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??: Chi è cosa???

Mi girai lentamente per vedere chi era il proprietario della voce.

T/n POV

T/n: parlare di me ti piace così tanto?
Sanzu: i-io....
Izana: quindi come sta Hanma?
Digrignai i denti.
T/n: non cambiare argomento e non ti intromette Izana.
Mochi che era dietro di me si irrigidì appena sentì quelle parole.
Izana: non mi parlare così quando ci sono quelli della Tenjiku!
T/n: vuoi andarne a parlare fuori?? Però la prossima volta ti conficcò la pavimento senza staccarti.
Izana si alzò e mi venne in contro aggressivo.
Izana: ti devo ricordare che ti ho quasi uccisa?
Presi il mio coltello e glielo passai.
T/n: provaci ora! Però se spaglio ti uccido.
Izana: non voglio però smettila.
T/n: me ne vado! Sai quello è il coltello che ho usato per te magari ti ci diveri ricordandoti ogni volta che non sei nulla in confronto a me.
Sentì dei passi venire verso di me.
Risi di gusto quando lo schivai e finì in terra.
T/n: Izana smettila di fare lo sbruffone chiunque in questa stanza sa che posso batterti ad occhi chiusi.
Imaushi: c'è una rissa e non mi hai detto niente?
T/n: lascia stare sono tutte stronzate. Vado in un posto vieni con me?
Imaushi: certo chi uccidiamo?
T/n: però ora nessuno.
Baji: T/n posso venire con voi?
T/n: non credo di piacerà quello che vedrai.
Baji: cosa vuoi fare?
T/n: niente lascia stare.
Imaushi mi guardò cercando di carpire qualche informazione da me.
Mi girai del tutto verso di lui e ghignai.
Imaushi aveva piu o meno capito.
Presi il telefono e chiamai Hakkai.
T/n: mi servono le chiavi.
Hakkai: di cosa?
T/n: quel posto.
Hakkai: ok le vieni a prendere.
T/n: ok grazie arrivo subito.
Chiusi la chiamato.
Mochi: vengo con voi!
T/n: meglio che aiuti il tuo capitano potrebbe essersi fatto male.
Imaushi: che cattiva.
T/n: ho imparato da mamma non vedi.
Imaushi mi guardò un po' preoccupato.
T/n: l'ho uccisa mi sono vendicata di di lei non che altro da aggiungere.
Imaushi: dopo ti devo dire una cosa su papà.
Mi bloccai. Nostro padre era un argomento particolare per me.
T/n: non voglio parlare di lui andiamo.
Qualcuno mi afferò il braccio.
Mi voltai e vidi mochi.
Mochi: eddai co-
T/n: non mi toccare.
Mochi: ragazzina chi ti cr-
Imaushi: vuoi morire? Perchè se finisci quella frase probabilmente morirai.
Izana: mochi vieni qui!
Non voleva lasciarmi andare.
Imaushi uscì dal posto io feci lo stesso soltato che mi fermai sulla porta e la chiusi con la mano di mochi in mezzo.
Iniziò ad urlare. riaprì la porta e gli andai in contro. Mi chiamai su di lui.
T/n: potevo staccartelo il braccio.
Imaushi scoppiò a ridere.
Imaushi: io te lo avevo detto che finiva male.
T/n: andiamo va.
Imaushi: sei stata fighissima.
T/n: la vuoi smettere muovi quel culo.
Imaushi: veri ho un bel culo.
Mi sbattei una mano in faccia e scoppiai a ridere.
Imaushi: sei meglio quando ridi su muoviamoci il tuo amico non ci aspetterà all'infinito.
Uscì dal ristorante. Arrivai alla moto ma vidi Ran e Rindo.
Ran: capitano se ne va di gia?
T/n: gia Izana fa il galletto e mi urta.
Rindo: ma quindi Hanma sta bene?
T/n: stava con una tipa tutto a posto soltanto che non sa camminare. Non è un bello spettacolo andare a casa e trovarti uno con il cazzo di fuori.
Ran scoppiò a ridere.
Ran: capitano mi dispiace.
Lo fulminai.
Rindo: ci siamo scusati anni fa per quello.
T/n: non ricordarmelo.
Ran: scusi.
Imaushi: cosai devi dire?
T/n: non lo vuoi sapere fidati.
Rindo: almeno l'abbiamo portata in braccio tutto il giorno.
Imaushi si immobilizzò. Io sbiancai.
Imaushi: non  volevo saperlo.
T/n: visto?!
Andai alla mia moto e partì senza aspettare imaushi.
-perchè Sanzu ha detto quelle cose e Baji non gli ha detto niente...per una volta magari posso credere che baji non gli abbia detto niente per qualche motivo a me sconosciuto...sta sera vado da lui-
Sentii un Clacson suonare.
T/n: ma che caz-
Vidi due luci enormi che mi stavano bene di in contro.
Girai di colpo sulla corsi affianco e volai in terra.
-devo rialzarmi senno mi investiranno-
