capitolo 5

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P.O.V Krystel
Mi distesi sul divano, togliendomi le scarpe e sciogliendomi i capelli. Ero appena tornata a casa da lavoro, insieme a Tom. Dopo esserci dati un bacio all'interno dell'ascensore, ad dir il vero dal primo momento che le porte si sono chiuse a quando si sono riaperte, non ci siamo staccati neanche per errore, ognuno è entrato nel proprio appartamento, dandoci la buonanotte.

Avevo già cenato con Tom, mi ha portato di nuovo al ristorante, ed è stato un vero e proprio gentiluomo, sono stata proprio fortunata in amore. Mi alzai, mettendomi in punta di piedi, così che la persona sotto il piano non sentisse i miei passi un po' pesanti. Mi avvicinai al freezer, prendendo il gelato alla fragola e cioccolato, insieme ad un cucchiaio.

Accesi la tv, rimettendomi nella stessa posizione di prima, abbassai il volume per poi guardare il programma che si trovava già sul grande schermo. Mentre mangiavo il gelato, qualcuno bussò alla mia porta. Sbuffando mi avvicinai, per poi aprire. Trovai le mie amiche del palazzo, Valeria, Lucia e Clara con le lacrime agli occhi.

"Che succede?" Chiesi mentre loro entravano dentro casa mia. Hanno capito che questo è il mio appartamento o no?
"Tom si è fidanzato..." rispose Valeria, mentre Lucia, come se niente fosse, si mangiava il mio gelato, usando lo stesso mio cucchiaio, facendomi venire dei brividi dallo schifo.
"Cosa?" Chiesi per poi togliere il gelato a Lucia, prima che me lo finisse tutto, l'avevo preso per me non per lei.
"La vicina affianco a Tom, Vivian ha sentito di notte Tom far sesso con qualche ragazza, sicuro è una sua nuova fidanzata. Quella stronza ci ha rubate il fidanzato!"

Quelle tre sono tanto innamorate di Tom, che appena qualche ragazza si avvicina a lui, le danno della puttana, povero il mio Tom che per tre anni ha avuto a che fare con loro, meno male che ci sono io adesso.

"Non potete definire Tom il vostro ragazzo, non ci state insieme". Le feci ricordare quell'enorme particolare.
"Si invece! Se non si fosse messa in mezzo questa puttana, lui sarebbe nostro!"

Non so cosa mi spaventi di più se il loro modo di pensare o di parlare al plurale. Se Tom si mettesse con una di loro, ad esempio Clara, automaticamente si fidanzerebbe anche con Lucia e Valeria, quindi vivrebbe una relazione a tre, dio mio che schifo!

"Perché invece di pensare a Tom, non vi trovate una persona che vi ami seriamente? Così evitate di avere delusioni". Gli lanciai in faccia la realtà.
"Noi vogliamo solo Tom!" Urlò Valeria.
"Lui è perfetto". Disse Lucia.
"Troverete la perfezione anche altrove".
"Prenditi tu un caso umano, un uomo patetico e inutile che gironzola per casa, noi vogliamo solo Tom, lui è come l'oro".

Con una scusa banale le cacciai, chiusi la porta a chiave, per poi appoggiare la schiena alla parete. Tom per loro tre non era diventata un amore, ma un ossessione. Spaventata e con le mani che mi tremavano, presi il cellulare scrivendo a Tom, ma poi cancellai il messaggio, rimettendomi sul divano e guardando la tv, cercando di schiarire la mente.

Non potevo disturbare Tom, sicuramente a quest'ora sta dormendo ed è meglio non disturbarlo, tra l'altro domani sarà una giornata pensate, non che oggi sia stata leggera, forse è meglio che mi addormenti anch'io, devo essere operativa al 100%, così da aiutare Tom e i pazienti.

Spensi la tv, per poi dirigermi in camera da letto. Mi distesi sul letto, coprendomi le gambe e metà busto con il lenzuolo, guardando il soffitto. Spero vada tutto bene con Tom e quelle tre pazze...

Buonasera💞
Non vorrei mai essere nei panni di Krystel e Tom a causa di quelle tre pazze. Spero che il capitolo vi sia piaciuto, fatemelo sapere con un commento🥰

Vi amo 3000❤

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