Il Dottore

capitolo 7

Essendo il mio giorno libero, decisi di utilizzarlo al meglio possibile. Mi svegliai al solito orario, misi a posto la casa, per poi farmi la doccia e prepararmi il caffè. Una volta scelto l'outfit, mi guardai allo specchio, si stavo benissimo.

Uscita di casa, diedi per messaggio il buongiorno a Tom, lui a differenza mia oggi lavorava. Decisi di prendere le scale, invece dell'ascensore solo per non vedere quelle tre arpie. Salii in macchina, mi recai al centro commerciale, dove ad attendermi c'era una mia amica, Scarlett.

Parlammo un po', mentre sceglievamo cosa indossare, mi parlò della sua vita privata e cosa fosse successo nell'ultimo periodo. Anch'io feci lo stesso, raccontandogli di Tom e del lavoro svolgevamo insieme, lei non sapeva che fossi diventata un'ifermiera.

"Perché non ti compri dell'intimo?" Domandò fermandosi davanti al negozio.
"Perché? Ne ho già tanti".
"Vedi io ho un intimo che uso apposta solo per mio marito, quando ci capita di poter avere un po' di intimità".

Ci pensai, per poi entrare, forse Scarlett non ha tutti i torti. Con il suo aiuto, cercai un intimo molto sexy e della mia taglia, dopo aver trovato quelli giusti, salutai la mia amica e tornai a casa.
Andai in camera da letto, spogliandomi e mettendo il primo, bianco e mi guardai allo specchio, mi piaceva come mi andava. Provai quello nero e infine quello rosso, solo che non riuscii a guardarmi allo specchio, perché qualcuno suonò alla porta. Chi poteva essere?

Mi avvicinai lentamente, non potevo di certo aprire in quelle condizioni, potevo indossare velocemente la maglia ma si notava lo stesso che indossavo solo quella.
Controllai dallo spioncino chi fosse, era Tom. Che ci faceva qui? Non aveva pazienti, forse avrà finito prima.

Aprii la porta a metà, così che si vedesse solo la mia faccia.

"Ciao amore". Sorrisi imbarazzata.
"Ho finito prima, così sono venuto a passare un po' di tempo insieme. Posso?" Io annuii, per poi aprire la porta e nascondermi, fin quando lui non entrò, chiudendo frettolosamente la porta.
"Che stavi facendo?" Si girò per guardarmi e i suoi occhi passarono su tutto il mio corpo.
"Mi stavo provando l'intimo che ho comprato".
"Stai bene, sei veramente bella". Disse toccandosi il nodo alla cravatta, trovandolo troppo stretto.
"Ne ho altri, li vuoi vedere?"

Lui annuì, gli presi la mano portandolo in camera, dove gli feci vedere gli acquisti.

"Ti sta divinamente". Continuò a guardarmi.
"Grazie". Si avvicinò per baciarmi, mentre le punte delle sue mani, toccavano l'intimo.
"Vuoi togliermelo?"
"Si".
"Puoi farlo..."

Lui sorrise, per poi farmi sdraiare sul letto, mettendosi sopra di me.

Buon pomeriggio💞
Vi sta piacendo la storia? Mi ero dimenticata di chiedervelo. Spero che il capitolo vi sia piaciuto, fatemelo sapere con un commento🥰

Vi amo 3000❤