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22/09/2021

Cara Ginny,
a poco più di una settimana dalla tua partenza la mia vita sembra ancora più incasinata.
Il tempo è bello qui, fa caldo e probabilmente se non fossi partita, se ti avessi scelto, adesso staremmo ancora vivendo un'estate da favola.
Il sole, ogni mattina, mi sveglia attraverso le finestre, ma tutta quella sua tipica luminosità io non la vedo più. Sono belle giornate eppure a me sembra che piova sempre, forse la pioggia di cui parlo è solamente un tornado di emozioni che mi scuote da dentro quando ti penso sì, perchè ti penso ancora. Delle volte mi ritrovo a sperare che arrivi un uragano, talmente forte da farmi attraversare mari e oceani fino a farmi giungere da te.
Penserai che sono un incoerente. Prima ti lascio e poi ti dico che ti amo ancora. Ma il fatto è questo: io non ho mai smesso di amarti, il tuo amore è una cosa a cui non potrò mai rinunciare. Provo amore anche per Federica, questo lo sai già, ma quello che avevamo noi due era diverso, era qualcosa di raro. Non ti ho lasciata andare perchè non provavo più niente per te, ti ho lasciata andare perchè la mia unica colpa è quella di averti incontrata troppo tardi, quando avevo già una vita mia. Sono certo che tu capisca il motivo della mia scelta. Abbiamo parlato tanto del "diventare come tuo padre", ma sai che ti dico? Forse tuo padre non è stato un codardo come abbiamo sempre pensato. No, perchè ci vuole coraggio a lasciare una famiglia che hai amato, e ci vuole coraggio per intraprendere una nuova storia d'amore, un amore forte almeno quanto il nostro. Con questo non voglio dire di essermi pentito di aver scelto Federica, perchè io proverò sempre qualcosa per lei, anche se non sarà quell'amore genuino che avevamo noi due. Con lei ho creato una famiglia, e non posso essere egoista (per quanto scegliere di amare possa essere definito tale), ma ho tre figlie e questo significa che ho delle responsabilità. Avrei solo voluto incontrarti prima. Spero solo che un giorno ci rincontreremo, magari in un'altra vita perchè la tua anima ormai era parte della mia e so che in qualche modo io e te siamo legati; forse è quell'affinità di cui mi parlava Chiesa poco dopo averti conosciuta.
Non so nemmeno perchè cavolo io ti stia scrivendo dato che probabilmente non avrò mai il coraggio di spedirti queste parole.
Forse sto facendo una cazzata a scriverti tutto questo. Ho appallottolato questo dannato foglio già tre volte per poi lanciarlo contro la parete. La verità è che ogni volta mi sono alzato per riprenderlo e per continuare a parlarti come se fossimo faccia a faccia. Scrivo su un inutile pezzo di carta stropicciato e ti sento più vicina. Ti sento più vicina perchè sogno, sogno che queste parole ti giungano anche senza che io invii la lettera. Chissà, magari il nostro amore è diventato una specie di superpotere che ci ha emozionalmente legati; magari tu adesso sei all'università e mentre ascolti la tua lezione provi la mia confusione.
Mento a me stesso quando mi dico che sto bene senza di te. Mento a me stesso e mento agli altri quando mi chiedono come sto e come affronto la rottura. Ormai in realtà i miei amici non mi chiedono più nulla, fanno finta che io stia bene, ma lo capisco dai loro volti che sanno quanto io sia distrutto, non tanto perchè tu sei lontana, ma perchè ti ho spezzato il cuore e so che ormai non potrò ripararlo più; è troppo tardi.

Tuo per sempre,
Nico.

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Spazio autrice

Buongiorno!

Sono riuscita a pubblicare un secondo capitolo in questa settimana solo perchè i miei professori non stanno ancora assegnando compiti a casa, nelle prossime settimane cercherò di organizzarmi per regalarvi almeno una lettera ogni sette giorni.
Come sta andando la scuola? Io ho cambiato qualche professore, tre per l'esattezza, e devo ancora conoscerli. Gli altri invece hanno già ripreso a fare lezione, come è giusto che sia in quarto superiore, ma ci stanno dando il tempo di riprendere il ritmo, fortunatamente.
Indovinate chi ha preso l'acqua oggi? Ecco uno dei tanti svantaggi di dover andare a scuola a piedi partendo dalla stazione, oltre ovviamente a dover aspettare le cotral. Il mio ombrello è stato praticamente inutile, ma cosa posso farci?!
Voi invece che mi dite del capitolo e del vostro rientro tra i banchi?

Un bacio. <3

Corrispondenza mancata ~ Ginny e Nicolò Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora