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Tatsuya: preparati. Stiamo per incontrare il capo.

Scesi dall auto. Ci eravamo fermati davanti adu palazzo enorme.
T/n: siete troppo vistosi voi pazzoidi.
Tatsuya: tu sei il tipo rimani nascosto sennò ci trovano?
T/n: ti ricordo che sono ricercata e nessuno mi ha ancora preso.
Entrammo nel grande edificio.
C'era tanta gente. Appena ci notavano si scansavano.
T/n: allora sei uno importante qui dentro.
Tatsuya: te lo avevo detto.
T/n: spero che la genti non mi scambi per tua figlia.
Tatsuya: non sono così vecchio!
Scoppiai a ridere.
La gente sganò gli occhi vedendomi ridere.
T/n: almeno se devo morire mi diverto un po'.
Tatsuya: ti guardano così perchè io non scherzo e se mi fanno arrabbiare fanno una brutta fine.
T/n: con mio fratello facevo un gioco ogni volta che uccidevano delle persone. Vinceva chi ne uccideva di più. Per ora sto vincendo io.
Tatsuya: sentiamo e ha quanto sei? 600?
T/n: non ci sei andato molto vicino sono arrivata a 2.625 persone.
Lui si fermò.
Tatsuya: COSA?!?!?!
Arrivò gente a puntarmi Una pistola addosso.
Si sentiva un vociare di persone.
??: Quella ragazzina se l'è cercata.
??: Povera ma quanti anni avrà?
Smisi di ascoltai e guardai la gente che mi puntava una pistola addosso.
T/n: ma che cazzo ti urli?!?! Hai dei problemi?!?!
Lui era ancora nel suo mondo.
T/n: ti do due secondi se non ti riprendi li uccido.
Tizzio: ferma o ti sparo.
T/n: non parlavo con te fatti i cazzi tuoi.
Il tizzio si era arrabbiato talmente tanto che mi si era avvicinato.
T/n: lo dico per il tuo bene non venirmi in contro.
Tizzio: tu ragazzina chi cazzo ti credi di-
Mi avvicinai a lui camminando.
Il tizzio mi puntò l'arma addosso era il segnale di partenza.
Gli corsi in contro.
Tatsuya: T/n! Non fa-
Saltai addosso al tizzio mettendo le mie gambe attorno alla sua testa e con le mani gli spezzai il collo gli rubai la pistola e sparai agli altri tizzi rimanenti.
T/n: mi hai rotto il cazzo svegliati prima che uccida anche te.
Lasciai cadere la pistola.
T/n: ora sono 2.635 persone.
Tatsuya: hai fatto un casino!
T/n: non mi interessa muoviam-
Sentì delle mani battere. Chi cazzo mi stava applaudendo?!?!
??: E barava la nostra T/n!
No non può essere. Quella voce.
T/n: mi stai prendendo in giro vero?!
Alzai lo sguardo e lo vidi.
Estrassi la pistola e gliela putai addosso.
T/n: perchè tu sei vivo.......papà?

Flashback

Imaushi: ho ucciso papà

Fine flashback

Era vivo? Respirava.

Flashback

In onore di questo grande uomo morto troppo presto.

