"Grace sveglia" sento scuotere le coperte ma ho terribilmente sonno.
"Mmmm no ti prego"
" Grace su non farti pregare" sbuffo e mi alzo.
"Cosa c'è piccolina?" mi chiede mentre andiamo a fare colazione
"Niente"
"Grace" dice ammonendomi
"Va bene" dico sbuffando
"Perché non hai voluto che organizzassi niente per il tuo compleanno? Chiedo cercando di intenerirlo il più possibile. Non ci riesco mai ma tentar non nuoce
" non festeggio più da quando è morta Jane". Lo sospettavo ma speravo mi dicesse che non vuole sentirsi più vecchio di un anno.
"Cosa facevate per festeggiare?" chiedo curiosa
" Jane adorava festeggiare qualsiasi cosa. Pensa che una volta abbiamo organizzato una festa perché le rose di mio padre quell'anno non erano morte" dice facendomi ridere
"Comunque mia madre cucinava sempre un sacco di cose e riunivamo amici e famiglia a casa. A fine cena Jane faceva tintinnare il bicchiere e diceva sempre qualche cosa che mi metteva in inbarazzo. Pensa che una volta fece proiettare delle mie foto da bambino" dice mettendosi una mano sul viso
"Davvero?? Voglio vederle" dico ridendo
"Non se ne parla. Le ho nascoste e non ti dirò mai dove" ridiamo e poi torna serio.
"Non pensi che sia arrivato il momento di andare avanti?" chiedo cauta.
"Intendo dire che Jane è nei tuoi gesti, nelle tue parole e in tutto quello che fai per me e per la tua famiglia. Forse potremmo trovare il modo di onorarla anche in questo giorno". Mi guarda e poi annuisce
"E va bene hai vinto ma non voglio sorprese, concordiamo tutto insieme" esulto e lo abbraccio
"Sei così eccitata perchè non sei al centro dell'attenzione. Al prossimo compleanno mi vendicherò" dice facendomi la linguaccia.
"Il mio compleanno è molto lontano per fortuna" dico ridacchiando. Ci mettiamo al tavolino e prendo carta e penna.
"Allora direi di fare cose semplici. Tipo un'insalata"
" È un compleanno troppo salutare" dico ridacchiando.
"Lo dici solo perchè vuoi mangiare i tramezzini" dice centrando il punto
"Forse" dico ridacchiando.
"Adesso tu esci e torni tra un paio d'ore".
"Avevamo detto niente sorprese" dice incrociando le braccia
"Dai Chris, metto solo qualche addobbo"
" dove dovrei andare?" Mi chiede alzando un sopracciglio
"Dove vuoi Chris, fammi contenta" dico facendo il labbruccio. Si avvicina e me lo bacia
"Tutto per te Principessa". Sorrido e lo abbraccio
Suonano alla porta ed una esuberante Samantha fa il suo ingresso.
"Christopher ciao"
"Ciao Sammy. Sei venuta ad aiutare?"
"Sono la cuoca" dice facendoci ridere
"Jonathan mi ha detto di dirti che ti sta aspettando con due birre ghiacciate", mi lancia un'occhiataccia e io rispondo con un bacio volante.
"Allora come l'addobbiamo questa casa?"
"Pensavo di organizzare tutto sotto il portico. Ho preso le lucine e se ti metti a cucinare mi fai un favore" dico pregandola con le mani
"Corro in cucina" ridacchio e vado in giardino. Sto mettendo le ultime cose quando ho un capogiro. Afferro una sedia ma passa subito
"Grace,tutto bene?" Chiede Sammy correndo verso di me
"Si Sammy, ho avuto un capogiro"
"Non è che sei incinta di nuovo?" Mi chiede sorridendo.
"Beh potrebbe darsi", in effetti ultimamente io e Chris ci dedichiamo parecchio tempo al sesso
"Hai un test?" Annuisco e andiamo in bagno. Sono i tre minuti più lunghi della mia vita. Quando guardo il risultato scoppio a piangere. Ho paura che possa andare male anche questa volta. Samantha fa irruzione in bagno e mi abbraccia.
"Allora?" Mi vede in lacrime e mi abbraccia
"Andrà bene questa volta non preoccuparti. Se è femmina la potresti chiamare Samantha" dice facendomi ridere.
"Grace, Sammy. Dove siete?" Scendiamo e troviamo i ragazzi in giardino.
"È bellissimo Grace" dice baciandomi. La famiglia di Chris arriva e ceniamo tutti insieme.
