Keisuke Baji x render

~78~

Entrai in casa seguita da quei due ma la scena che mi ritrovai davanti mi congelo il sangue.

T/n: che cazzo sta succedendo?!?
C'era Baji in terra e i gemelli in casa.
T/n: voi due!
Atsumu: perchè stai sempre qui?!
Corsi da Baji e lo aiutai ad alzarsi.
T/n: Sanzu mi puoi aiutare?
Sanzu corse a darmi un aiuto.
T/n: Samu stai bene?
Notai che anche lui era messo male.
Osamu: quello stronzo mi ha pestato!
T/n: potrei ucciderti per quello che hai fatto lo sai?!
Presi il telefono e chiamai l'unica persona che poteva risolvere.
T/n: senti i gemelli sono qui li hai mandati tu?
Haruki: no non sapevo neanche che fos-
T/n: Hanno picchiato Baji.
Haruki: cosa?!
T/n: vieni qui e portali via prima che li uccida.
Haruki: mettimi in vivavoce.
Così feci.
Haruki: ascoltatemi bene voi due tornate a casa e se non tornate in 5 minuti vi lascio a T/n.
Atsumu: si ci scu-
Haruki: ho detto muovete il culo!
Uscirono di casa.
T/n: grazie puoi pensarci tu?
Haruki: si tranquilla.
Misi giù.
T/n: Baji stai bene??
Baji: si soltanto che erano in due e non sono proprio due facili da battere.
T/n: scusa è colpa mia non tornavo a casa da qualche giorno.
Mikey: hai ragione è colpa tua.
Baji: Mikey.
Mikey: sei il vice capitano tu devi tenerli a bada.
T/n: scusa.
Emma tirò un calcio a Mikey e corse tra le braccia di Baji.
Mikey: aia!
??: Emma!
Mikey si blocco.
T/n: Mikey calmo. Guardami!
Si voltò e mi guardò.
T/n: mi puoi cucire il braccio?
Mikey: non sono capa-
T/n: ti insegno. Vai in camera mentre prendo le cose.
Mikey: va bene.
Fece come gli dissi.
T/n: Mikey non si controlla con la rabbia non gestisce le emozioni quindi vedi di non andare da lui. Capito Takemicchi?
Baji: cosa ti sei fatta?
T/n: ho spaventato un poliziotto solo che non si ricuce da sola quindi mi serve un aiuto tu fatti medicare. Emma tu invece stai bene?
Emma: perchè dici che è colpa tua! Non è vero!
T/n: ci sono cose di cui sono responsabile loro sono alcune di queste cose. Se loro sbagliano è colpa mia.
Hinata: cosa cavolo è successo?!
T/n: i gemelli sono venuti qui è-
Hinata mi tirò uno schiaffo.
Takemicchi si mise davanti a Hinata come se fossi pronta a fargli del male.
Takemicchi: t/n-
T/n: vado da Mikey mi aspetta e andatevene prima che lui esca da quella stanza.
Presi l'ago, il filo e delle bende.
T/n: Hinata ti capisco ma non prenderti questo vizio qualcuno prima o poi ti taglierà la mano.
Entrai nella stanza e appoggiai le cose sul letto di fianco a Mikey.
Mikey: ti ha tirato uno schiaffo?
T/n: Gia. Allora prepara il tutto poi prendi un po' di pelle non troppa perchè sennò non passa.
Gli feci vedere.
Mikey: sembra facile.

Skip time dopo aver finito di cucire.

