«Servi sunt». Immo humiles amici. «Servi sunt». Immo conservi, si cogitaveris tantundem in utrosque licere fortunae. Itaque rideo istos qui turpe existimant cum servo suo cenare.
Epistulae Morales ad Lucilium, XLVII, 1
«Sono schiavi». Non solo, ma anche umili amici. «Sono schiavi». Non solo, ma anche compagni di schiavitù, se penserai che la sorte ha lo stesso potere su entrambi. Pertanto rido di costoro che considerano disonorevole cenare con il proprio schiavo.
STAI LEGGENDO
Seneca in pillole - Cento Sententiae per riflettere
RandomCento celebri frasi di Seneca scelte da me e accompagnate dalla traduzione in italiano. Per riflettere e fare filosofia in compagnia del grande scrittore latino.