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HARUKI'S POV:

Perché mi vengono all'improvviso questi flashback? E pensare che è passato soltanto un anno dal giorno in cui l'ho conosciuto. Mi chiedo come mai col tempo invece di migliorare siamo peggiorati...forse è perché avere un rapporto a distanza basato su dei brevi messaggi è meglio di invece vedersi ogni giorno? Forse è perché con la scusa che una volta ci scrivevamo e basta lui non mi conosceva ancora proprio bene e ora che invece sa com'è il mio carattere si pente di essersi avvicinato a me? L'unico modo per saperlo è chiederglielo, ma non lo farò mai. Lui lo farebbe secondo me. Certe volte lo invidio per la sua capacità di dire sempre quello che pensa e di non farsi problemi a parlare con gli altri, ma non invidio la sua popolarità. Ha molto successo con le ragazze, tutte gli vanno dietro ma mi sembra che a lui non interessi più di tanto. Una volta presi coraggio e gli chiesi come mai non avesse una fidanzata e lui mi rispose:

"Credi che solo perché piaccio alle ragazze allora ne dovrei scegliere una a caso? Sto ancora aspettando la persona giusta...se non c'è amore reciproco non può funzionare, no? "

Quella fu la prima ed unica volta che gli sentii dire qualcosa di intelligente perché sì, diciamo che è un ragazzo un po' particolare (da che pulpito poi). Non si cura molto di quello che gli altri pensano su di lui. E' sempre se stesso, come me, solo che la differenza sta nel fatto che lui ha un bel carattere e io non posso dire lo stesso sul mio conto. Ogni volta che sono accanto a lui mi sento inferiore e ammetto che qualche volta spero che perda tutti i suoi amici così che possa sentire cosa provo io. Però appena mi passano per la testa questi brutto pensieri, mi sento improvvisamente triste perché gli voglio bene e in fondo non voglio che i miei desideri diventino realtà. Cavolo, sembro proprio una cattiva persona...ma è soltanto invidia.

19:00

Sono tornato a casa. E' da sei mesi che abito qui e ancora mi fa strano chiamarla "casa". Si tratta di una grande villa bianca con un altrettanto grande giardino che la circonda. Sul retro c'è pure una piscina interrata e due alberi di ciliegio. La villa in totale è composta da quattordici stanze distribuite su quattro piani: al primo piano ci sono il soggiorno (composto da un divano di pelle bianco, tre poltrone dello stesso tipo, un tavolino nel mezzo e da una grande tv appesa alla parete circondata da scaffali sempre bianchi), la cucina (moderna e bianca), la sala da pranzo (costituita da un tavolo lungo sempre bianco), un ripostiglio e un bagno (con mobili indovinate? Bianchi); al secondo piano ci sono le camere di me e Hiro (la sua rigorosamente bianca e la mia nera, mia mamma aveva cercato di convincermi a farla abbinata al resto della casa ma non mi piace il bianco), la camera da letto matrimoniale dei nostri genitori (bianca), la camera degli ospiti (bianca) e tre bagni (bianchi); al terzo piano c'è una sala relax, un bagno (bianco stranamente), una sala cinema (naturalmente sto parlando di qualche poltrone con un megaschermo davanti) e una sala giochi; infine c'è l'ultimo piano che in realtà è soltanto una soffitta enorme dove ci sono un sacco di scatoloni inutili. E' bella questa villa ma c'è troppo bianco per i miei gusti.

Mi siedo sul divano sfinito e proprio nel momento in cui stavo per addormentarmi ecco che arriva lui a rompermi le palle.

-Haruuu svegliaaaa -

-Non mi sono neanche addormentato a causa tua, e non chiamarmi "Haru". Il mio nome è Haruki non Haru. Ti piacerebbe se ti chiamassi "Hi"? -

-Beh soltanto tu mi chiameresti così e allora andrebbe a simboleggiare la differenza fra il nostro rapporto e quello che ho con gli altri! -

-Mah -

-Comunque hai un anno in meno di me e invece sembra che tu ne abbia sessanta. Sono appena le sette. Sta sera esco a mangiare con i miei amici, ti va di venire? -

-Che domande, ovvio che non mi va ma tanto so che alla fine mi toccherà andare -

-Esatto! Ma dai non voglio che lo vedi come un obbligo...pensa che così almeno ti farai già degli amici prima di iniziare l'università. Guarda che mancano solo tre giorni -

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