capitolo 3

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Continuammo a baciarci, mentre le nostre mani scendevano un po' ovunque, sui nostri corpi. Le sue mani si appoggiarono sulla zip del vestito, abbassandola, per poi separarsi dalle mie labbra, per togliermi il vestito, sorridendo compiaciuto nel vedermi senza reggiseno e con solo le mutande, che mi furono tolte subito.

Mi fece sedere sul tavolo, rompendo la bottiglia e i bicchieri, lanciandoli per fare un po' di spazio. A nessuno dei due importò più di tanto, in quel momento volevamo solo amarci.
Mi fece sdraiare sul tavolo, mentre si inginocchiava, per stare più comodo. Mi baciò le cosce, creando una piccola scia che sempre di più si avvicinava alla mia vagina. Quando mancava qualche centimetro da essa, mi morse la pelle.

Nascose la sua testa fra le mie gambe, iniziando a leccare e succhiare, io tremai dal piacere mentre mi appoggiavo con i gomiti, così da poter stare comoda e vederlo. Mi stava mangiando, come se fossi il suo ultimo pasto sulla Terra. Le sue mani si appoggiarono sulle mie cosce, facendogli sentire sotto i suoi polpastrelli la mia pelle d'oca.

Si staccò da me, facendomi sbuffare, per poi infilare un dito dentro di me a forma di uncino, iniziando a farlo roteare, per cercare la ghiandolina che mi faceva provare quelle sensazioni che solo chi ha fatto l'amore conosce.
Quando la trovò, mi morsi il labbro, sospirando e lui capì che doveva colpire sempre lì. Continuò a colpire, questa volta aggiungendo un dito in più, mentre mi succhiava il capezzolo destro, facendomi urlare.

Prima che potessi venire, tolse le dita, spogliandosi e toccandosi un po', così da risvegliare il suo membro. Indossò il preservativo, avvicinò la cappella alla mia vagina, entrando lentamente così da non sentire tanto dolore. Una volta entrato dentro di me, aspettò qualche secondo, prima di spingere. Non sentivo tanto dolore, perché ero abituata, più o meno.

"Come sei larga". Commentò facendomi sorridere.
"Beh tesoro in un anno mi sono divertita da sola con i miei sex toy".

Lui mi sorrise malizioso, forse immaginando la scena di me sdraiata sul letto che gioco con il mio pene in silicone rosa, per poi iniziare a spingere. Avvolsi le mie gambe intorno ai suoi fianchi, mentre spingevo i miei fianchi verso di lui, così da ricevere di più.

Vicina all'orgasmo, lo tirai per la cravatta verso di me, baciandolo per poi esplodere, sdraiandomi stanca sul tavolo. Tom venne dopo due spinte, ma si separò da me, solo quando il suo pene non era più duro.
Non riuscendo ad alzarmi, troppo stanca, mi prese in braccio, lasciandomi sul suo letto.

Prese un fazzoletto, pulendomi un minimo, per poi mettersi al mio fianco e accarezzarmi i capelli.

"Buonanotte Krystel". Disse per poi darmi un bacio sulla fronte, io chiusi gli occhi, avvicinandomi ancora di più a lui.

Buonasera💞
Ci ho messo un po' a scrivere, mi auguro che la parte hot sia stata abbastanza hot, come speravo. Spero che il capitolo vi sia piaciuto, fatemelo sapere con un commento🥰

Vi amo 3000❤

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