Guardai la moto che era poco distante.
Mi alzai goffamente e arrivai alla moto purtroppo in quel momento arrivò un auto che stava andando un po' troppo veloce.
-col cazzo che mi distruggi il regalo dei miei due fratelli-
Estrassi la pistola e sparai alle ruote dell' auto che si fermò li vicino.
Il conducente scese.
Conducente: che cazzo fai ragazzina?!?!
Era un ragazzo con una specie di tunica strana molto larga era di un colore marrone e viola.
T/n: senti non rompere sono già incazzata.
Sentì un motore spegnersi.
Imaushi: T/n!
T/n: tranquillo sto be-
Il ragazzo mi afferrò per il colletto.
Conducente: quanti anni hai 10?
T/n: no mi dispiace. Di che gang sei?
Imaushi: T/n andiamocene.
Mi aveva alzato la moto.
T/n: grazie.
Imaushi mi guardava in un modo strano.
T/n: allora? Devi farti lo spelling?
Conducente: black bear.
T/n: sai chi sono vero?
Imaushi anuii.
T/n: mi vuoi mettere giù?
Il tizzio lasciò la presa e atterrai in piedi.
Conducente: hai una pistola. Di che gang sei tu?
T/n: difesa personale.
Conducente: ma la sai centrare un bersaglio.
T/n: fortuna.
Me ne andai allaia moto fino a quando non sentì una mano spostarmi i capelli. Mi allontanai subito.
Conducente: fai parte della Bonten? Wow una ragazzina come te?!
T/n: mi hai stancato sai?! Voi morire accomodati.
Conducente: mi chiamo tatsuya endo.
T/n: ok vai dalla tua stupida Gang e non rompere.
Tatsuya: cazzo dovrei dirlo al mio capo che la Yakuza è una stupida Gang.
T/n: per quanto ne so io potresti essere il primo coglione che passa l'ultima catena alimentare della Yakuza.
Tatsuya: hai visto la mia auto?
-cazzo era una bella auto....-
T/n: anni?
Tatsuya: più di te sicuramente e non esco con le ragazzine.
T/n: imaushi chiami Hanma?
Gli lanciai il mio telefono.
Imaushi: no ce ne andiamo adesso.
Tatsuya: no voglio parlare con voi e poi me lo deve la ragazza mi ha distrutto l'auto.
T/n: chiamalo!
Mio fratello sbuffò e lo chiamò.
Dopo poco mise giù.
Imaushi: sta arrivando.
T/n: grazie.
Tatsuya: è il vostro capo?
T/n: lui non fa parte della Bonten.
Tatsuya: mi sembra forte perch-
T/n: ha litigato con il capitano.
Tatsuya: che triste sono forti da quanto ho sentito e sono quasi tutti stato in riformatorio.
T/n: che carino hai fatto le ricerche a casa?
Tatsuya: tu non credo sia mai stata in riformatorio sei troppo particolare. Però voglio conoscere il capitano dicono che sia molto forte e che abbia fatto fuori molte persone.
T/n: hai sentito imaushi oggi sono tutti interessati al capitano.
Era ancora preoccupato.
T/n: se non smetti di fare quella faccia ti tiro un pugno.
Imaushi: non ci riusciresti ora come ora.
T/n: confidi troppo in te stesso.
Vidi la moto di Hanma.
T/n: è arrivato.
Vidi Hanma scendere.
Hanma: mi hai interrotto due volte oggi smero sia importante.
T/n: puoi portartele a letto quando vuoi e quante ne vuoi basta che dopo cambi le cose su cui vai con loro non ci voglio camminare o dormirci sia chiaro.
Tatsuya: tu sei il capitano della Bonten e ti fai parlare così?
Hanma mi guardò.
Hanma: sai credo che ti sia sbagliato il capitano non sono io. Io sono il vice.
Tatsuya: mi avevi detto che potevo parlargli e che stava arrivando.
Hanma scoppiò a ridere.
T/n: o ma dai smettila di ridere non ci crede più nessuno adesso.
Guardai negli occhi quel tizzio che mi stava alquanto antipatico ma lo rispettavo.
T/n: sono io il capitano della Bonten.
Tatsuya: stai scherzando!!!
T/n: io sono T/n Wakasa piacere di conoscerti Tatsuya Endo.
Gli feci un ghigno.
Il ragazzo mi guardò in modo diverso quasi con aria altezzosa.
Tatsuya: sei una dei fratelli Wakasa wow.
Hanma: e tu sei?
T/n: uno della Yakuza per la precisione un black bear.
Hanma: che cazzo T/n riesci a non fare casini una buona volta.
T/n: non penso sia un caso. Vero?
Lo osservai bene.
T/n: lui mi stava cercando.
Tatsuya: sembri proprio come tuo padre.
Mi bloccai. Estrassi la pistola e gliela puntai addosso.
T/n: cosa cazzo hai detto?!?!

Keisuke Baji x render Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora