I'm Yours 💙 - Ethan Torchio ff

Capitolo 7

Oggi è il compleanno di Thomas, e io e Dem abbiamo organizzato una festa a sorpresa.

"Vengo da te e te porto quarcosa de carino da metterte" esclama Chiara dall'altro capo del telefono.

"Chia ti ho già detto che non serve... è la festa di mio fratello, mica un prom"

"Non accetto un no, alle 4 sono da te"

Chiudo la chiamata e mi accascio sul letto, quando Damiano entra e si butta di fianco a me.

"A conijetto, che c'hai?"

"Chiara è convinta che io piaccia ad Ethan e che la cosa sia ricambiata"

"Beh, su 'a prima roba penso tu sia l'unica a non essenne convinta, ma su 'a seconda devi capicce tu pe conclude quarcosa..."

"MA A ME NON PIACE"

"We, con carma conijetto... intanto perchè parti così prevenuta? Magari cor tempo cambiano i tuoi sentimenti"

"Mai e poi mai, io con Pocahontas? Nemmeno se mi pagano"

"Ok, ma pe quarsiasi cosa chiamame, mh?"

"... okay Dem"

Senza avvisarmi mi prende in braccio e scende le scale, per poi sbattermi sul divano "Ora su che dobbiamo organizzare una festa!"

Iniziamo attaccando i cartelloni sul muro, collegando le casse di fianco al tavolino del mixer (in realtà c'è solo il mio computer collegato con un cavetto, ma fa più figo dire così), mettendo i festoni dorati in terrazzo e sul corrimano di casa, riempiendo i palloncini di elio ed attaccandoli ai pesetti.

Dopo due ore Chiara entra in casa aprendo entusiasta la porta, ma quando si accorge della presenza di un Damiano David in blue jeans e canotta si pietrifica ed inizia a balbettare.

"Bocca de rosa, come stai?"

"Bene... a-ascolta, posso rubarti Giulia? Così andiamo a prepararci..."

"ok, solo se tornate ancora più belle..." si avvicina all'orecchio di Chiara sussurrando "...anche se credo sia quasi impossibile rendervi più belle di così" e le fa l'occhiolino.

***

"Voilà, e con questo abbiamo finito, Giu"

Chiara si è vestita e truccata per prima, così poteva addobbarmi con calma.

Lei ha addosso un abito nero con i dettagli gialli e le scarpe col tacco nere; il suo trucco è composto da una base molto naturale e leggera, con tanto di lucidalabbra leggermente pescato, mascara e ombretto marrone chiaro. Ha una coda alta che le incornicia perfettamente i lineamenti.

Io ho un vestito a base bianca con sopra tantissimi girasoli, i fiori preferiti miei e di Thomas; sul viso ho il minimo indispensabile: correttore, illuminante, burrocacao, fard pescato e una dose considerevole di mascara. I capelli stirati e lasciati slegati.

"Le scarpe te le faccio mettere da ginnastica, so quanto ti stiano scomodi i tacchi per ballare" mi fa l'occhiolino Chiara.

Apro la scarpiera e prendo le fila bianche, andranno più che bene.

Chiara scende poco prima di me, facendo partire un "Cazzo bocca de rosa" molto spontaneo da Damiano.

Ho un groviglio allo stomaco non appena sento la voce di Ethan...

No, Giulia. A te lui non piace, giusto? E a lui non piaci te. Quindi non capisco perchè devi avere tutta sta ansia.

Scendo le scale con nonchalance, sicura di me. Ma quando arrivo alla fine sento degli occhi puntati su di me: Damiano mi guarda con occhi fieri, tipico suo; Chiara mi guarda sorridendo, probabilmente perchè è fiera di avermi conciata in questo modo...

Ethan ha uno sguardo strano da decifrare: ha gli occhi spalancati, la bocca leggermente aperta e le mani inermi lungo i fianchi. Stasera ha i capelli slegati che si adagiano perfettamente al corpo, un jeans semplice nero, con le converse alte nere e la camicia bianca leggermente sbottonata e le maniche arrotolate.

Solo ora noto che Damiani è vestito esattamente come lui, probabilmente hanno obbligato anche Thomas a mettersi in pendant con loro per fare qualcosa di carino tra amichetti del cuore.

"Stai davvero benissimo con questo vestito..." dice tutto d'un tratto Ethan con fare impacciato.

"Grazie, anche tu stai molto bene" ecco. Contatto visivo.

Distolgo lo sguardo e vado a prendere la giacca gialla che abbiamo deciso di far indossare a Thomas: ogni girasole deve avere un sole, no?

***

Non appena mio fratello varca la soglia della porta, saltiamo tutti fuori urlando "SORPRESAAA"

Ringrazia tutti, per poi venire ad abbracciarmi.

"Sei bellissima stasera, raggio de sole"

"Oh no, stasera non sono io il raggio di sole..." non appena gli mostro la giacca torna ad abbracciarmi fino ad alzarmi da terra.