12/01/2022
Cara Ginny,
come immaginavo questo nuovo anno non è niente di speciale senza te al mio fianco.
In quei due mesi con te ho immaginato spesso come sarebbe stato il nostro primo capodanno insieme. Lo avremmo passato da soli, forse a casa mia, senza amici né famigliari, perchè ci bastavamo l'un l'altra. Avrei preparato una cenetta romantica, che molto probabilmente sarebbe stata un fiasco, ma io e te ci avremmo riso su e poi avremmo ordinato da asporto.
Magari avrebbe nevicato.
Riesco ancora ad immaginarti davanti alle vetrate di casa mia mentre guardi in alto i grandi fiocchi di neve che cadono a ricoprire tutta la terrazza; riesco ancora a ricordare il tuo sguardo meravigliato, così simile a quello di una bambina quel tuo sguardo che è riuscito a ricordarmi quanto sia ancora giovane.
Ti avrei abbracciato poggiando il mento sulla tua spalla, e insieme avremmo guardato quella cascata di ghiaccio scintillante. In sottofondo il countdown della tv in salotto a trasmettere quello stupido programma su canale 5 ad annunciarci l'arrivo del nuovo anno.
Ti avrei baciata, sullo scattare della mezzanotte, per augurarmi di baciarti in quel modo anche l'anno successivo.
Avremmo fatto l'amore per sigillare la chiusura del 2021 e per festeggiare l'inizio del 2022.
Ci saremmo svegliati la mattina dopo, sicuramente sul tardi. Anzi, saresti stata tu a svegliarmi con quel sorriso grande che ti ritrovi. Mi avresti svegliato con la gioia in corpo per quanta neve c'è fuori.
Saremmo saliti in camera a cambiarci e ti saresti infilata almeno due delle mie tute e una felpa gigante per non sentire freddo, poi saremmo usciti in strada e proprio come due bambini avremmo iniziato a tirarci palle di neve scatenando una guerra all'ultimo fiocco.
Ci saremmo spostati in terrazza e avremmo fatto il più bel pupazzo di neve mai visto, con occhi, naso e bocca improvvisati dato che qualche giorno prima avevo dimenticato di fare la spesa (e questo sarebbe stato anche il motivo della cena scadente). Ma a te, quel pupazzo già mezzo squagliato, sarebbe piaciuto lo stesso. Lo avresti guardato con quei tuoi occhi profondi, e forse sarebbe stato proprio il tuo sguardo a far sciogliere la neve un po' come è successo con il mio cuore.
Avresti finto di abbracciarmi solamente per potermi infilare la neve nella felpa e così avremmo ricominciato a farci la guerra, una guerra tutta d'amare.
Ti avrei spalmato la neve sulle labbra e poi le avrei baciate tenendoti le mie mani, ricoperte da guanti innevati, a bagnarti i capelli che spuntano dal tuo cappello.
Avremmo passato così il nostro primo capodanno ed il cuore mi si spezza al pensiero che tutto ciò che ho sopra elencato, in realtà, non è mai successo.
E ancora ci sto male
L'unica cosa che forse mi dà più fastidio della tua assenza sono i messaggi che Chiesa mi invia il lunedì: post presi da un profilo Instagram che funziona come oroscopo e che mi suggeriscono che tutto comincerà ad andare meglio. Sicuramente per Fede inviarmi questi post è diventato quasi un rito, ed io vorrei fargli capire quanto in realtà mi dia fastidio, ma mi dispiacerebbe offenderlo, specialmente dopo tutto il trambusto che ha dovuto subire a seguito della sua rottura. Infondo mi sta solo dimostrando che tiene a me e che vuole che io torni in forma. E sai che ti dico? Che in fin dei conti questi post nemmeno mi dispiacciono più di tanto, sarà perchè prima di leggere il mio oroscopo, do sempre una sbirciatina al tuo.Ancora tuo,
Nico.-------------------------------------------------------------------------------------------------
Spazio autrice
Buongiorno e buon anno nuovo!
Come è cominciato questo 2022?
Per me sarebbe potuto cominciare un po' meglio dato che sono in quarantena, ma purtroppo è andata così e posso solo sperare che il resto dell'anno migliori. Ho approfittato di questi giorni chiusa in casa per trovare qualche nuova idea per scrivere, per leggere e per stilare una breve lista di buoni propositi (sperando di riuscire a completarla).
Veniamo al capitolo.
Era da un po' che la mia scrittura mi risultava banale, e ora sento finalmente di essere di nuovo riuscita a buttare giù qualcosa in grado di toccarvi il cuore. Non so voi ma io mi sono commossa leggermente scrivendo questa lettera.
Ovviamente se avete pareri da darmi sono sempre disposta ad ascoltarvi.Ci vediamo, un bacio. <3
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Corrispondenza mancata ~ Ginny e Nicolò
Fiksi PenggemarIl continuo di "Still you want me ~ Nicolò Barella" è una storia diversa dal solito, una storia che non si vive se non con le parole. Ginevra e Nicolò stanno vivendo due vite diverse adesso. Dopo la loro rottura tutto è cambiato: dal paese in cui si...