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??: Terrorizzata? Non ci ho messo molto a trovarvi.

Imaushi: Enzo cosa ci fai qui?!
Enzo: voglio parlare. Quindici anni fa ho minacciato T/n Wakasa vi avrei ucciso tutti soprattutto lui....
Indicò Shinichiro.
Enzo: il tuo nome Tsk. Era terrorizzata da me, ma appena ho tentato di toccarti lei si è messa in mezzo e mi ha attaccato.
Si mise a ridacchiare.
Enzo: per quindici anni ogni volta che veniva sconfitta da me soffriva, ora è talmente abituata che quando si arrabbia pensa che sia tornato tutto come prima-
Imaushi: stronzo!
Enzo: attento a come mi parli Wakasa, lei sapeva sempre come stavano i suoi bambini glielo facevo riferire ogni volta e lei si rallegrava un po', sono anche io un padre e capisco quello che ha provato lei. Ha un figlio ingrato che non distingue il suo culo dalla faccia.
Shinichiro: non parlarmi così! È lei che se n'è andata!
Enzo: Akane sapeva difendersi benissimo alla sua età tu eri triste ed indifeso. Un bambino di tre anni che piangeva tutti i giorni da solo sotto al letto aspettando la madre-
Shinichiro: come fai a sapere queste cose?!
Enzo: io so tutto quello che facevi e anche tua madre. L'ho vista prima si sente talmente in colpa che non parla neanche con Mikey.
Imaushi: salvala.....
Enzo: come?
Imaushi: salva la mia sorellina!
Enzo: no.
Si mise a ridacchiare.
Enzo: Non deve essere salvata, deve essere compresa. Ora vado non dormirà tutta la notte e cercherà di uccidere qualcuno, e che sia chiaro io non voglio problemi.

POV T/n

Dopo qualche ora vidi comparire qualcuno sulla soglia.
T/n: cosa vuoi?
Enzo: stare con te e tenerti compagnia.
T/n: ce Mikey con me sto bene.
Enzo: non dire stronzate sta dormendo e tu cercherai di uccidere qualcuno, non riesci a reggere questo senso di colpa.
Mi alzai senza svegliare Mikey e andai verso Enzo.
T/n: sangue chiama sangue giusto? Tu non vuoi questo per quello mi tieni sotto controllo?
Enzo: ti va di divertirci un po' come facciamo di solito?
T/n: sicur-
Enzo: sicurissimo Wakasa andiamo con la mia moto.
T/n: si!
Esultai come una bambina di cinque anni la sua moto era bellissima ma non la usava mai.
Andammo in un bar di lusso e ordinammo da bere.
Cameriere: signor St. John cosa desidera?
Enzo: le cose più alcoliche che avete vanno benissimo.
T/n: sei sicuro va a finire male ogni volta che beviamo.
Enzo: non mi interessa voglio farti felice.

Skip time dopo 1 ora

Ero ubriaca ma riuscivo ancora a capire dove ero e cosa facevo.
Enzo: ora andiamo ad uccidere qualcuno ti va?
Iniziai a ridacchiare e annuì come una bambina.
Enzo: ok allora usciamo di qui.
Mi prese in braccio e mi scortò fuori andammo un po' in giro per trovare qualcosa di interessante.
Vidimo una piccola gang o solo un gruppetto di ragazzi guardai Enzo che comprese i miei pensieri e avanzammo tranquilli verso di loro.
Iniziai a ridere senza nessun motivo ed Enzo alla vista di quella scena scoppiò a ridere di getto anche lui, sembravamo due pazzi.
T/n: chi lo spiega poi a Manjiro?
Enzo: shhh non diciamo nulla tanto non se ne accorgerà.
I ragazzi si avvicinarono a noi e puntarono una pistola addosso ad Enzo, due ragazzi invece mi "bloccarono".
??: Dacci i soldi e lei viene con noi.
Enzo: non ho soldi mi dispiace ma potresti essere più educato.
Iniziai a ridere di gusto.
??: Hey non sto scherzando ti sparo se non mi dai i tuoi fottiti soldi.
T/n: potete rispondere ad una domanda poi vi darò quanti soldi volete tanto li ho.
??: Dovrei fidarmi di una come te?
Enzo: lei ha più soldi persino di me.
??: Ok ma muoviti.
T/n: in quanti siete qua?
??: Credo 24 se non di meno.
T/n: Uffa Enzo mi aveva promesso che ci saremmo divertiti.
Enzo: scusa ti regalerò una nuova lama quella che vuoi tu.
T/n: si! lo hai detto. Lo avete sentito?!
Tutti mi guardavano come se fossi una pazza da manicomio.
T/n: scusate non mi sono presentata io sono una dei fratelli Wakasa.
Gli sorrisi, iniziarono a tremare e a staccarsi da me.
??: Sarà una stronzata per scappare.
Estrassi la mia pistola ed iniziai ad uccidere tutti i ragazzi uno ad uno fino a lasciare il diretto interessato con la pistola in mano.
T/n: bho.
Lui cadde in terra e iniziò a strisciare via logicamente lo uccidemmo subito massacrandolo di botte.
Mi tolsi un po' di sangue dalla faccia e guardai Enzo sorridendo.
Enzo: ti sei divertita un po'?
Tese una mano verso di me che non tardai ad afferrare e decisi di ballare con lui. Non eravamo gradi amici era il motivo per cui avevo una croce sulle spalle, ma ci accomunava il fatto di sentirci più soli che vivi.
Enzo: Wakasa.....
Alzai lo sguardo su di lui e decise di baciarmi.

Keisuke Baji x render Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora