capitolo 10

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Dopo tre giorni, Krystel si riprese e tutto grazie alle cure, riposo e amore di Tom. Quella sera ci sarebbe stata un'altra festa in palazzo, il motivo non si sapeva ma tutti erano invitati, quindi perché rifiutare una bella serata tra alcool e amici?

Per l'occasione Krystel diede il meglio di sé, cercando per ore e ore il vestito ideale, una volta trovato, si dedicò al trucco e ai capelli, infine prese il suo profumo migliore, spruzzandolo al collo e ai polsi.
Indossò i tacchi bianchi, si guardò allo specchio e si recò dagli altri, che già si trovavano al piano di sotto, compreso Tom con un bicchiere di champagne in mano.

Appena le porte dell'ascensore si aprirono, fece il suo ingresso Krystel, lasciando tutti a bocca aperta. La sua bellezza e sensualità uscivano da tutti i pori con quel vestito, mentre la stanza si riempiva del suo profumo, molti si ritrovarono a pensare che Krystel fosse la figlia di Afrodite, la dea della bellezza e dell'amore. Alzò la mano, salutando i presenti/vicini, compreso Tom che la guardava come se fosse apparso un fantasma davanti a lui.

Per poco non sputò lo champagne, quando vide la sua fidanzata con quel meraviglioso e luccicante vestito corto. Tom aveva solo un punto debole ed erano le gonne/vestiti corti, impazziva soltanto nel vederle addosso alla donna che amava e l'effetto si fece sentire e anche un po' vedere.

Si guardò intorno, per poi prendere per il braccio Krystel e trascinarla dall'altra parte, dove meno c'era gente. Si isolò da solo con lei, per poi baciarla appassionatamente Krystel.
Quando le loro labbra si staccarono, uscì fuori un po' di saliva. Le baciò il collo, per poi abbassare le bretelle del suo vestito.

Frettolosamente le mani di Krystel si abbassarono ai pantaloni di Tom, togliendoli e cercare il preservativo, ma non trovò nulla.

"Tom". Lo chiamò tirandogli i capelli, per attirare la sua attenzione.
"Non hai il preservativo". Tom infilò la mano nelle tasche, non aveva nulla, si era dimenticato il pacco dei preservativi in camera.
"Merda!" Sussurrò.

Avevano un bel problema, Tom non poteva tornare di là, aveva una bella erezione, dolorosa ed evidente, non poteva fare una grossa figuraccia.
Krystel portò una mano attorno al pene di Tom, iniziando a toccarlo, non tralasciando i punti che lui tanto amava. Iniziò a sospirare a bocca aperta, mentre avvicinava di più il corpo della sua fidanzata al suo, per avere un maggior contatto con la sua pelle.

Era uno strazio non poterla toccare, non potersi unire a lei, semplicemente non poterla amare, ma era rischioso e nessuno dei due voleva un bambino. Tom si immaginò di star scopando Krystel, su quel balcone, urlando il suo nome e dicendo quanto la amasse. Venne in quel modo, sporcando la mano di Krystel e si sarebbe ritrovato per terra, se non fosse stata per la spalla di Krystel che teneva per metà il suo peso.

Le diede un bacio, per poi mettersi composto e sistemarsi, tornando di là.

Buonasera💞
Finalmente ho scritto una parte hot. Spero che il capitolo vi sia piaciuto, fatemelo sapere con un commento🥰

Vi amo 3000❤

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