capitolo 7

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*una settimana dopo*

"Cherie" Sami si presenta davanti alla mia scrivania.
"Dimmi"
"Stavo pensando" veniamo interrotti dal rumore della porta d'ingresso sbattere, ci giriamo tutti e due e vediamo Valerio, non lo incontravo da almeno quattro giorni, lui ci rivolge solo un ciao per poi andare in studio a testa bassa.
"Ma che ha?" Chiedo
"Non lo so, da quando si è visto con Jessica quattro giorni fa è così" mi spiega
"Sarà successo qualcosa" continua.

"Giù, vieni" Amed mi urla dalla porta che divide gli studi dalla hall.
"Mo arrivo"

Entro nella stanza insieme ad Amed che mi cinge la vita.
"Amed basta provarci, è maggiorenne" Zaccaria prende in giro Amed mentre io rido
"Se io fossi un po' più giovane staremmo già insieme" continuo a ridere
"Almeno io ho una tipa che mi ama, pezzo di merda" Amed fa il dito a Zaccaria che si accende un sigaretta.
"Però non state insieme" Finalmente Valerio apre boca
"O ma allora non ti hanno mangiato la lingua?!" Dico sarcasticamente
"Sentite scusate, vi ho trattato di merda soprattutto Giulia e Mattia dovete scusarmi, vi ho trattato come delle pezze da piede per poi cosa, una stronza che mi ha fatto le corna dopo due giorni" le sue mani passano nei capelli, davvero l'ha tradito? Che bastarda
"Ti ha fatto le corna?" Mattia strabuzza gli occhi
"Che cazzo vi aspettavate da una che mi usava, sono stato stupido pure io che credevo che fosse cambiata e che quindi poteva funzionare di nuovo"
"Scusatemi per non avervi ascoltati" si alza Valerio
Si abbracciano tutti.
"E tu che cazzo fai li? Dai che ormai ci sopporti da troppo tempo, sappiamo tutti che ci ami" Yosef allarga le braccia, mi avvicino e mi buttano in mezzo a loro.
"Sei ancora incazzata con me" Vale ridacchia
"Si lo sono" lo abbraccio
"Brutta bastarda" ride
"Scusami ancora" mi sussurra
"Tranquillo" sorrido lasciandogli un bacio sulla guancia.

"Quindi sta sera non si fa un cazzo? Si sta qui?" Amed si infila la felpa
"Si si, sta notte si lavora" Mattia batte il cinque a Vale. Mi puzza questa cosa.

"Quindi non ho capito, dovete fare una canzone insieme?" Sono sdraiata sul divano con Amed che mangia.
"HIT" urla Sami
"Loro l'hanno già sentita? Brutti stronzi non me l'avete fatta ascoltare" urlo
"Sta calma mo l'ascolti" Mattia ride

Dire che spacca è dire poco, sono stati bravi entrambi, i ragazzi hanno ragione è una e vera propria Hit.
Non hanno ancora dato il nome alla canzone dato che non sanno nemmeno quando la pubblicheranno.

"Ho un sonno paura" dico sbadigliando
"Finisco di registrare e arrivo" Vale mi fa l'occhiolino dalla sala, io divento un pomodoro, come al solito e Aziz mi lancia un cuscino in faccia.

"Comoda?" Amed è dal lato apposta rispetto a quello dove ci siamo io e Valerio, ha deciso di dormire di fianco a me e non so nemmeno il perché. Ho le gambe su quelle di Amed.
Butto la testa sul cuscino e chiudo istintivamente gli occhi, una mano si poggia sul mio fianco, non me lo aspettavo, tanti brividi percorrono il mio corpo.
Sorrido immediatamente.

*spazi autrice*
Hey, come state?

Sto postando solo la sera perché sono davvero incasinata con i compiti.

Come al solito fatemi sapere se vi piace la storia.

sogni // vale painDove le storie prendono vita. Scoprilo ora