7 Luglio 2015
POV Ginevra
Ginevra si sistemò meglio sul sedile, cercando di distendere di più le gambe; quella mattina erano partiti verso le 9.00 da Sydney alla volta delle Blue Mountains per questa fantomatica gita, in onore del compleanno di Ashton .
Essendo in sei, erano stati costretti a prendere due macchine: lei sedeva al posto del passeggero, con accanto il batterista alla guida e dietro Luke, che un po' mangiava e un po' dormicchiava. L'altra, anche se non aveva ancora capito come fosse successo, era guidata da sua cugina e con lei c'erano Michael e Calum.
Prima di raggiungere Katoomba, dove avrebbero pranzato, si erano fermati alla Megalong Valley che aveva trovato bellissima con i suoi sentieri che si diramavano tra i boschi di frassini e le valli piene di felci.
-Come mai quest'idea?- chiese ad Ashton, girandosi per capire che fine avesse fatto Luke.
-Eh?- le rispose il ragazzo, osservandola tirare fuori il telefono e scattare foto all'amico ignaro.
-Come mai quest'idea per il tuo compleanno? E guarda la strada!- esclamò, spingendogli con la mano il viso.
Ashton scoppiò a ridere, alla solita maniera squillante, e un po' da ragazzina, che le faceva affondare il viso fra le mani per il troppo ridacchiare. -Mh, ci venivo da piccolo con mia mamma- affermò, dopo essersi ripreso, per poi pizzicarle una gamba -e smettila di deridermi così apertamente!-.
-Non lo faccio apposta, lo giuro-
-E poi non te lo puoi davvero permettere con quel cappello, piccoletta!-
-Smettila di discriminare il mio cappello!- scandì Ginevra -E poi piccoletta a chi, ho vent'anni!-
-Ah si?- ghignò Ashton.
La ricciola gli tirò un pugnetto sulla spalla e si voltò, sentendo rumori provenire da dietro; Luke aprì gli occhi, strofinandoseli e sbadigliando.
-Buongiorno principessa!-
-Allora sei ancora vivo!-
Esclamarono i due in coro, il biondo mugugnò qualcosa in risposta, tirandosi su e appoggiando la testa sullo schienale del passeggero.
-Quanto manca?-
-Ci siamo quasi!- trillò Ginevra, scompigliandogli i capelli.
POV MichelaMichela strinse il volante innervosita e lanciò un'occhiataccia ai suoi due compagni di viaggio; Michael era seduto di fianco a lei, mentre la testa di Calum spuntava tra i due sedili.
I ragazzi avevano iniziato a cantare dal primo momento, e non le avevano lasciato un attimo di pace: rimpiangeva di essersi proposta di guidare.
-Ce la fate a stare zitti per cinque, cinque fottuti minuti?-
-Ok mamma!- ridacchiò in falsetto il moro, picchiettandole la spalla.
Michael, con i capelli ora biondo platino, rideva con la testa poggiata al finestrino. -Dai Mikitty, unisciti a noi!-
-No, Mickey, no...-. Proprio quando pensava di essere riuscita ad ammutolirli per un po', partì alla radio una delle loro canzoni più conosciute: Good Girls. Iniziarono subito a cantare a squarcia gola, ballettando sul posto.
Michela si trattenne dal canticchiarla e dal muoversi a ritmo, per non dargli soddisfazione.
-Hai appena avuto l'onore, di assistere ad un nostro live!- esclamò Calum.
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Mrs. All Italian || 5sos ||
FanfictionDecidere di partire, di partire per andare lontano, non è mai semplice; Ginevra e Michela ne sanno qualcosa , visto che hanno deciso di trasferirsi a Sydney per studiare. Le due cugine si aspettano di sgobbare sui libri, di divertirsi, di conoscere...