privato" dice tristemente
"E perché non glielo fai notare? Sicuramente ti darà una spiegazione"
"Non ho il coraggio, ma cercherò di trovarlo"
"se vuoi ti insegno a nuotare" sono un po' titubante ma mi fido. Mi tengo a Samantha. Siamo nella parte più profonda. Perdo improvvisamente la presa e vado sott'acqua. Inizio ad annaspare, mi manca l'aria e sento delle voci in lontananza. Qualcuno mi afferra per le braccia e mi tira fuori. Inizio a tossire e sputo un sacco di acqua
"Così Grace brava" dice Jhonatan mentre Christopher mi fa appoggiare al suo petto. Respiro a fatica ma non credo che morirò. Forse l'acqua non può farmi più male di quanto non me ne abbia già fatto.
"Samantha che cosa ti è saltato in mente?" dice Jhonatan girandosi verso di lei. Ha le lacrime agli occhi, non voglio che la rimproveri o la punisca
"Non è stata colpa sua. Voleva insegnarmi a nuotare ma nell'acqua alta ho perso la presa e non è riuscita a tirarmi su"
"Scusami Grace" dice singhiozzando
"Ehi non piangere" l'abbraccio e si calma
" Che ne dite di mangiare la macedonia con il gelato? " chiede Christopher per smorzare la situazione. Gli deve essere venuto un mezzo infarto quando ha visto che ero sott'acqua. La giornata comunque passa in modo piacevole e promettiamo di vederci quando torneranno dalle vacanze.
" Ti sei spaventata prima? " mi chiede mentre mi porta a fare la doccia
"Un po', ma ho capito che l'acqua non può uccidermi quindi domani mi insegni a nuotare?" sorride e annuisce
"Certo Grace" ci baciamo e mi aiuta a lavarmi i capelli.
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Non sei più sola
General FictionGrace non ha mai avuto niente dalla vita. Vive in un orfanotrofio da quando ne ha memoria. La sua prima adozione si rivela una farsa e finisce in un brutto giro. Cercheranno di venderla come schiava sessuale ma verrà salvata dall'arrivo di Christoph...