Fine flashback

T/n: COSA CAZZO CREDI DI FARE È?!?!?AKASHI WAKASA È MORTO!
Akashi: ho chiesto ad imaushi di prendersi la responsabilità lo fatto andare in riformatorio e poi dopo è stato per i fatti suoi.
T/n: me ne vado!
Akashi: dobbiamo parlare.
T/n: non c'è nulla su cui dobbiamo parlare e ha titolo informativo chiunque stia sotto di te verrà ucciso se si prova ad intromettere con me e sta volta non scherzo.
Mi girai per uscire da quel posto.
T/n: Tatsuya!
Mi girai e gli sparai.
T/n: non osare prendermi mai più in giro! Sempre se sopravivi!
Presi il telefono.
T/n: figlio di puttana dobbiamo parlare.
Imaushi: lo so.
T/n: mi devi venire a prendere penso tu Gia sappia dove sono quindi muoviti.
Chiusi la chiamata e uscì da qual posto.
Dopo poco più di cinque minuti arrivò mio fratello che scese dalla moto e mi si piazzò davanti.
Imaushi: senti io-
Gli tirai un pugno che lo fece cadere in terra.
T/n: mi hai mentito....non voglio parlarne qui andiamocene.
Salii sulla moto insieme a lui e ce ne andammo. Mi portò a casa mia. Scesi dalla moto e andai diretta al piccolo parco che era lì di fronte.
Ci fu un silenzio interminabile nel quale io cercavo di mantenere la calma e lui cercava le parole giuste.
T/n: ho visto papà ma questo credo tu lo sappia sennò non saremmo qui.
Mi voltai per guardarlo in faccia.
Imaushi: se-
T/n: NO! Tu m-mi hai m-mentito.....i-io mi fidavo d-di te.
Stronzi i pugni.
T/n: non voglio più vederti!
Imaushi: T/n! Ti prego lasciami spiegar-
T/n: hai avuto 8 anni per spiegare e non lo hai fatto ora è finito il tempo.
Gli diedi le spalle e me ne andia verso casa mia.
Imaushi: se solo sapessi capiresti!
T/n: mi eri rimasto solo tu, ma anche tu sei solo bravo a tradire la mia fiducia.
Imaushi: T/n.....
Corsi via e entrai in casa facendo silenzio Hanma di solito dorme a quest' ora.
Sentii dei suoni uscire dalla camera dove in teoria Hanma doveva dormire.
-aspetterò qui fino a quando non avrà finito non voglio disturbarlo tutte le volte che si porta una a casa-
Andai in cucina e mi prepari del caffè.
Quando fu pronto fece un fischio che non passò inosservato hai due nell' altra stanza.
-ora farà una figura di merda come al solito me lo sento-
Dopo poco uscii dalla stanza "senza farsi sentire" presi il mio coltello e lo piantai nella parente di fronte a lui per fargli capire che ero io.
Hanma: ma tu quando sei tornata?
T/n: poco fa non volevo disturbarti.
Lui venne in cucina.
T/n: sei nudo vestiti.
Lui sbuffò e se ne andò nell' altra stanza dove ancora c'era la ragazza.
Hanma dall' altra stanza iniziò ha parlarmi.
Hanma: com' è andata con il tizzio?
Andai da lui che si stava ancora cambiando ma in questo momento non mi faceva né caldo né freddo. La tizzia che era con lui era rossa come un pomodoro.
??: Ma chi sei?
T/n: il suo capo.
??: Impossibile è sicuramente più forte di te.
T/n: Hanma dopo devi cambiare le coperte lo sai vero?
Hanma: si lo so me lo dici da ieri.
T/n: ed è da ieri che non le cambi smettila di fare di testa tua e non portati a letto persone che non sanno chi tu sia.
Hanma: ma-
Lo guardai negli occhi.
T/n: vuoi dire qualcosa?
Hanma: puoi rispondere alla domanda di prima?
T/n: mi ha portato dal suo capo e sai che scoperta mio padre è vivo.
Hanma si blocco.
T/n: imaushi mi ha mentito e il tizzio della Yakuza di ieri mi ha irritato dicendomi delle stronzate.
Hanma: T/n... È della Yakuza cos hai fatto.
T/n: ho ucciso 12 persone forse una è ancora viva.
Hanma: cazzo T/n!
??: Aspetta hai parlato con uno della mafia?
T/n: si.
??: In che senso hai ucciso 12 persone?
Guardai Hanma come per dirgli di farla smettere.
Hanma: sentì e come un lavoro abbiamo fatto un patto io e lei vogliamo diventare l'oscurità del Giappone.
T/n: in realtà io sto aiutando te. Tu sei solo una mezza calzetta.
??: Tu chi sei?
T/n: ancora con sta domanda! Sono una dei fratelli Wakasa.
La ragazza spiancò.
??: Ma se sei più piccola di me.
T/n: ma ho anche ucciso più persone di te.
??: Perché fai questo?!?!
Hanma: vuoi morire?!?! Se non stai zitta sei morta per mano sua.
T/n: che cazzo ragazzina dire ad un assassina che spaglia è suicidarsi.
Presi il telefono.
T/n: vieni a casa mia!
??: Chiamo anche imaushi?
T/n: no non chiamare quel figlio di puttana se lo vedo un altra volta gli stacco la testa. Fai venire anche tuo fratello.
??: Ok.
Misi giù.
Hanma: chi hai chiamato?
T/n: i miei fratelli preferiti. Voglio dichiarare guerra hai quei figli di puttana e lo farò con loro due.
Hanma: non credi che stai esagerando?
Mi bloccai.
T/n: io sono gentile e vi volevo avvertire di quello che succederà con o senza di voi.
Mi voltai.
T/n: abbiamo fatto un patto te lo ricordi?! Me lo hai chiesto tu! Immagina cosa succederà quando li stermineremo dal primo all'ultimo. Saremmo intoccabili.
Nel mentre ripresi il coltello che avevo lanciato sul muro.
Sentii bussare. Aprii subito la porta.
Ran mi sorrise e Rindo rimase per lo più serio.
Rindo: perchè siamo qui?
T/n: ho fatto una cosa e volevo sapere cosa ne pensate.
Ran: aspetta chi è quella?
??: I-io s-
T/n: chi ti ha detto che puoi parlare stai zitta. Una che si è portato a letto Hanma.
Rindo e Ran scoppiarono a ridere.
Hanma gli fece un dito medio in risposta.
Hanma: io almeno mi sono portato a letto qualcuno.
Rindo: bhe noi andiamo a letto con i pezzi grossi a differenza tua.
T/n: è da ieri che continuate la volete smettere?
Hanma: loro due?
Ran: insieme.
Andai a prendere qualcosa di vetro e lo lanciai contro al muro.
T/n: ho ucciso uno della Yakuza e gli voglio dichiarare guerra!
Rindo: in che senso Yakuza?
T/n: mio padre è il capo dei Black Bear che ho scoperto essere la Yakuza. Oggi ho ucciso un suo amico. Ci state?

Keisuke Baji x render Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora