2 Ottobre 2015
POV Luke
Luke era seduto sul letto, con le gambe stese e la schiena poggiata al muro, difronte a lui Ginevra lo ascoltava parlare mentre stringeva un cuscino.
-Ommioddio... Come siete carini!- esclamò allungando le vocali e facendolo ridere.
-Non dirlo così però- rispose -mi fai sentire idiota!-
-Non resisto- si scusò senza perdere il sorriso-continua, continua!-
-E niente l'abbiamo fatto...- arrossì, guardandosi le mani.
-Parla dai, raccontami!- insisté la ragazza curiosa.
-Ginny mi vergogno!- sbottò alzando gli occhi al cielo.
Ginevra gli si avvicinò, poggiandosi alla sua spalla -Ma non devi mica vergognarti di me...-
-Mh...- mugugnò -E' stato strano, avevo un po' paura... Ma poi è stato, I- Io mi sono tanto insicuro ma Michael mi fa sentire così bello...- sospirò.
-Lukeyyy- esclamò abbracciandolo.
Il ragazzo ridacchiò, con le guance sempre più rosse, ricambiando l'abbraccio e facendo ridere ancor di più Ginevra.
POV Michela
Michela, seduta sul divano di casa Hood, aspettava che Mali finisse di prepararsi; le due ragazze avevano pranzato insieme, cosa che negli ultimi giorni era successa spesso, ed ora la più grande doveva riaccompagnarla a casa, prima di andare a lavoro.
Sentì aprirsi la porta e si sporse per vedere chi fosse -Ciao Calum!- salutò il ragazzo, che stava entrando in salotto.
-Ehi!- ricambiò il moro, per niente stupito di trovarla in casa sua, sedendosi accanto a lei -Non sei a lavoro oggi?-
-No!- esclamò allegra -Venerdì è il mio giorno libero!-
-Già- commentò Calum, ridacchiando all'espressione allegra della ragazza.
Michela quel giorno era particolarmente precisa; fuori splendeva il sole, l'estate era sempre più vicina e lei a breve avrebbe mangiato un gelato. Una meravigliosa coppa al cioccolato e al pistacchio, con sopra della granella di nocciola e le praline al cioccolato.
Il pensiero del gelato la riempiva di gioia e le faceva luccicare gli occhi, le faceva dimenticare tutte le mattine passate a correre e tutto, nella sua vita, acquisiva un senso.
Sentì Mali scendere di corsa le scale e si voltò, sempre più sorridendo.
-Mimì scusa, scusa, scusa- strillò con ancora il fiatone -mi hanno chiamata per dirmi di andare prima, quindi non possiamo andare a prendere il gelato!-.
Il sorriso della ragazza si spense per un attimo, si ricompose subito ricordandosi di avere vent'anni e annuì -Ok, andremo un'altra volta!- rispose, cercando di non lasciar trasparire la delusione dalla sua voce.
-Posso venire io con te- propose Calum, che non aveva smesso un secondo di osservarla -questo pomeriggio sono libero...-
-Davvero?! Cioè- ...si,uhm,beh se insisti...Okay!- ridacchiò Michela.
Mali la osservò stranita, scoppiando poi a ridere -Bene, allora te l'affido- esclamò afferrando le chiavi della macchina ed avviandosi verso la porta -ciao ragazzi!-.
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Mrs. All Italian || 5sos ||
FanfictionDecidere di partire, di partire per andare lontano, non è mai semplice; Ginevra e Michela ne sanno qualcosa , visto che hanno deciso di trasferirsi a Sydney per studiare. Le due cugine si aspettano di sgobbare sui libri, di divertirsi, di conoscere...