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Cristopher dorme. Ha avuto la febbre per tutto il giorno quindi lo lascio riposare. Domani mi operano. È così strano non sentire le mie gambe. Non riesco a dormire. Ho troppa paura di non camminare più.
"Che ci fai sveglia?" chiede Jonathan entrando
"Sssh sta dormendo" dico sorridendo
"Oh scusa. Non riesci a dormire?" sussurra.
"Domani la mia vita, e non solo, potrebbe cambiare per sempre" dico guardandomi le gambe.
"Sono convinto che tornerai a camminare Grace. Ma anche se non fosse così hai tante persone che ti aiuteranno" dice prendendomi una mano
"Ma cristopher da solo non ce la potrebbe fare e diventerei un peso"
"Non penso proprio"
"Samantha?" chiedo per cambiare discorso
"Ha creduto alla tua polmonite o fa finta. Non lo so" dice grattandosi la nuca.
" perché non chiudi un po' gli occhi?" faccio come dice e sonnecchio un po'. Quando mi sveglio Cristopher è vicino a me e mi tiene la mano
"Buongiorno piccola Grace"
" Ehi" dopo poco entra un infermiere con una barella. Inizio a tremare e Chris se ne accorge
"Ehi piccola mia, fai dei bei respiri" cerco di fare come ha detto
"Io ti aspetto qui. Qualsiasi cosa accada, togliti da quella bella testolina che ti manderò via ok?" annuisco e poi mi prende in braccio e mi stende sull'altra barella.
" a dopo" ci baciamo e mi portano via
"Ehi Grace"
"Ciao Jonathan" dico torturandomi le mani
"Vieni ti aiuto a sistemarti. Mettiti pancia sotto" cerco di girarmi e lui mi aiuta con le gambe. Mi mette uba mascherina in faccia e mi parla.
"Ecco fatto. Adesso conta fino a dieci"
"Uno...due...tre...quat..."

POV CRISTOPHER
L'hanno appena portata via. L'intervento durerà molto. Mi squilla il telefono e rispondo
"Pronto?"
"Cristopher siamo qui fuori" esco dal reparto e raggiungo la sala d'attesa. Abbraccio tutti e ci sediamo
"Allora?"
" l'hanno portata via 5 minuti fa. Era così spaventata" dico tirando su con il naso
"Vedrai che andrà tutto bene"
Passano 10 lunghe ed interminabili ore. La mia famiglia rimane con me per tutto il tempo. Quando penso di aver perso le speranze vediamo arrivare Jhonatan.
"Allora?" dico andandogli in contro
"L'intervento è finito. Il frammento è stato rimosso e la lesione riparata. Adesso dobbiamo solo aspettare". Lo abbraccio e lui ricambia
"È stata proprio brava, stai tranquillo" dice rassicurandomi
"Posso vederla?"
"È ancora in sala operatoria. Tra poco la portano in terapia intensiva. Starà la un paio di giorni e poi, se tutto va bene, la spostano in reparto e li potrai stare con lei quanto vuoi. Ti vengo a chiamare ma potrai stare solo 10 minuti" Annuisco e lo ringrazio
" Hai visto? Grace è forte" annuisco e mi asciugo una lacrima. La mia famiglia rimane fino a quando non vengono a chiamarmi
"Andate a casa. Vi tengo aggiornati" acconsentono e ci salutiamo. Quando arrivo da Grace rimango un attimo immobile a guardarla. È sdraiata a pancia sotto ed è piena di tubi. Un tubo più lungo l'aiuta a respirare ed è circondata da molti monitor
"Vieni Cristopher" riesco a muovermi e mi siedo vicino a lei.
"Sono qui bambina mia" sussurro mentre le accarezzo i capelli
"Andrà tutto bene vedrai. Sei così piccola eppure così forte" le bacio la mano e poi resto a coccolarla fino a che non mi mandano via.
"Perché non vai a farti una doccia?" suggerisce Jonathan
"Non posso lasciarla sola" dico guardandolo. "Puoi andare nel mio ufficio. C'è un bagno e nessuno ti disturberà" Acconsento e cerco di stendere un po' i nervi. Mi faccio una lunga doccia, piango e mi sfogo. Devo farlo adesso, non posso crollare davanti a lei. Ha bisogno che io sia forte. Quando mi sento meglio chiudo l'acqua ed esco. Mi rivesto e torno nella camera che ci hanno assegnato. Riesco a vedere Grace un'altra volta e poi cerco di dormire.
"Pronto?"
"Cristopher ma cosa succede?" mi chiede Asher. Il mio capo l'avrà informato.
"Scusami se non ti ho avvertito ma sono un po' nel panico" dico passandomi una mano tra i capelli. Gli racconto tutto e sento in lontananza Carol che piange
"Che ha Carol?" chiedo per cambiare discorso
"Eri in vivavoce Chris. È preoccupata". Anche lei ha sofferto così tanto
"Povera piccola. Mi dispiace. Dille che andrà tutto bene" dico cercando di non farmi tremare la voce.
"Tu come stai?" mi chiede sotto voce, sicuramente Carol si sta addormentando.
"Come se mi fosse crollato il mondo addosso" dico sospirando.
"La vedo in quel letto piena di tubi e penso a quanto ancora dovrà soffrire per rimettersi in piedi, se mai le sue gambe torneranno a funzionare"
"Ma certo che lo faranno. Vedrai che andrà tutto bene. Dopo tutto quello che ha passato non può ridursi tutto ad una sedia a rotelle". Asher è sempre molto ottimista.
"Adesso vado, che Carol si è addormentata"
"Abbracciala e rassicurala" ci salutiamo e butto giù.
"Non riesci a dormire?"
"Non molto. Come sta?"
"Tutto nella norma. Se continua così domani proviamo a svegliarla" annuisco sorridendo e per un paio d'ore riesco a dormire

