capitolo 15

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Krystel quella sera, organizzò una festa nel suo appartamento, invitando tutti i suoi vicini. Il motivo era sconosciuto a tutti, persino a Tom e non c'era stato verso di farle sputare fuori il motivo.

Quella sera, indossò un bellissimo vestito nero aderente, con tanto di tacchi, si sciolse i capelli per poi parlare e riempire i bicchieri di champagne, ma se qualcuno avesse voluto altro, o magari amava tanto uno specifico cocktail, potevo chiedere al barista che aveva affittato Krystel.

Tom si avvicinò a lei, dandole un bacio salutandola, visto che era dalla mattina che non si vedevano. Le fece i complimenti, trovandola più stupenda del solito e poi quel vestito risaltava molto le sue forme, rendendola molto sexy e sapere che quella bellissima ragazza era sua, rendeva Tom orgoglioso, visto che nessuno l'avrebbe avuta.

"Amore, come mai hai organizzato tutto questo?" Chiese.
"Vedrai amore, vedrai". Krystel gli diede un bacio sulle labbra, per poi dargli un popcorn e avvicinarsi alla porta, quando il campanello suonò.

Fece il suo ingresso, in giacca e cravatta un uomo, poteva avere la stessa età di Tom. Krystel abbracciò il suo amico, dandogli poi un bacio sulla guancia, iniziando a parlare. Tom, vedendoli così vicini, divenne geloso e strinse le mani in due pugni belli stretti, a tal punto che le nocche divennero bianche, come la sua camicia.

Per calmarsi, bevve in un veloce sorso lo champagne, continuando a guardarlo con occhi di sfida e rabbia. Con l'aiuto di questo ragazzo, preparò delle sedie, vicino alla sua tv.

"Scusate se vi sto disturbando, ma se vi ho invitati qui è per un motivo". Disse con un sorriso, per poi accendere la tv e far partire un video.

Nel video c'era l'immagine del salotto, lei a casa non c'era, perché sotto era segnato l'orario e in quel momento lei era con me. La porta si aprì, tutti pensarono forse Krystel, invece al suo interno entrarono Lucia, Valeria e Clara. Una rimase a spiare fuori la porta, così che se fosse arrivato qualcuno, avrebbe avvisato le sue compagne.

Quelle due bastarde, iniziarono a ficcare il naso nelle robe private di Krystel. Lucia trovò il suo portafoglio, prendendole la carta di credito, invece Valeria si salvò il suo numero di telefono.
Il video terminò e tutti ci girammo a guardare quelle tre ladre, che provarono a scappare, ma quel famoso ragazzo le fermò.

"Vi presento Valeria, Lucia e Clara, tre pazze che non solo mi hanno rubato 3.500 dollari dalla mia carta di credito, sono entrate nel mio appartamento e il motivo è chiaro a tutti, perché non sanno accettare che Tom ha preferito una ragazza sana di cervello e non tre pazze".
"Franck, quanti anni di galera sono?" Chiese guardando il ragazzo, scoprendo in quel momento fosse un avvocato.
"Saranno un dieci anni, se non di più".
"Non puoi farci questo!" Urlò Lucia.
"E allora dovrete fare dei lavori per risarcire la Signorina Versace".
"Signorina Versace?" Chiese stupite in coro, come tutti noi d'altronde.
"Si, la Signorina qui presente, Krystel Mary è la figlia adottiva della famosa Donatella Versace".

Franck, accompagnato da un altro ragazzo, portarono quelle tre pazze da qualche parte, io invece mi avvicinai a Krystel.

Buonasera💞
Vi ricordo che ciò che avete letto è frutto della mia fantasia, nulla è reale. Spero che il capitolo vi sia piaciuto, fatemelo sapere con un commento🥰

Vi amo 3000❤

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