Mikey: finito.
T/n: è venuta meglio di quanto credessi.
Mikey: sono troppo bravo.
T/n: andiamo di la insieme va bene?
Lui annuì.
Uscimmo dalla stanza e come avevo detto Hinata Takemicchi e la piccola Emma non c'erano più.
Baji: sono andati via.
Corsi ad abbracciare Baji.
T/n: tu stai bene?
Baji: si.
T/n: scusa...
Si sentì bussare.
??: Aprite!
Mikey andò ad aprire.
Sulla soglia di casa comparvero Ran, Rindo e Hanma.
Mi accesi una sigaretta nel mentre. Vederlo così mi rendeva alquanto nervosa.
Hanma: abbiamo portato la bambina che è aveva chiesto.
Mikey: t/n è per te.
Guardai i ragazzi che avevano una bambina con loro.
T/n: come si chiama?
??: Mi chiamo Akane.
T/n: quanti anni hai?
Akane: 6.
T/n: ok muovi il culo e vieni qui.
Hanma: non riesci ad essere gentile?
T/n: sai chi è?
Hanma: no.
T/n: allora non dire niente.
La bambina venne verso di me.
Akane: cosa vuoi da me? Mio padre tor-
T/n: tuo padre è morto.
Akane: non è vero! Che ne sai tu?!
T/n: l'ho ucciso io.
Akane: s-stai mentendo!
T/n: cosa ci terrei a mentirti niente. Tua madre è morta poco tempo fa giusto?
Akane: si l'hanno uccisa perchè era una poliziotta e anche mio padre lo era.
T/n: tua madre mi voleva uccidere non lo fanno le persone buone lo sai? Le-
Baji: T/n smettila. So che ha-
T/n: suo padre ha ucciso Izana!
Akane: non lo farebbe mai!
T/n: tuo padre lo ha fatto per trovarmi ma io mi sono solo difesa da tua madre.
Presi fuori la pistola.
Mikey: t/n!
T/n: ti faccio un esempio piccolina. Io ora ho in mano la tua vita e te la voglio fare tu cosa faresti?
Akane: vorrei difendermi.
T/n: anche io l'ho fatto i tuoi genitori hanno cercato di uccidermi me e i miei amici e anche il mio migliore amico e il suo.
Indicai Mikey.
Misi via la pistola.
T/n: ti va bene se ti insegno come difenderti dalle persone cattive come i tuoi genitori? E un giorno quando sarai più grande e più forte proteggerai i tuoi amici e prenderai il mio posto. Nessuno ti farà più del male te lo prometto.
Akane: non voglio che qualcuno faccia male hai miei amici....
T/n: vuoi che tu aiuti?
Akane annuì.
Mikey: pensavo gli sparassi.
T/n: non sparo hai bambini soprattuto se li voglio fare diventare come me.
Baji: Ragazzina. Sei sicura della tua decisione?
T/n: se ad Akane va bene io la farò diventare la più forte di tutti.
Akane: mio padre diceva che i più forti sono gli uomini.
T/n: in questa casa sono io la più forte.
Haruki: no sono io ma non mi ha sentito entrare quindi faccio finta di niente. T/n dobbiamo parlare.
T/n: con chi sei?
Haruki: con i gemelli.
Spintonai per uscire fuori.
T/n: cosa volete?!
Atsumu: vuole darci una lezione.
Osamu: davanti a te e Baji.
Ormai tutti erano fuori dalla casa di Baji.
Haruki: ma prima.
Mi tirò un pugno che mi fece cadere in terra.
Haruki: noi siamo la priorità T/n. Loro sono tua responsabilità oltre che mia.
T/n: scusi.
Mi alzai in piedi barcollando e tossendo.
Haruki iniziò a pestare Atsumu e Osamu.
Dopo pugni e calci per un tempo indefinito sentì un suono.
Atsumu: T/n...t-ti prego.
T/n: Haruki basta.
Non mi ascolto.
T/n: Haruki!
Mi misi in mezzo.
T/n: basta li uccidi così!
Gli tirai un pugno che lo fece cadere.
Mi girai per aiutare i miei due compagni quasi del tutto svenuti.
T/n: Sumu! Alzati e aiuta Samu è messo peggio io or-
Haruki mi prese e mi sollevò. Riuscì a girarmi e a prendergli il viso tra le mani.
T/n: Haruki cazzo! Guardami! Sono io! Sono qui!
Si blocco e mi abbracciò.
Haruki: scusa. Di solito riesco a-
T/n: lo so. Scusa non c'ero a casa e non potevi dirmelo.
Mi staccai da lui.
T/n: Sumu! Samu!
Mi girava la testa il pugno che mi aveva dato era bello forte.
Mi appoggiai sulle ginocchia e iniziai a scuoterli.
Gli sentii i polsi e fortunatamente entrambi erano vivi.
Gli tirai uno schiaffo a testa.
Atsumu: c-che male.
Osamu: n-non ti sembra troppo cattivo.
T/n: state bene.
La vista si fece offuscata e vidi tutto buio.