LXXIX.

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Est et illa sollicitudinum non mediocris materia, si te anxie componas nec ullis simpliciter ostendas, qualis multorum vita est, ficta, ostentationi parata; torquet enim adsidua observatio sui et deprendi aliter ac solet metuit. Nec umquam cura solvimur, ubi totiens nos aestimari putamus quotiens aspici.

De Tranquillitate Animi, XVII, 1

Anche quella è materia non da poco di preoccupazioni, se ti atteggi con ansia e a nessuno ti mostri schiettamente, come è la vita di molti, finta, costruita per l'esibizione; è infatti causa di tormento la continua osservazione di se stessi e alimenta il timore di essere sorpresi diversamente da come si è soliti presentarsi. Né mai ci liberiamo dalla preoccupazione, quando pensiamo di essere giudicati ogni volta che siamo guardati.

Seneca in pillole - Cento Sententiae per riflettereDove le storie prendono vita. Scoprilo ora