Sono un po' assente e Chris se ne accorge
"Tutto bene piccola Grace?" Annuisco ma non sembra essere soddisfatto della mia risposta così evasiva. Sta per chiedermi altro ma mi alzo e cambio discorso
"Adesso apriamo i regali"
I genitori di Chris gli regalano un orologio adatto alla corsa mentre i fratelli delle scarpe.
"Anche noi abbiamo un regalo" dice Sammy mentre corre a prenderlo
"Jonathan non dovevate farmi niente"
"Non ti lamentare, questo è più un regalo per Grace" dice Sammy facendo ridere tutti. In effetti il buono per andare al cinema lo apprezzo molto.
"Questo lo tengo io" dico prendendolo dalle sue mani. Ridiamo e la serata passa serena. Rimaniamo a chiaccherare fino a tardi e poi ci salutiamo.
"Piccola Grace vieni qui" mi siedo sulle sue ginocchia e lo abbraccio.
"Ti vedo pensierosa. Vuoi dirmi cosa c'è?"
"Non ho fatto in tempo a prenderti un regalo ma se chiudi gli occhi ho comunque qualche cosa per te" fa come ho detto e quando li riapre legge il risultato del test.
"Sei sicura?" Annuisco e scoppio a piangere
"Tranquilla amore mio, andrà bene" ha capito subito cosa c'è che mi turba.
"Domani facciamo una visita così siamo tranquilli" annuisco e mi aiuta a sistemare la cucina.
"Adesso mi prendo cura della mia bella fidanzata" lancio un urletto e mi prende in braccio.
"Grace,svegliati" mugolo contrariata
"Dobbiamo andare a vedere il fagiolino"
"Il fagiolino?" Mi alzo di scatto e lo faccio ridere.
"Senti Chris, vieni un attimo qui" esce dal bagno e mi raggiunge a letto
"Dimmi piccola mia" si siede vicino a me e mi prende le mani
"Non posso sopportare di perdere un altro bambino" gli confesso
"Lo so tesoro mio. Anche io ho paura che accada di nuovo" mi abbraccia e scoppio a piangere
"Sssh piccola mia non preoccuparti. Ci sono io con te e qualunque cosa accada saremo insieme". Annuisco e smetto di piangere
"Adesso facciamo colazione e poi ci prepariamo".
"Se tutto va bene vorrei dirlo a Jane" dico Sorridendo
"A Jane?" Chiede stupito
"Il fagiolino conoscerà la zia. Tu gliene parlerai e lo porteremo a trovarla" si asciuga una lacrima e mi abbraccia.
"Poi dopo andiamo dai tuoi che ho paura di tua madre" dico ridacchiando.
"Grace, Christopher" sospiro e ci alziamo. Mi prende la mano e andiamo a fare la visita
"Come state ragazzi?". Non riesco a concentrarmi quindi ci pensa Christopher
"Tutto bene grazie. Abbiamo già perso un bambino quindi siamo molto tesi"
"Posso dirvi che il cuore batte forte e che sei di tre mesi. Per il sesso dobbiamo aspettare un altro mese. Visto che hai avuto già un aborto spontaneo evitiamo di fare sforzi inutili. Riposo assoluto e ci rivediamo tra un mese" ringraziamo e usciamo. Quando arriviamo da Jane, Chris è molto nervoso. Non siamo mai andati a trovarla e lui non veniva al cimitero da tanto tempo. Compriamo un mazzo e ci incamminiamo
"Ciao sorellina" dice posando i fiori. Rimango in disparte e lo lascio parlare. Mi asciugo qualche lacrima e lo abbraccio quando inizia a piangere.
"Ssh amore mio. Lei sarebbe così fiera di te". Rimaniamo un po' e poi andiamo a pranzo dai genitori. Ci sono tutti.
"Ciao ragazzi, dove siete stati?" Chiedono curiosi
"Ho portato Grace da Jane". Tutti sorridono e cerco di rilassarmi. Ho un capogiro e mi aggrappo ad una sedia
"Grace che hai?" Mi chiedono allarmati. Mi portano un bicchiere d'acqua e mi siedo
"Stai male?" Christopher sorride e poi da la notizia
"Grace è incinta"
"Che bella notizia" sono tutti contenti e il pranzo passa in allegria.
Spero che le cose per questo bambino siano diverse.
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Non sei più sola
Narrativa generaleGrace non ha mai avuto niente dalla vita. Vive in un orfanotrofio da quando ne ha memoria. La sua prima adozione si rivela una farsa e finisce in un brutto giro. Cercheranno di venderla come schiava sessuale ma verrà salvata dall'arrivo di Christoph...