capitolo 16: la tela di Penelope

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Angel's POV:

Spero che dopo quella notte io l'abbia convinto a tornare all'hotel...ho bisogno di lui,più di quanto pensi.

Appena sentì un minimo rumore provenire dalla porta mi fiondai da essa;si aprì e me lo ritrovai davanti,non riesco a fare niente,sono troppo emozionato.

Alastor:"buongiorno"

Questa sua parola mi riporta alla realtà,gli salto in braccio e lui mi prende senza farmi cadere;ci abbracciamo finché dopo un pò non mi stacco da lui per baciarlo.

Quello era uno dei momenti più belli da quando sono nell'hotel.

Lo aiutai a mettere via le sue cose,ogni tanto ci scambiavamo sguardi e sorridevamo,come due idioti,ma due idioti innamorati.

Alastor's POV:

Quel momento in cui rividi Angel fu bellissimo,mi mancava molto e continuo tuttora a chiedermi come ho fatto a stare senza di lui.

Non voglio più separarmici,voglio stare sempre con lui,ogni istante.

Tuttavia...i giorni passavano e molte volte al giorno Vox mi mandava delle terribili scosse alla testa,cercavo di non farlo notare,per non far preoccupare Angel;ma era difficile,molto.

Quella notte mi svegliai più volte per il dolore,e,purtroppo,Angel lo notò.

Angel:"che ti succede...?è da un pò che ti vedo...strano..."

Non voglio più mentirgli.

Alastor:"ecco...io,da quando me ne sono andato dall'hotel,sono sotto il controllo di Vox;solo che,ora che non può più controllarmi la mente perché me ne sono andato,mi manda delle fortissime scosse elettriche alla testa..."

Lui sgranó gli occhi e sussurrò:

Angel:"avresti dovuto dirmelo..."

Ho fatto l'ennesimo errore,cazzo.

Alastor:"lo so,ma non ho la minima intenzione di andarmene"

Angel:"beh,ed io non voglio certo che tu soffra..."

Poi sbarrò di nuovo gli occhi,sorrise,e poi,dal nulla,mi chiese:

Angel:"senti...ti piace la mitologia greca?"

Che domanda è...?

All'inizio ero confuso.

Alastor:"s-si(?)"

Angel:"ottimo,conosci l'odissea,vero?"

Poi cominciai a capire qualcosina.

Alastor:"si"

Angel:"bene,tessiamo la tela di Penelope,allora!"

Angel's POV:

Volevo stare con lui sempre,ogni momento,ma se questo significava farlo soffrire...

Ci vorrebbe un modo per far credere a Vox che lui sia lì,ma in realtà non lo è...un inganno,ecco...come quello di Penelope! La tela! Certo!

Gli spiegai il mio piano,lui sarebbe rimasto con Vox tutto il giorno,e la notte sarebbe venuto da me.

Alastor:"Però così ci vedremo poco..."

Angel:"è solo momentaneo,troveremo un'altra soluzione,vedrai"

Alastor:"sei sicuro che ti andrà bene...?"

Angel:"certo..."

Non mi va bene,per niente...

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