skate [ j e o n g c h a n ]

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///jeongin pov///

«CHAN CHAN- GUARDAMI!» erano passate settimane da quando io e chan abbiamo iniziato a conoscerci, se non mesi.

quando dovevo andare in skate lui c'era sempre e ogni volta che facevo un progresso lui mi elogiava con i suoi complimenti.

era da alcuni giorni che chan di presentava sotto casa mia nel bel mezzo della notte per un giro in skate che poi durava ore.

in quel momento stavo ancora provando l'ollie insieme a chan e devo ammettere che a volte la usavo come scusa per sentire il calore di chan che mi teneva i fianchi in caso che cadessi.

ero a buon punto, appena chan mi vide lasciò lo skate sopra alla rampa che stava per percorrere scivolando su essa.

presi forza e con tutta la concentrazione che avevo riuscii finalmente a fare quel salto.

sembrava una cosa da poco ma con l'ollie finalmente potevo seguire chan ovunque andasse.

lo guardai e il suo sorriso mozzafiato mi trasmise una sicurezza assurda, tanto fa non riuscire togliere lo sguardo dal suo viso angelico.

chan mise una mano sulla mia guancia e senza pensarci due volte feci incontrare le nostre labbra in un bacio dolce che sentii ricambiare.

chiusi le palpebre assaporando tutto quello che in quel momento stava accadendo, il mio primo bacio.

l'unica cosa che mi fece preoccupare fu il mio apparecchio che avevo fino all'inzio dell'anno ma a quanto pare a chan non diede fastidio essendo che chiese subito un passo avanti.

di istinto feci pressione sul suo petto staccandomi dal bacio abbassando la testa.

mi sentivo in colpa per aver fermato il bacio ma appena sentii le sue braccia avvolgermi mi sollevai per poi sobbalzare sentendo una voce.

«PICCIONCINI CHE CI FATE QUA» ci girammo e vedemmo uno sbirro venirci in contro «ah- nulla, stavamo per tornare a casa» rispose chan.

«non è la prima volta che vi vedo qua e sapete cosa? è inutile che mentite, state attenti e non mettetevi nei guai» il poliziotto ci salutò sorridendoci.

ci scambiammo uno sguardo e ci mettemmo a ridere a squarcia gola.