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CHAPTER TWENTY-ONE
«Tuo padre ti ha parlato?» chiese stupita Crystal. «Ma gli dei erano arginati nell'Olimpo, non potevano avere contatti con noi...»
Leo alzò le spalle. «Efesto ha detto che effettivamente Zeus non sapeva che lui mi stesse sentendo. E anche che sarebbe stato meglio che lui non lo scoprisse.»
Oh, che carino. Efesto si premurava di avvertire suo figlio che presto i giganti del Tartaro li avrebbero uccisi tutti. Piper rabbrividí nella sua coperta.
Estese le mani a Crystal. «Abbraccio?» mormorò.
Crystal sospirò è si avvicinò alla ragazza, mettendosi anche lei sotto la sua coperta e stringendola forte. «Abbraccio.»
«Non capisco,» insistette Jason. «se semidei e dei devono collaborare per uccidere i giganti, perché gli dei rimangono in silenzio? Se hanno bisogno di noi, allora...?»
«Gli dei detestano avere bisogno degli umani!» sbottó Hedge. «Adorano il fatto che gli umani abbiano bisogno di loro, ma non viceversa. La situazione dovrà cambiare di molto, prima che Zeus ammetta di aver fatto un errore a chiudere l'Olimpo.»
«Più di una volta volevano uccidere me, Percy ed Annabeth,» disse Crystal. «sperate solo che non ci chiamino a fargli una visitina all'Empire State Building, perché è lì che scelgono se ammazzarvi o no.»
Leo alzò un sopracciglio. «In un grattacielo...?»
«L'Olimpo è lì.»
«Oh.»
«Quando ho sognato Era nella gabbia, mi ha detto che Zeus si comportava in modo stranamente paranoico,» disse Jason pensieroso. «ma anche Era... ha detto che era andata lì perché aveva sentito una voce che le parlava in testa. E se qualcuno stesse influenzando gli dei, come Medea ha influenzato noi?»
«Sì, Efesto ha detto una cosa simile,» mormorò Leo, arrostendo degli hamburger in padella. «come se Zeus si comportasse in modo più strano del solito. Ma la cosa che mi ha turbato di più è quello che mio padre non ha detto. Tipo, un paio di volte stava parlando dei semidei e dei tanti figli che lui aveva avuto eccetera eccetera. Non so. Si comportava come se il desiderio di Era di mettere insieme i semidei più importanti fosse impossibile e stupidissimo da fare. Poi c'era tipo un non so quale segreto che doveva rivelarmi.»
Le braccia incrociate di Jason divennero più tese. «Chirone ha fatto lo stesso al Campo.» disse. «Ha accennato a un giuramento sacro di cui non si doveva parlare... o qualcosa del genere.»