POV GRACE

Sento dei rumori in lontananza ma le mie palpebre sono così pesanti
"Svegliati Grace" dice qualcuno. Cerco di aprire gli occhi ma una luce accecante mi obbliga a richiuderli. Sono morta?
Riesco finalmente ad aprirli ma sono sdraiata a pancia sotto e non riesco a vedere molto. Inizio a tossire, il tubo che ho in gola mi da fastidio. Muovo le mani per toglierlo ma vengo bloccata
"Aspetta Grace, ora lo leviamo" sono stanca e non mi oppongo. Non sento dolore, non sento niente. Improvvisamente mi ritorna in mente Cristopher.
"Tossisci Grace, forza" faccio come mi ha detto e mi tolgono quel tubo infernale. Non riesco a parlare e mi accorgo di avere un sondino nel naso. Mi scende una lacrima e qualcuno mi si avvicina.
"Ehi Grace, sono Jonathan" lo riconosco ed inizio a lacrimare più forte
"Ehi ehi tranquilla. Calmati altrimenti queste macchine non smetteranno di suonare" cerco di respirare e un po' riesco a calmarmi. Vorrei chiedere di Cristopher ma non riesco a parlare
"Cristopher ti aspetta in camera" mi avverte. Accenno un sorriso e chiudo gli occhi. Sono così stanca. Quando li riapro sono in una camera diversa. Cristopher è seduto vicino a me e mi fissa
"Ehi piccola mia" mi bacia sui capelli e ricomincio a singhiozzare
"Sssh sssh sono qui amore mio non ti agitare" cerco di calmarmi e poi lo ascolto mentre mi parla. Mi indico la gola e sorride
"Lo so, è irritata e fai fatica a parlare. Non sforzarti, tra qualche ora sarà passato" annuisco e faccio una smorfia. Inizio a sentire dolore
"Ti fa male?" annuisco e Cristopher spinge un pulsante
"Ehi Grace, hai dolore?" annuisco e l'infermiere mi inietta qualche cosa nella flebo
"Con questo dovresti essere apposto" lo ringrazio con lo sguardo e poi mi addormento.
Oggi sono molto più vigile anche se ancora la gola mi da fastidio. Riesco comunque a parlare un po'.
"Chris?" sussurro per farlo girare. Sta guardando fuori dalla finestra
"Ehi ehi. Sssh non parlare. Vuoi un po' d'acqua?" annuisco. Ho la gola secca. Mi aiuta con una cannuccia e poi mi sistema il cuscino
"Sto scomoda così" dico al medico, deglutendo più volte
" lo so. Ma ancora non puoi girarti. Dobbiamo aspettare un paio di giorni. Se la ferita non si infetta ti mettiamo seduta. Ma ti avverto che starai scomoda ugualmente" dice toccandomi il naso. Sorrido e Chris mi da un bacio sui capelli
"Sei forte tesoro mio".
"Mi da noia questo" dico toccandomi il sondino.
"Lo so, è fastidioso. Ma adesso chiudi gli occhietti forza" faccio come ha detto e mi addormento.

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