capitolo 20

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Quattro mesi dopo

Sto tornando a Milano.
Ora sono in aereo, Lorenzo dorme. Sta notte me l'ha fatta passere in bianco, ha le coliche.
Valerio pure lui dorme appoggiato alla mia spalla.

"Piccola" mi richiama, non mi ero accorta di essermi addormentata.
"Aspetta prendo io Lorenzo, stai tranquilla" mi sorride
"Chi ci è venuto a prendere?" Chiedo
"Zaccaria e Sami" accarezza la mia guancia, per poi prendermi la mano. Lorenzo dorme ancora. È un patatino quando dorme poi appena si sveglia diventa una canaglia.

"Ciao piccioncini" Zaccaria mi toglie dalle mani la valigia e così fa Sami con quella che ha in mano Valerio
"Dov'è il piccolo teppista" Sami prende in braccio Lorenzo che inizia a ridere, si è svegliato appena siamo scesi dall'aereo.

Delle urla si alzano da zamagna.
I ragazzi sono nei posti di sempre, Anas sulla sua sedia, Yosef accanto al ragazzo, gli altri sparsi un po' d'appertutto.
Per l'occasione è venuta anche Gaia che non vedevo da almeno tre mesi, molte volte è venuta in Sicilia a salutarmi, mi ha aiutato in tutto e per tutto.
"Sei tornata in patria" mi stringe a se Amine.
"È si mi era proprio mancata Milano" gli lascio un bacio sulla guancia.
"Mamma vuole vedere Lorenzo dopo" Markos mi si avvicina con sottobraccio Amed
"Si non vede l'ora" continua quest'ultimo.

Lorenzo inizia a piangere, non so se ha fame o vuole dormire.
"Piccola saliamo per un po', tanto poi devono venire a casa" Valerio mi abbraccia da dietro
"Si perché ha fame" accarezzo la guancia del bimbo
"Noi ragazzi saliamo che Lorenzo a fame, ci vediamo dopo, salite quando volete"

Lorenzo lo allatto io, mi metto comoda, ho cambiato il mio fagiolino e ora è pronto per mangiare.

"Ragazzi non fate rumore" Amine sovrasta le voci dei ragazzi vedendo Lollo dormire beato in braccio ad Amed, che tra poco si addormenta anche lui. Lorenzo fino ad ora mi ha fatto menare dato che non voleva lavarsi e cercava di arrampicarsi, sa già "gattonare".
"È già una canaglia ora, chi sa tra qualche anno" Mohamed si mette a ridere contagiando un po' tutti
"Sarà istruito dai migliori" si battono il cinque Zaccaria e Sami
"Non fate i mongoloidi, sarà il mio principe azzurro" Gaia prende in braccio Lollo dato che Amed si doveva alzare.
"Gaia, sarà ancora minorenne" ride Amed
"Lasciala fantasticare" Amine prende sotto braccio il ragazzino per poi lasciargli una pacca leggera sulla nuca.
"Non sarà per sempre minorenne" Gaia lascia dei bacini sulle guance di Lorenzo che ride come un matto.

Spazio autrice

Che ne pensate?

Scusate se è corto, ma, oggi ho avuto una verifica, cinque capitoli di storia dell'arte dato che le abbiamo fatte l'anno scorso all'inizio della scuola, non mi ricordavo davvero nulla.

sogni // vale painDove le storie prendono vita. Scoprilo ora