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Organizzare il week end qui in Svizzera, risulta più complicato di quanto credevamo. Alla fine riusciamo ad incastrare i nostri impegni per il terzo week end di Novembre. Tra quasi un mese.

Sono molto smaniosa di rivederlo ma d'altra parte non ho molto tempo di pensare a Carlos. Dopo essere tornati da Monaco ho iniziato ad allenarmi duramente per la prossima tappa del Global Champions Tour.

«Sai qual è la cosa divertente?»

«Cosa?» Io e Nicole stiamo passeggiando dopo l'allenamento. Amiamo fare una passeggiata distensiva per il campo prima di ritornare in scuderia.

«La nostra prossima tappa è in Belgio e indovina quello stesso week end chi ci sarà in Belgio?»

Fermo Thunder con teatralità e dico un sonoro "nooo'' lui abbassa innervosito la testa «ma stai scherzando?»

«Assolutamente no. Ho controllato il loro calendario su google e c'è la tappa della formula uno, ti dirò di più... il circuito dista circa un'ora dal nostro campo gara e noi abbiamo la gara di mattina.»

«Ragazze rientrate! Fa troppo freddo e i cavalli sono sudati.» Ci grida Achille dalla scuderia, io gli indico la coperta sul dorso di Thunder, è protettivo persino con i cavalli, assurdo.

Le giornate si accorciano sempre di più, anche se a molti questa cosa deprime, io ho sempre preferito i mesi freddi a quelli caldi. Mi piacciono i colori caldi e avvolgenti dell'autunno, un the o una cioccolata calda davanti al camino, una serie tv guardata sotto alle coperte. E poi amo il Natale. Per quanto non abbiamo la perfetta famiglia felice, non amo niente quanto il periodo natalizio. Ogni anno aspetto con trepidazione il momento per cacciare tutte le decorazioni natalizie, preparare biscotti allo zenzero e cinnamon rolls con la playlist di Natale sparata a tutto volume. Da quando vivo in Svizzera posso anche sperare in qualche nevicata e la cosa mi rende ancora più felice. I miei pensieri vengono interrotti dal tintinnio del cellulare

@Carlossainz55

Ciao Dafne, mi sono appena reso conto di non avere il tuo numero e ho bisogno di dirti una cosa urgente.

Che fantasia. Devo dire che ci sa proprio fare su queste cose.

@Dafnehorseshowjumping

Non potevi scrivermela in un messaggio questa cosa importante?

Devo ammettere a me stessa che mi sto trasformando in una zitella acida. Noto che ha ricominciato a scrivere e decido di versarmi un bicchiere di vino rosso.

@Carlossainz55

Credimi, meglio che te lo dica per telefono.

Poggio il bicchiere sul ripiano in marmo e alzo un sopracciglio, com'è autoritario. Decido di smettere di fare la preziosa e gli lascio il mio numero personale. Inizia a squillare dopo mezzo secondo

«Ciao»

«Ciao Carlos, dimmi tutto.»

«Ho fatto una cosa un po' folle. Spero che tu non mi prenda per uno stalker. Sono qui fuori ai cancelli della scuderia.»

Rimango per un attimo imbambolata in cucina, guardo inorridita il mio outfit casalingo che comprende un maglione informe e dei leggins. Cerco di darmi una sistemata veloce ai capelli spettinati allo specchio. Vado nel panico.

«Ci sei?»

«Che cavolo ci fai qui?»

Gli apro il cancello e un rombo sferza l'aria, vedo la luce del salotto di mio fratello, nello chalet di fronte accendersi e si affaccia anche lui sulla veranda

I need you to stay || Carlos SainzDove le storie prendono vita. Scoprilo ora